Outlander 4×09 – The Birds & The BeesTEMPO DI LETTURA 4 min

Sarà la concomitanza con il periodo natalizio o la voglia di iniziare l’anno con il botto, ma Outlander decide di regalare proprio adesso l’episodio perfetto.
“The Birds & The Bees” è una puntata che racchiude al suo interno tutto quello che i fan della serie aspettavano e richiedevano a gran voce da inizio stagione e non solo grazie ad uno degli incontri cardine di tutta la saga, ma anche per merito della potente progressione che l’episodio decide finalmente di sviluppare su più di un versante.
Dopo settimane dove la storia, seppur rimanendo sempre al suo massimo livello per costruzione ed emotività, aveva subito una frenata dal punto di vista della narrazione orizzontale vera e propria, con l’arrivo di Brianna e Roger nel ‘700 gli avvenimenti avevano iniziato a prendere una piega di grande impatto, già a partire dalla scorsa puntata; “Wilmington” si era presentato come un episodio carico di positività grazie all’incontro e alla successiva unione di Roger e Brianna per poi svoltare improvvisamente in modo terribile e scioccante sul finale con lo stupro di Bree per mano di Stephen Bonnet, un personaggio le cui deplorevoli azioni lasciano ancor più l’amaro in bacco a causa dell’infame destino che, ad inizio stagione, ha visto lo stesso essere salvato proprio da Jamie e Claire.
Ma se lo scorso episodio aveva regalato una progressione ampiamente soddisfacente dal punto di vista narrativo, tutto questo non era niente in confronto a quanto raggiunto questa settimana. Nell’immaginario collettivo, gli incontri tra i vari personaggi nelle serie tv appaiono sempre come un obiettivo utopistico, così di difficile realizzazione che quando avvengono non sembrano reali. L’incontro tra Jamie e Bree si è presentato in modo unico nella sua semplicità, carico di mille emozioni assolutamente ben trasposte dai due attori/personaggi che hanno saputo rendere al meglio l’emozione, la nostalgia, l’amore e l’incertezza che risiedeva in entrambi. Un susseguirsi di emozioni che, inevitabilmente, è proseguito anche con l’abbraccio tra madre e figlia, per una puntata che mentre da un lato ha accompagnato lo spettatore in questo percorso di presentazione tra Bree e Jamie, dall’altro ha reso al meglio (forse come non mai) anche il rapporto della stessa con Claire.
Inutile negare come la reunion famigliare abbia scaldato i cuori degli spettatori, ma di rilevante importanza è stata anche la caccia alle api che ha lasciato modo a Jamie e Bree di conoscersi meglio. Da questo punto di vista, bisogna fare i complimenti allo show in quanto è riuscito a riproporre in maniera fresca ed equamente emozionante la stessa dinamica presentata in “Blood Of My Blood” quando Jamie ha avuto la possibilità di passare del tempo con il piccolo William. Tuttavia, sarà la conoscenza decisamente più considerevole che si ha di Brianna, ma la battuta di caccia che ha lasciato tempo e modo a lei e al padre di imparare a conoscersi e parlare di tutto, compreso Frank, racchiude in se un valore decisamente più profondo nell’economia della serie e nello sviluppo degli stessi personaggi. Ma in questo episodio va sottolineato, appunto, anche il rapporto di Bree con Claire; madre e figlia hanno avuto diversi momenti per riabbracciarsi e raccontarsi, arrivando al punto più alto in quanto a potenza emotiva quando Brianna ha trovato la forza di raccontare alla madre dello stupro e della conseguente gravidanza.
Da questo momento in poi, inizia così la seconda parte che rende “The Birds & The Bees” un episodio a tutti gli effetti completo. Dalla scoperta della terribile esperienza vissuta da Bree, all’arrivo di Roger nei pressi di Fraser’s Ridge, gli eventi iniziano a susseguirsi in un’escalation frenetica che, grazie all’unione di diversi fattori e personaggi, apre uno scenario del tutto nuovo ed inaspettato: oltre a capire come Brianna verrà a patti con la gravidanza, è il destino di Roger a ritrovarsi in bilico nell’ignoto, mentre rimane tutta da scoprire la reazione dei protagonisti nel momento in cui si riuscirà a capire la vera identità della persona che Jamie ha picchiato quasi a morte.
Con tutte queste premesse a disposizione, Outlander dimostra che l’attesa per la partenza vera e propria della trama orizzontale è valsa decisamente la pena.