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Gotham 1×09 – Harvey DentTEMPO DI LETTURA 4 min

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“Out there on the road, not enough to be strong. 
You have to be bad.
You have to be ruthless”

Gotham questa settimana ci presenta una puntata a “due facce”: da un lato il caso della settimana, che si inserisce nel contesto della guerra interna alla malavita che Fish porta avanti contro Falcone, dall’altro un nuovo collegamento all’omicidio dei Wayne e l’incontro tra Bruce e Selina.
Molta carne al fuoco che la serie dimostra di saper destreggiare, nonostante qualche scelta infelice: la peggiore riguarda il cliffhanger finale che, oltre a non concludere degnamente un episodio positivo e non apportare nulla alla trama in generale, sembra come se gli autori volessero infilare a tutti i costi la storia lesbo tra Barbara e Montoya, senza che questa abbia veramente senso nell’economia della serie.
Fin dalla prima puntata, Gotham spinge moltissimo sulla caratterizzazione dei personaggi tipici dell’universo pipistrelliano, strizzando l’occhio al fan accanito; ma se questo funziona e non infastidisce con Penguin e Ed Nygma, appare esagerato con Harvey Dent. Quest’ultimo, fa il suo ingresso con la famosa moneta e se è apprezzabile la passionalità con cui il procuratore si presenta a Jim, lo è meno il voler fin da ora, incasellare Harvey come il criminale che sarà, rovinando l’effetto sorpresa “lui non è meglio degli altri”. Forzata quindi la reazione violenta durante l’interrogatorio con Lovecraft: bastava evitare questo e lasciarci solo intendere la sua natura “doppia”, grazie al gioco di chiaroscuri sul volto di Dent, scelta molto più sottile e intrigante.
Harvey si inserisce comunque bene nella storia, non solo per ciò che diventerà in futuro, ma nel qui e ora: il bello dell’episodio è il modo in cui tutti i fatti si collegano e mostrano un quadro molto più ampio. Anche il caso della settimana, per quanto non entusiasmante, è connesso alla trama orizzontale ed è quello che ci aspettiamo: coesione e risoluzione delle carte in tavola mostrate fin dal pilot.
L’omicidio dei Wayne, la testimonianza di Selina, il ruolo di Harvey e gli obiettivi di giustizia di Jim: in “Harvey Dent” tutto è unito da un filo rosso e sullo sfondo la corruzione della città, da cui Oswald attinge a piene mani.
I momenti più godibili si ritrovano nell’incontro tra Bruce e Selina; l’interazione tra i due ragazzi è molto interessante. Sono due mondi diversi che si incontrano: quello aristocratico, maturo e serioso del giovane Wayne e quello scaltro e misterioso della Kyle.
Cat ha dalla sua la scuola della strada, quella per cui se non riesci a sopravvivere, soccombi; tutto quello che invece sperimenta Bruce, per quanto potenzialmente pericoloso, non lo è mai davvero, poichè avviene sempre in un ambiente controllato. La ragazza mette Bruce davanti alla verità: là fuori, se non sei spietato, muori. Uno dei conflitti maggiori che dovrà affrontare il Cavaliere Oscuro sarà proprio questo: essere duro, violento ma non spietato e mai mortale. Una tematica cara a Batman, che sarà sempre diviso tra la voglia di vendetta e non superare mai il confine tra ciò che è giusto e ciò che non lo è.
Cat porta anche una ventata di freschezza a Wayne Manor e anche Alfred, prima contrario ad ospitare la ragazza, ne subisce il fascino.
A proposito del maggiordomo: il rapporto con “master” Bruce è intenso ma mai stucchevole, formale ma non distaccato e se inizialmente si avevano dei dubbi sulla delineazione caratteriale del personaggio, nelle ultime puntate vediamo sempre più l’Alfred che tutti amiamo.

 

L’angolo del Nerd della fumetteria all’angolo

 

Poteva RecenSerie non sbattersi per voi e raccattare tutte le curiosità e le ammiccate d’occhio per questa incarnazione live-action della città più malfamata dei fumetti? Maccerto che no, doveva eccome! Per la gioia dei nostri carissimi lettori, come abbiamo fatto per Marvel’s Agents Of SHIELDThe Flash e Constantine, ecco a voi la “guida” a tutti i vari easter eggs e trivia disseminati nella puntata

  1. Come abbiamo sempre detto, Gotham punta a mostrare al pubblico le origini di ogni personaggio e cosa legata alla città più criminosa dei comics. In “Harvey Dent”, conosciamo il momento in cui Bruce Wayne e Selina Kyle cominceranno la loro lunga, difficile e controversa storia d’amore… controversa, perché iniziata e interrotta e più riprese. Quando entrambi cominceranno a farsi chiamare con altri nomi, i due intraprenderanno addirittura una relazione parallela: una tra Bruce e Selina, e una tra Batman e Catwoman, senza che l’uno sappia dell’identità segreta dell’altro.
  2. Il nome di Dr. Lovecraft ha il compito di fornirci una doppia citazione: quella riferita a Dick Lovecraft (villain poco conosciuto della Justice League) e, ovviamente, quella al famoso e acclamato scrittore H. P. Lovecraft.
  3. “Harvey Dent” è stato pubblicizzato con una immagine promozionale disegnata da Jok. Se cliccate qui, potete visionarla.

 

THUMBS UP THUMBS DOWN
  •  Tutti gli eventi sono collegati fra loro
  •  Harvey Dent è ben inserito nella trama
  •  Ottima interazione tra Bruce e Selina
  •  Cliffhanger finale straniante
  •  Eccessiva forzatura nel caratterizzare Harvey

 

Episodio ben equilibrato e che porta avanti in modo significativo la trama orizzontale, senza risultare confuso; certo, qualche difetto c’è ma Gotham conferma il suo trend positivo.

 

The Mask 1×08 6.35 milioni – 2.2 rating
Harvey Dent 1×09 6.41 milioni – 2.3 rating

 

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