Patrick Melrose 1×02 – Never MindTEMPO DI LETTURA 3 min

/
0
(0)
La collaborazione fra Showtime e Sky Atlantic ha permesso l’arrivo sul piccolo schermo di uno dei prodotti più interessanti dell’ultimo periodo che, già dal primo episodio, ha mostrato un enorme potenziale a livello narrativo, senza dimenticare l’eccelsa interpretazione di Benedict Cumberbatch. Il grande talento dell’attore britannico ha permesso la messa in scena di un personaggio con una vasta gamma di emozioni al limite della schizofrenia, rappresentando al meglio gli effetti di una prolungata tossicodipendenza e le conseguenti crisi di astinenza.
Un personaggio, anche se profondamente diverso, che per alcune peculiarità può essere senza dubbio paragonato all’amatissimo investigatore Sherlock, il character più famoso interpretato dall’attore anglosassone, senza dimenticare ovviamente Doctor Strange. L’impressionante interpretazione di Benedict Cumberbatch, che lo porterà probabilmente alla candidatura per l’Emmy e il Golden Globe come miglior attore protagonista in una miniserie, è sostenuta inoltre da una regia e una fotografia di altissima qualità, con il pluripremiato regista Edward Berger  che,  grazie alla fotografia curata da James Friend, offre agli spettatori un comparto tecnico degno di nota.
In questo secondo episodio, quasi interamente incentrato su David, vengono mostrate le terribili dinamiche interne della famiglia Melrose; David è un aristocratico inglese, diseredato dal padre in quanto dottore di professione, che non ha mai avuto bisogno di lavorare poiché ha deciso di sposare Eleanor, un’americana estremamente ricca, da cui dipende economicamente. Tra un padre che lo violenta fisicamente ed emotivamente ed una madre drogata ed alcolizzata, si iniziano ad intravedere le enormi problematiche a cui Patrick deve far fronte e che lo porteranno poi a cadere vittima di numerose dipendenze una volta diventato adulto. L’intera puntata è permeata da un forte sentimento di terrore nei confronti di David, magistralmente interpretato da Hugo Weaving: la domestica, la moglie, gli ospiti invitati nella residenza francese ed infine Patrick, tutti sono letteralmente paralizzati e succubi dal modo di fare despotico e arrogante del capofamiglia Melrose. Non sono un caso allora i costanti riferimenti all’Imperatore romano Caligola, tra i più violenti e despotici che la storia antica ricordi, che governò con il pugno di ferro l’Impero Romano per soli quattro anni.

 

“Oderint dum metuant.” – “Che mi odino, purché mi temano.” (Caligola)

 

La tematica del rapporto padre-figlio è principale in Patrick Melrose, ma il vero tema della serie risulta esserne un altro, quello dell’abuso; come David abusava del figlio piccolo, allo stesso modo Patrick Melrose ha trovato, crescendo, rifugio nell’abuso di sostanze stupefacenti, una via di fuga dal padre abominevole e tutte le terribili esperienze ad esso collegate, mai del tutto dimenticate. E’ interessante come le crisi di astinenza di Patrick, brevemente mostrate in alcuni scorci narrativi nel presente, corrispondono ai momenti di maggior dolore del giovane bambino, che si trova in uno stato confusionale a causa degli abusi paterni.
Gli spettatori più attenti avranno notato poi che un piccolo geco, apparso già nel primo episodio, compare sulle mura della casa in Francia in due momenti narrativamente molto importanti: young Patrick, infatti, lo nota quando il padre gli ordina di chiudere la porta e di abbassarsi i pantaloni e, nello stesso giorno, sul soffitto della sua camera, mentre prova inutilmente ad addormentarsi, salvo essere poi minacciato dal padre in caso avesse rivelato a qualcuno quanto successo precedentemente nella camera paterna. Un piccolo espediente che mostra la grande attenzione anche per i più piccoli dettagli, ulteriore segno di una grande qualità di scrittura non solo dei personaggi, ma di tutta la storia che li circonda.

 

THUMBS UP THUMBS DOWN
  • Regia
  • Fotografia
  • Interpretazione Hugo Weaving
  • Tematica abuso
  • Niente da segnalare

 

Un altro meraviglioso episodio per una serie che sta sorprendendo tutti per la sua grandissima qualità. Una puntata praticamente perfetta che riesce a mantenere gli altissimi standard della precedente nonostante la quasi assenza del protagonista principale della serie, segno evidente di un lavoro degli autori più rilevante che mai. Patrick Melrose si aggiudica nuovamente il massimo dei voti, sperando che lo show continui su questi altissimi livelli.

 

Bad News 1×01 0.22 milioni – 0.1 rating
Never Mind 1×02 0.18 milioni – 0.1 rating

 

Quanto ti è piaciuta la puntata?

0

Nessun voto per ora

Venera due antiche divinità: Sergio Leone e Gian Maria Volontè.
Lostiano intransigente, zerocalcariano, il suo spirito guida è un mix tra Alessandro Barbero e Franco Battiato.

Precedente

Arrow 6×23 – Life Sentence

Prossima

Safe 1×06 – Episode 6

error: Nice try :) Abbiamo disabilitato il tasto destro e la copiatura per proteggere il frutto del nostro duro lavoro.