Recenews – N°239TEMPO DI LETTURA 2 min

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Al grido di “più se ne parla e più funziona”, un’altra serie tra le più controverse partorita di recente da Netflix ha ottenuto il via libera per tornare nuovamente sullo schermo. Insatiable, che ha debuttato lo scorso 10 agosto, si è presentato come un teen drama dai risvolti di black-comedy, ricevendo numerosi giudizi negativi sia dal pubblico che dalla critica. Così come accaduto per 13 Reasons Why però, Netflix continua per la sua strada rinnovando Insatiable per una seconda stagione.

 

Westworld mette a segno il colpo Aaron Paul mentre si prepara a dar vita alla terza stagione. La science fiction western creata da Jonathan Nolan e Lisa Joy che anche quest’anno ha guadagnato consensi confermandosi una delle serie di punta del panorama televisivo, ha annunciato il nuovo ingresso nel cast; l’ex star di Breaking Bad, che ha da poco terminato l’esperienza in The Path, si unirà dunque alla terza stagione dello show per un ruolo da regular.

 

Per una serie che si avvia alla conclusione, un’altra è pronta a sbarcare in casa BBC One. Il network inglese ha confermato che la prossima quinta stagione, prevista per il 2019, sarà quella conclusiva per l’historical period Poldark.
Intanto, uno dei progetti futuri più attesi della BBC in co-produzione con la HBO, His Dark Materials, fantasy ispirato all’omonima serie di romanzi di Philip Pullman, viene rinnovato per una seconda stagione ancor prima della messa in onda della series premiere.

 

Con l’arrivo di settembre portare il conto delle nuove serie che si affacciano nel panorama seriale sembra un’impresa impossibile. Ecco quindi Recenserie correre in soccorso: nella sezione Calendario sono racchiuse non solo le date per la ripresa delle serie di lungo corso, ma grazie al RecenUpdate, sono raggruppati in maniera chiara e concisa anche i pilot che caratterizzeranno questo mese seriale. Non resta che dare un’occhiata.

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Nata con la passione per telefilm e libri, cresciuta con quella per la scrittura. Unirle è sembrata la cosa più naturale. Allegra e socievole finché non trova qualcosa fuori posto, il disordine non è infatti contemplato.
Tra una mania e l'altra, si fa carico di un'estenuante sensibilità che la porta a tifare per lo sfigato di turno tra i personaggi cui si appassiona: per dirla alla Tyrion Lannister, ha un debole per “cripples, bastards and broken things”.

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