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Dopo aver abbandonato ogni sorta di aspettativa sia nella trama che nei personaggi, ci si approccia a questo nuovo episodio di Scream Queens aspettandosi solo di vedere una catena di scene non collegate tra loro intrise di dialoghi al limite dell’assurdo e del trash. Il tutto con la consapevolezza che Ryan Murphy già parla di una 2° stagione dimenticandosi degli ascolti ridicoli che la sua ultima serie sta collezionando il martedi sera. Murphy, in recenti interviste, ha esposto quello che effettivamente è un dato di fatto: per “amare” le sue serie ci vuole tempo, dedizione e almeno 6-7 episodi prima di esserne completamente ammaliati.
Ammesso e non concesso che questo sia vero però, almeno in questa puntata, si può osservare un’evoluzione in alcuni personaggi, anche se di vera e propria evoluzione non si può parlare, e ci sono anche dei passi avanti nella trama orizzontale. In questa puntata la festa di Halloween delle KKT viene cancellata dal decano Munsch e la cosa non viene presa bene da Chanel, poiché dalla riuscita della festa dipende la sua rielezione a presidentessa della confraternita (contro la rivale Zayday). Nel frattempo continua la ricerca della stessa Zayday, rapita dal Red Devil.
Ammesso e non concesso che questo sia vero però, almeno in questa puntata, si può osservare un’evoluzione in alcuni personaggi, anche se di vera e propria evoluzione non si può parlare, e ci sono anche dei passi avanti nella trama orizzontale. In questa puntata la festa di Halloween delle KKT viene cancellata dal decano Munsch e la cosa non viene presa bene da Chanel, poiché dalla riuscita della festa dipende la sua rielezione a presidentessa della confraternita (contro la rivale Zayday). Nel frattempo continua la ricerca della stessa Zayday, rapita dal Red Devil.
Gli autori continuano a prendersi gioco del loro pubblico e il loro modo preferito per farlo, sia negli scorsi episodi che anche in questo, è con la caccia al Red Devil: la caccia all’assassino, che dovrebbe essere il fulcro principale della storia e dello sviluppo della trama, viene ridotta quasi ad un espediente comico e, a causa della casualità delle scoperte che si fanno, il pubblico rimane solo spiazzato e senza neanche il tempo di farsi una vera teoria circa chi potrebbe essere il killer che si aggira nel campus (ogni probabile colpevole viene puntualmente scagionato in poco tempo). Il tutto, arrivati al 5° episodio, assume ormai i tratti di un procedurale in cui la fase della caccia al Red Devil diventa del tutto necessaria per arrivare al minutaggio e per alzare un po’ il livello dell’attenzione con adrenalina e sangue. Ovviamente, pubblico e character tutti, consapevoli che la cosa non si risolverà nel breve periodo e, anzi, verrà dimenticata l’episodio successivo per ricominciare di nuovo il ciclo.
Sorprendentemente in questa puntata ci si riallaccia alla puntata precedente (la continuità, finalmente l’abbiamo trovata!) e si prova a dare attenzione ai comportamenti misteriosi di Gigi che riesce a fare in modo che sia Grace, sia il padre, si fidino di lei e contemporaneamente a tramare con il Red Devil. Ciò conferma Gigi tra i personaggi non totalmente assurdi e più intriganti.
Sorprendentemente in questa puntata ci si riallaccia alla puntata precedente (la continuità, finalmente l’abbiamo trovata!) e si prova a dare attenzione ai comportamenti misteriosi di Gigi che riesce a fare in modo che sia Grace, sia il padre, si fidino di lei e contemporaneamente a tramare con il Red Devil. Ciò conferma Gigi tra i personaggi non totalmente assurdi e più intriganti.
Positivo anche lo sviluppo del personaggio di Chanel n°5 (Abigail Breslin) che, come auspicato nella recensione del pilot, finalmente ha qualcosa in più da dire. Infatti vediamo come cerca di ribellarsi alle continue vessazioni di Chanel e di tramare contro di lei, senza però riuscirci, dimostrando almeno che c’è un minimo di profondità sotto la superficialità e la stronzaggine della ragazza.
Troppo veloce e non troppo gradita la svolta di Hester, ora diventata Chanel n°6 (Lea Michele), che sarebbe piaciuto vedere per un altro po’ nei panni da sfigata e che invece ora è una doppiogiochista, manipolatrice e stronza come tutte le altre. L’appiattimento delle diversità trai i character non è un buon segno ed è una cosa con cui sicuramente si dovrà venire a patti da qui alla fine.
Dulcis in fundo una piccola nota a margine: anche in questo episodio non manco i riferimenti alla cultura cinematografica e pop: dal labirinto di Shining alla parodia di Orange Is The New Black (forse invidia, Ryan Murphy?), fino al riferimento a William McKinley e quindi a Glee.
THUMBS UP | THUMBS DOWN |
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La qualità dell’episodio è la stessa dei precedenti, i difetti della serie riguardo la scrittura dei personaggi troppo caricaturali rimangono ma le nuove scoperte riguardo l’assassino e lo spazio dato a character finora rimasti sullo sfondo coinvolgono e danno un motivo per resistere e vedere almeno cosa accade la prossima settimana. La frustrazione però comincia a farsi sentire e ci vuole uno schiaffo per risvegliarsi dal torpore e cominciare a fare sul serio.
Haunted House 1×04 | 2.97 milioni – 1.2 rating |
Pumpkin Patch 1×05 | 2.39 milioni – 1.0 rating |
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Un tempo recensore di successo e ora passato a miglior vita per scelte discutibili, eccesso di binge-watching ed una certa insubordinazione.