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Dopo una serie di puntate non particolarmente entusiasmanti, New Girl riscopre il suo vero punto di forza: la commedia dell’assurdo, che ha toccato il suo apice nell’episodio della scorsa settimana. In “Background Check” si punta tutto sulla commedia corale che amalgama in una ricetta esilarante il potenziale comico dei singoli personaggi, toccando punte di comicità altissime. Goldmine segue questa scia di successo, ma risulta un po’ meno convincente per diversi motivi.
Innanzitutto, la puntata si sviluppa seguendo diverse storyline con due tematiche principale: da un lato abbiamo i tentativi di rimorchio di Nick e Jess e quelli di Winston e Coach e dall’altro abbiamo il dramma di Schmidt.
Schmidt è il vero e incontrastato protagonista della puntata, si è sempre contraddistinto per l’originalità delle battute e delle situazioni, ma stavolta la sua verve comica asfalta tutte le altre scenette, per quanto ben realizzate. L’elaborazione dei cinque stadi del lutto per la decisione di Cece di fare l’intervento di riduzione al seno è veramente innovativa, spiazzante, commovente ed esilarante insieme, accompagnata da una performance recitativa veramente eccellenti per i livelli di una comedy. Uno dei momenti migliori è sicuramente il ritorno a casa e la “giustificazione” della sua assenza con Nick, momento che s’intreccia con la trama, assai peggiore, di Nick e Jess; ma il top lo si raggiunge nel momento dell’estremo saluto alle gemelle, momento in cui le risate si mescolano alla tenerezza che Schmidt non ha mai smesso di esprimere nei confronti dell’amata Cece. L’affetto che c’è tra i due è sempre più palpabile e ci dà continui indizi di un probabile ritorno di fiamma futuro.
Un rapporto di cui, invece, non c’è più traccia è sicuramente quello tra Nick e Jess, rapporto a cui non è stata concessa neanche un po’ di pietà. Dopo aver sfrantumato i cosiddetti agli spettatori per tante, troppe puntate della scorsa stagione, parlando dello speciale legame tra i due, del profondo amore che li legava; la coppia è stata rotta da un giorno all’altro per motivi futili e poi si è cercato in tutti i modi di cancellare qualsiasi traccia di questa relazione, svilendola ingiustamente. Non si chiede a tutti i costi un ritorno della coppia, ma il post rottura doveva essere trattato più realisticamente. Quando mai un ex è felice di vedere la propria ex ragazza andare a letto con altri? E quando mai si impegna per aiutarla? Oltretutto, con scene trite e ritrite (abbiamo capito che Nick suda e che non sa mentire!) e poco divertenti.
Con Schmidt al top e Nick e Jess allo sbaraglio, il duo comico Winston/Coach si colloca nella media. Come al solito, si ripropone lo schema del ragazzo buono e un po’ scemotto (Winston) VS il superuomo che non deve chiedere mai (Coach). Questi critica il piano di corteggiamento do ut des di Winston e pretende di insegnargli come deve comportarsi un vero macho, ma questa volta il suo metodo non funziona e Winston riceve il premio tanto anelato.
Schmidt è il vero e incontrastato protagonista della puntata, si è sempre contraddistinto per l’originalità delle battute e delle situazioni, ma stavolta la sua verve comica asfalta tutte le altre scenette, per quanto ben realizzate. L’elaborazione dei cinque stadi del lutto per la decisione di Cece di fare l’intervento di riduzione al seno è veramente innovativa, spiazzante, commovente ed esilarante insieme, accompagnata da una performance recitativa veramente eccellenti per i livelli di una comedy. Uno dei momenti migliori è sicuramente il ritorno a casa e la “giustificazione” della sua assenza con Nick, momento che s’intreccia con la trama, assai peggiore, di Nick e Jess; ma il top lo si raggiunge nel momento dell’estremo saluto alle gemelle, momento in cui le risate si mescolano alla tenerezza che Schmidt non ha mai smesso di esprimere nei confronti dell’amata Cece. L’affetto che c’è tra i due è sempre più palpabile e ci dà continui indizi di un probabile ritorno di fiamma futuro.
Un rapporto di cui, invece, non c’è più traccia è sicuramente quello tra Nick e Jess, rapporto a cui non è stata concessa neanche un po’ di pietà. Dopo aver sfrantumato i cosiddetti agli spettatori per tante, troppe puntate della scorsa stagione, parlando dello speciale legame tra i due, del profondo amore che li legava; la coppia è stata rotta da un giorno all’altro per motivi futili e poi si è cercato in tutti i modi di cancellare qualsiasi traccia di questa relazione, svilendola ingiustamente. Non si chiede a tutti i costi un ritorno della coppia, ma il post rottura doveva essere trattato più realisticamente. Quando mai un ex è felice di vedere la propria ex ragazza andare a letto con altri? E quando mai si impegna per aiutarla? Oltretutto, con scene trite e ritrite (abbiamo capito che Nick suda e che non sa mentire!) e poco divertenti.
Con Schmidt al top e Nick e Jess allo sbaraglio, il duo comico Winston/Coach si colloca nella media. Come al solito, si ripropone lo schema del ragazzo buono e un po’ scemotto (Winston) VS il superuomo che non deve chiedere mai (Coach). Questi critica il piano di corteggiamento do ut des di Winston e pretende di insegnargli come deve comportarsi un vero macho, ma questa volta il suo metodo non funziona e Winston riceve il premio tanto anelato.
THUMBS UP | THUMBS DOWN |
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Ottima puntata che fa ben sperare per la giusta piega presa dalla stagione, ma non mancano pecche evidenti.
Background Check 4×06 | 3.38 milioni – 1.6 rating |
Goldmine 4×07 | 3.01 milioni – 1.3 rating |
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Un tempo recensore di successo e ora passato a miglior vita per scelte discutibili, eccesso di binge-watching ed una certa insubordinazione.