Chilling Adventures Of Sabrina 1×14 – Chapter Fourteen: LupercaliaTEMPO DI LETTURA 5 min

Quanto ci piace quando chi ci tiene piazzati davanti la tv fa i compiti per casa? Gli sceneggiatori di Chilling Adventure of Sabrina tornano finalmente a dare lezioni di occulto in “Lupercalia”. In questo 14° capitolo le soddisfazioni sono tante e, anche se arrancando qua e là, la serie fa nuovamente mostra del suo carattere.

Il tema dell’episodio è quello dell’amore e come da tradizione i fatti si svolgono per San Valentino, con tanto di ballo alla Baxter High. Niente cliché né smancerie, però, perché la notte dell’amore per le streghe è l’occasione di un rituale esoterico in cui rose e cioccolatini sono sostituiti con sete rosse e pellicce di lupo. In effetti, i Lupercalia sono esistiti veramente ai tempi dell’antica Roma: si trattavi di rituali pagani che avevano luogo proprio a metà febbraio e durante i quali nell’antica Roma si compivano dei sacrifici animali; le celebrazioni si svolgevano nella caverna in cui si presumeva la Lupa di Roma avesse allevato Romolo e Remo, chiamata appunto Lupercale. In una versione della festività narrata da Ovidio, in un periodo d’infausta infecondità, le donne romane ritrovarono la propria fertilità durante i Lupercalia nel bosco sacro di Giunone. Il rituale della puntata riprende altri elementi originali dell’antica festa, tra i quali la corsa nudi nella foresta con le pellicce degli animali sacrificati e il sangue asciugato con il latte come atto di purificazione. Il mix di paganesimo e stregoneria è senza dubbio ben riuscito.
Oltretutto, benché ce ne fosse il rischio, non si è caduti in quella pessima suspense erotica che aleggiava attorno a Sabrina nelle puntate precedenti. Anche gli sbalzi d’umore adolescenziali, che avevano preso il sopravvento sulla narrazione, sono stati ben temperati in questo episodio in cui sono uscite allo scoperto più coppie di quante ne fossero state preannunciate. Prima fra tutte, ovviamente, la coppia di Harvey e Ros che, contro ogni aspettativa, si porta avanti in maniera per nulla forzata e, anzi, potrebbe rivelarsi molto più di un mero pretesto narrativo per far tornare Sabrina alla Baxter High. I sentimentalismi non fregano nemmeno la parentesi di Nicholas, nonostante la drammatica (e anche un po’ superflua, diciamolo) storia di Amalia che avrebbe impedito la relazione con Sabrina. Alla fine, la romanticheria di inizio episodio ha lasciato spazio ad una nuova intesa tra Nicholas e Sabrina, più trasparente e sincera, che forse si augurava un po’ tutto il pubblico.
In mezzo a tutte queste novità, le trovate più geniali della puntata sono sicuramente i plot-twist di Zia Zelda e di Miss Wardwell. Mentre, infatti, le vicende dei ragazzi erano già state ampiamente annunciate ed è stato un successo riuscire a portarle allo scoperto senza scadere nel più Twilight dei teen-trama, le due donne più importanti della serie non potevano cogliere più di sorpresa.
Zia Zelda diventa il propulsore per dare un senso ai nuovi sviluppi futuri alla trama, aggiungendovi i giochi di potere che sanno tanto di saga di magia. La missione di dare nuovo lustro al nome di Spellman potrebbe essere un vero e proprio asso nella manica per rilanciare il ruolo di Zelda, personaggio dal potenziale enorme che ha colpito l’immaginario del pubblico ma che si è limitato sinora ad un servilismo un po’ svampito. Anche l’accenno al rapporto passato tra Padre Blackwood ed Edward Spellman è stato inaspettato e potrebbe celare un antefatto ben diverso da quello che il Sommo Sacerdote vuol far credere. Chissà che non abbia a che fare con la tragica fine dei genitori di Sabrina…
Infine, la sorpresa più grande è stata quella di Miss Wardwell, che si vede bussare alla porta un fidanzato con la promessa di rimanere al suo fianco e con un nome che per lei è a dir poco evocativo: Adam. Orecchie attente ricorderanno sicuramente che nella puntata precedente, Chapter Thirteen: The Passion of Sabrina Spellman, durante la rappresentazione in Accademia si era fatto cenno alla storia di Miss Wardwell o meglio della sua vera identità, quella di Lilith: le sue origini di dea del male risalgono infatti all’alba dei tempi, con Adamo che prova a sedurla e lei che si rifiuta per cedere, poi, alla volontà di Satana.

Sabrina: “Oh Stolas! The garden was my rightful home, but I’ve been cast out for refusing to lie beneath Adam and kneel before the false God. Two things I will never do.”

Sembra che questa seconda volta, dopo un primo labile tentativo di resistenza, Madame Satana non abbia più tanta voglia di rinnegare una buona dose di adorazione, incoraggiata poi dai recenti battibecchi col suo Signore. Nonostante la scelta caricaturale del povero e ignaro fidanzato di Mary Wardwell, questo filone sembra essere destinato a far divertire parecchio e, anche qui, le sorti con gli altri personaggi del telefilm potrebbero intrecciarsi in modi inaspettati.
In questa puntata, quindi, il bilancio è più che positivo e oltre ad essere soddisfatti dell’equilibrio tra emotività ed esoterismo, il crescente entusiasmo per le novità fa morire dalla voglia di scoprire che cosa gli sceneggiatori abbiano in serbo per il futuro degli abitanti di Greendale. Soprattutto, si ha finalmente la sensazione che vedremo tanta stregoneria.

Chilling Adventures of Sabrina sembra essere tornato definitivamente in carreggiata e regala un episodio di San Valentino per nulla scontato.