Arrow 1×16 – Dead To RightsTEMPO DI LETTURA 5 min

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In questo episodio Oliver si troverà davanti a scelte che avranno sicuramente delle ripercussioni non solo nella missione da lui intrapresa ma anche all’interno di quello che sono i suoi affetti. Il ragazzo infatti decide di rivelare a Tommy il suo segreto e, a parer mio, non lo fa perché costretto dagli eventi ma perché in fondo desidera che il suo amico sappia almeno una parte di verità su di lui.
La puntata si apre con l’arrivo di un killer messo subito fuori gioco da The Hood; questo è il pretesto per farci entrare dietro le quinte del piano ideato da Mrs. Queen, che alla fine dello scorso episodio si era rivolta a China White per eliminare Malcom Merlyn. Moira si è cacciata in un brutto guaio e lo sa molto bene: non è facile diventare carnefice di colui che impersona ciò che di più marcio esista a Starling City, infatti il suo tentativo fallisce miseramente. Durante l’ennesima cerimonia di beneficenza assistiamo alle scene più interessanti: oltre ai combattimenti, sempre ben orchestrati, Malcom e Tommy sembrano riunirsi nonostante le difficoltà del loro rapporto, tanto da spingere Mr. Merlin a rivelare al figlio la sua doppia natura di arciere oscuro. Questo non avviene, almeno per ora, a causa dell’intervento di una nostra vecchia conoscenza: Deadshot è tornato “strizzando” letteralmente l’occhio alla sua copia fumettistica, con tanto di monocolo super-tecnologico. Per i meno attenti vi rimembro che lo abbiamo già visto nella 1×03.
Ad ogni modo con questo riavvicinamento forse gli autori appianeranno definitivamente le divergenze tra i due così da permettere il passaggio del testimone da padre a figlio: quest’ipotesi potrebbe vedere uno contro l’altro Tommy e Oliver non solo sul piano “guerra per ripulire la città” ma anche e soprattutto nella loro amicizia. Vedremo. Intanto assistiamo alle “scelte” di cui accennavo all’inizio della recensione: il nostro eroe svela all’amico la sua reale identità per aiutarlo a salvare il padre e sceglie di continuare a frequentare McKenna nonostante la detective gli dia la caccia. Insomma: scelte affrettate si o no? Non mi preoccupa la love-story perché non credo avrà un lungo seguito ma è la reazione di Tommy la grande incognita: come reagirà al rifiuto da parte di Oliver di spiegargli il perché dell’esistenza di Green Arrow? E ancora: cosa farà Malcom ora che è consapevole che è stato l’arciere a salvargli la vita? Quale sarà la sua vendetta verso il traditore che ha cercato di ucciderlo? Moira: e adesso? A tutte queste domande se ne aggiunge una finale: Dinah Lance torna da Laurel dicendo che Sarah è ancora viva: sarà vero? Fa parte, a sua insaputa, del piano di Moira, Malcom&Co.?
Per chi non l’avesse riconosciuta, la madre di Laurel è la sempre amata Alex Kingston, già famosa per il suo ruolo al tempo che fu in E.R. e nel contemporaneo Doctor Who. Faccio notare che fino ad ora non è mai stata citata salvo rarissimi casi, segno che il rapporto con la figlia ed il (ex?) marito non è proprio così sereno. Ovviamente per una maggior chiarezza dovremmo aspettare il prossimo episodio…Tanta e forse troppa è la carne al fuoco che si presenta in questo episodio, e non dimentichiamo di aggiungerci anche la scoperta del luogo dove Mr. Merlin, dopo la morte della moglie, si era rifugiato per diventare quello che è oggi. Questa puntata, pur essendo scorrevole e interessante, con diversi colpi di scena, ha una pecca: non permette allo spettatore di empatizzare profondamente con Tommy perché il personaggio non è stato ben caratterizzato. In fondo ci dispiace perché suo padre non si è preso cura di lui ma risulta un po’ vuoto e scontato nel suo “dolore” e quindi più di tanto non interessa.
Lo stesso discorso vale per la sua scoperta nei confronti di Oliver: ci poniamo delle domande su cosa accadrà, ma allo stesso tempo, tutta la scena anche se ben girata risulta un po’ piatta. Tommy è una bandierola che si arrabbia con qualcuno a seconda di come gli gira: ha odiato il padre fino a quando non è stato quasi ucciso ed ora si arrabbia con il suo bff perchè non gli spiega come ha fatto a diventare ciò che è. Tra questi due avvenimenti il bamboccio di casa Merlyn dimentica che il padre uccide serenamente un killer e che la scelta di Oliver di rivelarsi non era poi così scontata. Insomma Tommy Merlyn continui ad essere una marionetta.
Io francamente non ho apprezzato la scelta di rivelarsi da parte dell’arciere, l’ho trovata forzata, affrettata e non necessaria ma potrebbe anche dare un risvolto diverso alla trama e questo non è da sottovalutare. Su un cast di 8 comprimari ben 3 sono a conoscenza della sua doppia identità, non proprio una bella situazione per qualcuno che vuole nasconderla… Insomma, tanti tanti quesiti questa volta e tutti necessitano di una risposta. Citazioni qua e là dell’episodio: Diggle che insegna a Felicity autodifesa e la ragazza che presta i suoi servigi informatici alla causa di Ollie, meritano il mio plauso mentre l’inutile ossessione del detective Lance riguardo l’incappucciato sta diventando sempre più noiosa e inutile. Dall’isola scopriamo Oliver nerd che aggiusta una radio come farebbe il buon Mc Gyver e Frayer che è in possesso di un lanciamissile: niente di buono all’orizzonte.

PRO:

  • Nuovi risvolti alla trama dati dal riavvicinamento Malcom-Tommy e dalla rivelazione di Oliver
  • Fallimento del piano di Moira e conseguente vendetta da parte di Malcom
  • Felicity sempre più presente nel trio.

 

CONTRO:
  • La rivelazione di Oliver è un’arma a doppio taglio
  • Pochi flashback isolani
  • Il probabile ritorno di Sarah Lance: sarà pesante quanto la sorella?

 

Arrow ci offre quaranta minuti adrenalinici ma non sempre riesce nell’intento di approfondire bene i suoi personaggi; però fino a quando riuscirà a solleticare la nostra curiosità ponendo diverse domande, a cui però devono seguire delle ottime risposte, merita la sufficienza piena.

 

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