Evil 1×10 – 7 Swans A Singin’TEMPO DI LETTURA 4 min

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Tra le tante cose che i coniugi King riescono a fare dannatamente bene in Evil, ce n’è una che emerge chiara e tonda: disorientare. Ogni episodio è studiato abbastanza approfonditamente in modo da permettere sempre quel possibile dualismo tra fede e scienza che tanto piace a chi segue lo show. Ad un evento particolarmente inspiegabile si contrappone sempre o un qualche magheggio tecnologico o una spiegazione psicologica/scientifica. Sempre un po’ estrema ma credibile. Ed è esattamente in quest’area grigia che Evil prospera sovrano ed indisturbato.
“7 Swans A Singin'” è il perfetto esempio di quanto appena detto e presenta un caso di isteria di massa a base musicale che riporta alla mente altri casi veramente accaduti (un paio d’esempi: la “Piaga del ballo del 1518” a Strasburgo dove 400 persone cominciarono a ballare ininterrottamente per diversi giorni; la “Risata epidemica in Tanganyika del 1958” dove centinaia di persone non riuscivano a smettere di ridere per giorni). Ad enfatizzare ulteriormente la stranezza del caso, si aggiunge la scelta di sfruttare i jingle musicali natalizi che in questo periodo dell’anno entrano nella testa e non escono più. In gergo più scientifico si parla di earworm, ovvero di quel ritornello così facile da ricordare che continua a ronzare nella testa per giorni e giorni. Esattamente come Pudsy’s Christmas, creato ad hoc dagli sceneggiatori e perfettamente La, la, la, la La, la, la, la, la, la, la orecchiabile.

Kristen:I mean, it could be a psychogenic illness. Mass hysteria: Illness-like behavior that quickly spreads to a whole group.
[…] In 1962, there was a laughter epidemic in Tanzania: three students at a boarding school started laughing uncontrollably, and then 159 others seemed to catch it. And the school couldn’t control it. In fact, the more that they tried, the worse it got. It spread to three villages in the area.
David:Why?
Kristen:There were a lot of theories. Emotions are contagious, so many believe it to be an extreme emotional contagion.

Questo midseason finale lavora molto bene i fianchi dello spettatore puntando prima di tutto sul caso verticale della giornata (estremamente interessante anche, se non solo, per la stranezza e la peculiarità del tutto) e poi, subdolamente nello sfondo, introduce una minaccia abbastanza vaga per David che si trasforma in un tentato omicidio. E questo è principalmente il grosso difetto di questa puntata: il plot twist è inaspettato e ha il suo perchè ma arriva in maniera inconsistente solamente per creare un cliffhanger degno di nota. Il tutto pur sapendo che lo spettatore non si aspetta veramente la morte di David Acosta, a.k.a. il protagonista della serie.
L’effetto straniante degli ultimi due minuti va in qualche modo in direzione opposta a tutto il ritmo della puntata, creata in modo da permettere un climax ascendente fino alla scoperta di Leland dietro i messaggi subdoli (a decibel non udibili per tutti i maggiori di 16 anni) e poi semplicemente depauperata grazie ad un accoltellamento casuale. Interessante si, ma anche privo di un contesto che giustifichi la scena.
Per essere un midseason finale, “7 Swans A Singin'” fa il suo sporco dovere assestando alcuni colpi niente male sia sul lato della trama verticale che su quello della trama orizzontale. Pecca parzialmente nell’ultima scena ma in generale regala grandi soddisfazioni ed un jingle che difficilmente si riuscirà a dimenticare. Cosa chiedere di più?

 

THUMBS UP THUMBS DOWN
  • Plot twist finale: inaspettato, efficace e perfetto per tenere sulle spine fino all’anno prossimo
  • Molto bella l’idea di aprire un caso sulle isterie di massa
  • Pudsy’s Christmas è la nuova canzone di Natale preferita di molti recensori
  • Il nuovo stalker di David Acosta
  • Plot twist finale: troppo inaspettato, quasi sconclusionato e, purtroppo, la salvezza di David è banalmente prevedibile
  • I piani di Leland sono ancora molto confusi…

 

Santa got high,
now everything is funny
Someone had a gummy
He thought he might try
His mouth is so dry
His teeth are kind of itchy
How’d he ever get so high?
Ho, ho, ho, just a taste of a yummy gummy
Ho, ho, ho Yummy, yum in my rummy tummy
Oh, ho, ho Gum, gum, tummy, funny gummy
Oh, God, everybody knows
La, la, la, la La, la, la, la, la, la, la La, la, la, la, la, la La, la, la, la, la La, la, la, la, la, la, la, la, la, la, la La, la, la, la, la, la, la.
Pudsy’s Christmas

 

Exorcism Part 2 1×09 3.34 milioni – 0.5 rating
7 Swans A Singin’ 1×10 3.61 milioni – 0.5 rating

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Fondatore di Recenserie sin dalla sua fondazione, si dice che la sua età sia compresa tra i 29 ed i 39 anni. È una figura losca che va in giro con la maschera dei Bloody Beetroots, non crede nella democrazia, odia Instagram, non tollera le virgole fuori posto e adora il prosciutto crudo ed il grana. Spesso vomita quando è ubriaco.

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