New Girl 5×11 – The ApartmentTEMPO DI LETTURA 4 min

Questa quinta annata di New Girl gira, cosa ormai assodata, principalmente attorno al matrimonio di Cece e Schmidt e questo episodio lo conferma.
Prima o poi doveva arrivare il momento della “grande paura da matrimonio” per Cece (tra l’altro ricordiamo già quasi sposata), che già nelle precedenti puntate aveva ammesso non poche incertezze riguardo le nozze. Adesso il problema è più serio e si deve confrontare direttamente col suo passato e con tutti i dubbi sul suo futuro.
Cece deve liberare il suo appartamento, nel quale ha vissuto da quando si è trasferita a Los Angeles, per andare definitivamente a convivere con Schmidt e tutta la gang di amici. Il timore di Cece non è in realtà quello del matrimonio o di non essere convinta di voler sposare il fidanzato, ma è la paura dell’ignoto, del cambiamento. Come già detto, Cece ha già (in teoria) percorso questa fase in quanto nella 2° stagione si stava sposando con un matrimonio combinato con un altro indiano ma qui, in maniera totalmente faziosa, si decide di non ricordare l’evento facendo finta che non sia mai accaduto. Come dicevamo: una scelta faziosa.
Il lasciare l’appartamento, il suo posto sicuro fino ad adesso e cominciare una nuova fase della sua vita, della quale non sa prevedere nulla, la spaventa a morte. Ad aiutarla, da buona amica, c’è Jess, che si impegna a starle vicino e a darle una mano a traslocare nonostante i problemi che deve affrontare a lavoro. Però è proprio dalla situazione di Jess che si capisce come il suo rapporto di amicizia con Cece sia profondo e di rispetto reciproco perché Cece, mentre pensa alla sua vita e ai dubbi sul futuro, riesce ad aiutare Jess a uscire da un brutto rapporto di lavoro con l’arrogante e incompetente nuova preside della scuola. Mai come in questa stagione l’amicizia tra Cece e Jess è stata messa alla prova e ha avuto l’occasione di mostrarsi in tutta la sua pienezza, riuscendo a dimostrare tutto l’affetto e il profondo legame che le lega. Sicuramente questa storyline è la parte migliore dell’episodio e senza dubbio le situazioni che racconta sono molto realiste e con le quali non si ha difficoltà ad identificarsi, purtroppo incombe sempre l’ombra di un passato che non vuole essere ricordato ma dovremo farcene una ragione.
Altro protagonista indiscusso della puntata è Winston che rimane il vero fulcro comico della serie e anche in questo episodio tutte le scene che lo coinvolgono sono puro divertimento. Winston non riesce più a lavorare con Aly a causa dei sentimenti che prova per lei e si fa assegnare un nuovo partner, Dunston, che è la sua versione più imbranata e socially awkward (e ce ne vuole). Il “caso” che devono risolvere insieme serve solamente da espediente in quanto porta ad una serie senza fine di incidenti comici volti a generare il caos in cui è solito sguazzare. Tutto ciò che Winston fa e dice in generale è commedia di alto livello ma in questa puntata si raggiunge l’apice della comicità e il pubblico non può far altro che essere contento.
Poca, forse troppo poca, la presenza di Nick e Schmidt, impegnati in una poco interessante faccenda con un cliente “particolare” del bar. In particolare ci si aspettava più coinvolgimento di Schmidt nei problemi di Cece a cui arriva soltanto alla fine, anche se con una bellissimo dialogo, per rassicurarla. Il promesso sposo non è assolutamente in una fase proficua in questa stagione, al contrario sembra continuamente represso nelle azioni e nelle reazioni. Una svolta è dovuta oltre che richiesta a gran voce.