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How I Met Your Mother 8×17 – The AshtrayTEMPO DI LETTURA 4 min

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Chi scrive adora Kyle Maclachlan, fin dai tempi di Orson Hodge in Desperate Housewives e Trey in Sex And The City (e non  lo cito per il ruolo dello Special Agent Dale Cooper in Twin Peaks solo per non fare la spocchiosa). In questi due (tre) telefilm aveva dato sfoggio di buone doti recitative, nonostante non abbia mai veramente sfondato  sul grande schermo. Avevamo, inoltre, già avuto il piacere di conoscere il personaggio de Il Capitano durante la sesta stagione e le cose non erano filate proprio lisce come l’olio. Non ci si stupisce, quindi, del fatto che Ted, dopo aver ricevuto un messaggio del Capitano sulla sua segreteria telefonica, sia sospettoso e anche molto spaventato. L’inquietante messaggio farà partire una serie di supposizioni sul vero motivo che abbia spinto the Captain a chiamare Ted e le ipotesi arrivano fino ad un giorno imprecisato del 2011, quando Ted, Robin e Lily avevano incontrato per caso il Capitano ad una mostra d’arte.
L’incontro con il Capitano darà il via a tre diverse versioni della storia, con dettagli e conclusioni completamente opposte, alcune più plausibili, altre meno.
Ted si descrive come l’anima della festa e accusa il Capitano di essere stato prepotente e vendicativo; Robin invece ammette di essere stata quasi sedotta dal Capitano. Ma, come volevasi dimostrare, la vera versione è quella di Lily, dato che Ted aveva fatto un viaggetto a ganjalandia e Robin aveva alzato troppo il gomito.
Nonostante sia un episodio filler, ovvero costruito a tavolino per riempire il palinsesto televisivo e per aggiungere una tacca all’ottava stagione, senza comunque apportare quasi nulla dal punto di vista dell’evoluzione della trama orizzontale, questa 8×17 non è del tutto da scartare.
Sicuramente il personaggio chiave, che tira le redini di questa puntata è senz’altro il Capitano, che ad ogni versione si trasforma e si comporta in maniera diversa (io l’ho trovato sexy anche mentre si spalmava il burrocacao). Ma anche Lily ottiene, e finalmente oserei dire, la possibilità di condividere le luci della ribalta e di evolvere ulteriormente. Il Capitano, infatti, dopo averla umiliata, screditando la sua opinione artistica, vuole fare ammenda ed offre alla donna un posto come consulente d’arte.
Sappiamo tutti che la vera vocazione di Lily è sempre stata l’arte, ma purtroppo aveva dovuto accantonare questo suo sogno per amore di Marshall e per crescere Marvin. La puntata, quindi, tocca un tema delicato del sacrificio di una donna per amore della famiglia e dell’ingiustizia di non poter coniugare carriera e affetti. Abbiamo sempre visto Lily come una ragazza diretta, forte, alcune volte mascolina negli atteggiamenti, e sagace. Avevamo anche conosciuto il suo periodo di debolezza alla fine della prima stagione, ma sembrava tutto troppo perfetto per essere vero. Nella vita non ci si dovrebbe mai accontentare, anche se alcuni sacrifici si fanno con il cuore e con il sorriso sulle labbra. Il rimpianto rimane sempre, e sono “contenta” che HIMYM abbia fatto ammettere a Lily la verità. Ovviamente in un telefilm, tutto è spinto al limite del verosimile, quindi il fatto che Lily abbia trovato il modo di portare avanti il suo sogno nonostante tutto, può sembrare un po’ troppo scontato ma rimane pur sempre verosimile.
Un’altra storyline, seppur molto minore, da tenere in considerazione è l’atteggiamento di Barney nei confronti di un evento (l’incontro con il Capitano) che non ha vissuto in prima persona. Stinson si trova spaesato, senza la possibilità di monopolizzare il pubblico con le sue battute irriverenti e dopo aver tentato in tutti i modi di comparire sulla scena, ammette candidamente: “non so più chi sono”. Non capisco questa inversione di marcia da parte di Barney, visto che mi sembrava molto convinto che Robin fosse la donna della sua vita. C’è da dire che in nessuna scena del futuro vediamo la fede al dito di Robin e Barney. Dobbiamo aspettarci un colpo di scena?

 

PRO:

  • Kyle MacLachlan
  • Le tre diverse versioni della storia
  • Un’evoluzione positiva per Lily
  • The Royal Archduke of Grand Fenwick
  • Boat, boats, boats!
CONTRO:
  • I dubbi di Barney
  • Episodio filler
  • Un po’ di scontatezza
  • Manca l’evoluzione della trama orizzontale

 
I pro e i contro di questa puntata si equivalgono come importanza, e l’ago della bilancia non supera i 3 emmy, ma per essere un episodio di transizione (della serie: ne ho visti di ben peggiori) non c’è di che lamentarsi. Prendiamolo come un intramezzo (l’ennesimo!), prima di avvicinarci alla conclusione dell’ottava stagione e capire cosa potrebbe riservarci la nona ed ultima.

 

VOTO EMMY

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Se volete entrare nelle sue grazie, non dovete offendere: Buffy The Vampire Slayer, Harry Potter, la Juventus. In alternativa, offritele un Long Island. La prima Milf di Recenserie, ma guai a chiamarla mammina pancina.

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