Poco comedy, molto drama in questo episodio di New Girl. Del resto, una delle qualità che ho sempre amato di questa serie è l’intento (di solito mantenuto) di essere divertente, ma non stupida; premessa che permette agli autori di far capire quando la comicità deve essere più velata per lasciar spazio a momenti più tristi e riflessivi.
Come gli aficionados di New Girl avranno già intuito, l’evento a cui mi sto riferendo è la triste fine dell’illusione poligama di Schmidt. Come già accennato nella recensione di settimana scorsa, questa bravata aveva una data di scadenza molto breve, anche perchè aveva già raggiunto delle punte di assurdità notevoli, anche se ben inserite nella rete comica del telefilm.
Come chiunque (Schmidt compreso) poteva prevedere, questo triangolo è
finito nei peggiori dei modi ferendo tutti i partecipanti con le sue
punte mortali di bugie e tradimenti. Per quanto prevedibile, la disfatta è stata comunque triste e spiacevole da vedere, ma molto realistica: il dolore e l’incredulità negli occhi di Cece erano palpabili così come altrettanto evidente era il pentimento di Schmidt che si è visto perdere in un sol colpo le persone a cui teneva di più.
finito nei peggiori dei modi ferendo tutti i partecipanti con le sue
punte mortali di bugie e tradimenti. Per quanto prevedibile, la disfatta è stata comunque triste e spiacevole da vedere, ma molto realistica: il dolore e l’incredulità negli occhi di Cece erano palpabili così come altrettanto evidente era il pentimento di Schmidt che si è visto perdere in un sol colpo le persone a cui teneva di più.
Se la condanna di Schmidt è indubbiamente unanime, meno condivisibile è il comportamento di Nick e Jess una volta scoperto il doppio gioco dell’amico. Nick proprio non riusciva a tenersi questo segreto per sè? E, una volta svelato il mistero, non poteva trattenere Jess dal correre a dirlo a Cece e cercare una soluzione alternativa? Insomma, Schmidt ha fatto obiettivamente una carognata, però secondo me si avrebbe potuto trovare un modo meno distruttivo per risolvere la situazione, magari indagando le motivazioni del comportamento di Schmidt ed evitando che tutto venisse sbattuto in faccia a Cece e ad Elizabeth in modo così crudo.
Del resto capisco che anche lo spettacolo voglia la sua parte: in questo modo tutto è stato più drammatico e rocambolesco e la minaccia finale di Schmidt, se mantenuta, porterà sicuramente nuovi sviluppi tragicomici nella neocoppia che rischiava di ammosciarsi a breve.
La bandiera della comicità è tenuta alta da Wilson, unico single del loft, la cui unica missione nella vita, sembra trovarsi piccole ridicole battaglie personali da vincere. Dall’inizio della stagione abbiamo avuto modo di apprezzare l’inesauribile vena comica di questo personaggio, ma spero gli verrà assegnata presto una storyline decente o altrimenti rischia di trasformarsi in una macchietta completamente avulsa dal resto della trama.
PRO:
- Viene dato il giusto spazio al triangolo Cece – Schmidt – Elizabeth, un evento importante, lasciato per troppo tempo sullo sfondo.
- Le disavventure di Wilson al ristorante.
CONTRO:
- Il ruolo di Nick e Jess nella risoluzione del triangolo.
- Winston senza storyline.
Episodio senza infamia e senza lode, facilmente dimenticabile, che lascia la solita sensazione di insoddisfazione nello spettatore che sa di potersi aspettare molto di meglio da questa serie.
VOTO EMMY
