Svariati secoli fa il buon Shakespeare scriveva “L’aspettativa è l’origine di tutti i mal di cuore”: frase indubbiamente vera e caldamente condivisa da tutti gli appassionati di serie televisive. Da molto tempo, infatti, sono una convinta sostenitrice del fatto che aspettative troppo alte siano il miglior modo per rovinarsi un piacevole episodio della nostra serie preferita, ed è esattamente quanto è successo con la premiere di questa splendida comedy chiamata New Girl. Non fraintendetemi, nel complesso è stato un bell’episodio che rispecchia perfettamente la struttura caotica ed esplosiva di questo telefilm, ma come premiere poteva lasciarci qualcosa in più, mentre a mio parere si è limitata a riproporci concetti già visti e rivisti.
La scarsa linearità è una delle principali caratteristiche delle comedy, dove la trama orizzontale passa spesso in secondo piano per dare più spazio all’elemento comico che varia di episodio in episodio, eppure, sarà che l’estate e l’astinenza da telefilm mi hanno un po’ rimbambito, ho trovato questo episodio di apertura un po’ troppo confusionario ed esageratamente irreale. Tutta la parte ambientata in Messico, per quanto sia stata divertente, era eccessivamente assurda, in stile Stanlio e Ollio, per la serie “Facciamoli ridere a tutti i costi”, ma senza farci mancare l’attesissimo Happy Ending.
Indubbiamente apprezzabile la decisione di non dipingere Nick e Jess come la
classica neocoppia di piccioncini persi nella loro nuvoletta rosa di
amore e la scelta di rappresentarli come una vera coppia di ex amici,
contenti del loro ritrovato amore, ma preoccupati per tutti i problemi e
le complicazioni che potrebbero derivare dalla situazione in cui si
trovano. Lo
squarcio realistico sulla voglia di scappare, di isolarsi da eventuali problemi è però controbilanciato da un’esasperazione esagerata di certi atteggiamenti che poteva tranquillamente essere evitata.
Indubbiamente apprezzabile la decisione di non dipingere Nick e Jess come la
classica neocoppia di piccioncini persi nella loro nuvoletta rosa di
amore e la scelta di rappresentarli come una vera coppia di ex amici,
contenti del loro ritrovato amore, ma preoccupati per tutti i problemi e
le complicazioni che potrebbero derivare dalla situazione in cui si
trovano. Lo
squarcio realistico sulla voglia di scappare, di isolarsi da eventuali problemi è però controbilanciato da un’esasperazione esagerata di certi atteggiamenti che poteva tranquillamente essere evitata.
Se da un lato la coppia Nick-Jess si rende protagonista di una comicità un po’ forzata e stucchevole, ne esce sicuramente vincente la coppia anomala formata da Winston-Schmidt. In particolare, la figura di Winston e la sua puzzle-mania regna sovrana e ci riporta nello spirito di New Girl, in cui si ride per l’assurdità delle persone, più che per le situazioni. Winston con molta lentezza sta venendo esplorato dagli sceneggiatori che fin troppo spesso lo hanno relegato a mera comparsa ma, come si vede bene in questo “All In”, è una bomba pronta ad esplodere, basta solo accendere la miccia.
Invece, forse schiacciato dalla superiorità di Winston, appare un po’sottotono Schmidt, anche per la scelta (abbastanza banale, concedetemelo) della non risoluzione del triangolo Cece-Schmidt -Elizabeth. Era scontato che si risolvesse con un nulla di fatto, così come è scontato che finirà con Cece, però nel frattempo un bel po’ di episodi di questo triangolo segreto dovremo beccarceli. La situazione è una bomba che, siamo certi, gli scoppierà in faccia a breve con risultati disastrosi, ma per noi perfidi fans, esilaranti.
Invece, forse schiacciato dalla superiorità di Winston, appare un po’sottotono Schmidt, anche per la scelta (abbastanza banale, concedetemelo) della non risoluzione del triangolo Cece-Schmidt -Elizabeth. Era scontato che si risolvesse con un nulla di fatto, così come è scontato che finirà con Cece, però nel frattempo un bel po’ di episodi di questo triangolo segreto dovremo beccarceli. La situazione è una bomba che, siamo certi, gli scoppierà in faccia a breve con risultati disastrosi, ma per noi perfidi fans, esilaranti.
PRO:
- Wilson re incontrastato della risata e vero protagonista della puntata
- Niente eccesso di zuccheri per la neo coppia
- Happy Ending per la famiglia del loft più pazzo del mondo
CONTRO:
- Eccesso di situazioni assurde e comincità un po’ forzata
- Assenza di reali avanzamenti della trama orizzontale (detto in parole povere “Non succede nulla di nuovo”)
Partenza in salita per questa nuova stagione di una delle comedy più promettenti del palinsesto, ma che ci lascia con buone speranze per gli episodi successivi.
Una delle migliori recensioni che abbia letto su questo episodio.Concordo su tutto!Anche io forse mi aspettavo troppo e un pochino sono rimasta delusa.Nick e Jess mi sono sempre piaciuti,sin dal Pilot ma come dicevi tu hanno forzato un pò la mano in certi momenti e mi sono risultati addirittura fastidiosi,speriamo non sia così per tutta la stagione perchè sarebbe un vero peccato.Winston genio assoluto lo adoro.Schmidt invece proprio non mi è piaciuto,molto forzato anche lui e sottotono.
Sono contenta ti sia piaciuta. Non volevo essere troppo cattiva, ma da New Girl mi aspetto molto di meglio, soprattutto da Nick e Jess. Spero di poter essere più entusiasta prossimamente. Intanto grazie per i complimenti =)