Hart Of Dixie 2×21 – I’m Moving OnTEMPO DI LETTURA 5 min

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Penultima puntata della seconda stagione di Hart Of Dixie, puntata che mi ha lasciata un po’ perplessa in vari momenti. Diciamo che a fine episodio l’unica cosa che avevo in mente era una domanda con termini poco fini da rivolgere agli autori: “Che c***o state facendo?”.

Ci sono state poche, pochissime cose che trovo apprezzabili in quest’episodio e riguardano tutte Lemon e Annabeth, e bisogna “ringraziare” esclusivamente loro se l’episodio si merita la sufficienza (politica, ma pur sempre sufficienza). Una delle qualità di Hart of Dixie è il fatto che molte volte riesce a farti passare sopra a situazioni poco coerenti o gestite male per la sua leggerezza (in senso positivo) e per il suo modo di far divertire lo spettatore, mostrandoci situazioni al limite dell’assurdo che non possono far altro che farci ridere. In questo modo gli aspetti negativi di un episodio venivano abilmente mascherati. Stavolta, invece, non ha funzionato.
Partiamo dalla cosa che ho trovato più fuori luogo di tutte: Zoe che, per “dimenticare” la brutta giornata, va a letto con Wade. Se prima trovavo assurdo il modo in cui stavano gestendo la loro situazione post-rottura, adesso lo trovo decisamente fuori dal mondo! Non importa quanto possa piacere o non piacere la coppia, il fatto è che va contro ogni logica umana. Non sto criticando il sesso come arma per dimenticare le sue delusioni sentimentali, ma il sesso con chi, in primo luogo, l’ha delusa e le ha spezzato il cuore. Jonah poteva essere il ragazzo giusto con cui dimenticare, assolutamente non Wade. Perché farci vedere che Zoe aveva superato la fase del “fare sesso per non pensare”, dimostrazione che era una persona più matura, per poi farla retrocedere così bruscamente?! E, per di più, a una puntata dal finale di stagione? Non oso immaginare cosa avrei potuto dire se la CW non avesse rinnovato la serie per una terza stagione.
Altra questione che mi ha lasciata perplessa, anzi, basita è la rottura tra Tansy e George. Nella puntata precedente li avevamo visti uniti come una famiglia (tant’è che mi aspettavo un matrimonio) e adesso li vediamo rompere per l’eccessiva insicurezza di Tansy che si sente perseguitata dal “fantasma” di Zoe.  Posso capire che si sia sentita turbata dalla dichiarazione di Zoe, ma che si sia sentita così minacciata da lanciare un ultimatum al suo ragazzo… lo trovo davvero esagerato. Questi sono esattamente quei momenti in cui mi piacerebbe davvero tanto fare due chiacchiere con chi ha scritto quest’episodio, magari per chiedergli/le, tra le tante cose, cosa si era fumato prima di scrivere queste “amenità”.
Voglio sorvolare su Brick che ritiene Shelby sufficientemente matura per avere la sua stessa autorità nell’educazione di Magnolia, perché ho apprezzato il momento di sincerità tra i due, in cui si sono chiariti e voglio dare il beneficio del dubbio a Shelby, che potrebbe dimostrarsi capace di gestire Magnolia, che è in piena adolescenza. Dico così perché in precedenza avevo criticato ingiustamente la coppia Brick/Shelby per poi ricredermi. Ho solo un’appunto da fare: com’è possibile che Brick abbia subito un intervento al cervello e che le figlie non se ne siano accorte?! Della serie: “realismo? Che cos’è, si mangia?”
Invece, per passare alle cose positive dell’episodio, che per fortuna ci sono state, voglio dedicare qualche parola ad Annabeth, che si sta dimostrando essere la compagna perfetta per Lavon. Ho adorato la sua missione diplomatica per trattare con la moglie del sindaco di Fillmore, in eterna guerra con Bluebell, e ho trovato davvero divertente l’incontro segreto tra le due. Annabeth sta dimostrando di essere un gran bel personaggio e lei e Lavon sembrano essere più affiatati che mai! 
Altra nota positiva della puntata riguarda la cara Lemon, alla ricerca di una soluzione per sistemare il Rammer Jammer. Wade, in questa situazione, non solo si è dimostrato inutile, ma ha addirittura peggiorato la situazione facendosi derubare come un cretino. (Anche se il pubblico femminile avrà sicuramente apprezzato la vista dei suoi bicipiti tesi per sorreggere la trave!) Per fortuna c’è Lemon, che ha provato a trovare i soldi necessari per la riparazione del locale. Non ha accettato il prestito offertole da Lavon, che poi si è rivelato essere il deus ex machina della situazione, coinvolgendo i cittadini di Bluebell pronti a dare una mano per sistemare il locale. Di Lemon mi piace molto la sua ricerca di indipendenza. In un momento di debolezza ha chiesto un prestito al padre, ma, dopo aver accettato il consiglio di Shelby (che in questa particolare situazione ha dimostrato una saggezza che non avrei mai pensato potesse avere), è determinata a risolvere la situazione con le sue sole forze. In certe situazioni, però, farsi aiutare è indispensabile e l’aiuto, come abbiamo visto, non dev’essere per forza di natura economica. 

PRO:
  • Annabeth e la sua missione diplomatica con la “first lady” di Fillmore
  • La strada percorsa da Lemon verso la completa indipendenza: ha vacillato per un momento, ma si è subito ripresa
CONTRO:
  • Assoluta mancanza di logica delle decisione di Zoe
  • Rottura insensata di Tansy e George
  • Brick subisce un intervento al cervello e Magnolia non se n’è accorta. Seriously?!
Sappiamo benissimo che Hart of Dixie sa, e deve, fare molto meglio di così. A questo punto non so cosa aspettarmi dal finale di stagione, staremo a vedere ma questo scivolone nel penultimo episodio davvero non ci voleva. Come ho già detto, si merita la sufficienza solo per Lemon e, soprattutto, per Annabeth, ma di sicuro nulla di più. 

VOTO EMMY 

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