Finale di stagione un po’ al di sotto delle aspettative per Suits.
Se si esclude infatti lo scambio finale Donna-Harvey con la scottante dichiarazione di lei che non sarà più la sua segretaria ma quella di Louis, l’episodio si basa sul tornare, di nuovo, alla vicenda Cahill-Woodall-Forstman. Ma non l’avevamo già conclusa secoli fa? Per quanto possa esser stato interessante curiosare nel passato di Harvey sia per conoscere il fratello, sia per sapere come Forstman lo avesse ingannato, non se ne sentiva assolutamente il bisogno proprio all’ultima puntata di questa stagione che sì, è iniziata con quella storyline, ma aveva preso una piega completamente diversa a partire dalla seconda mid-season. Avevamo già ampiamente dimenticato Sean Cahill e compagnia cantante, che come si era già osservato non avevano il carisma o la caratterizzazione da “villain” tali da imprimerli nella memoria dello spettatore, come si era riusciti a fare col buon vecchio Hardman. Oltretutto per quanto ne potessimo sapere noi quella vicenda si era conclusa con le indagini dal facile esito di Cahill sulla tangente di Forstman per Woodall. Si poteva giustificare il “resuscitare” tale vicenda se allora si fosse conclusa vagamente o con un’irrealistica risoluzione. Ma la scusa che tali soldi non sono stati trovati non apporta nulla al realismo di quel caso, sicché ci sembra di essere, di nuovo di fronte a un espediente filler che potevamo anche accettare nell’episodio flashback ma non per un finale di stagione. Ultimamente, si veda qui, il ritorno ad elementi e tematiche ben note ha fatto un po’ troppo da padrone insinuando il dubbio che gli autori siano un po’ a corto di idee per la storia, sebbene riescano invece a tenere alti ritmo e qualità dei dialoghi, aiutati da un cast che veste ormai benissimo le parti dei personaggi. E’ il caso delle scene flashback dei primi incontri tra Donna e Harvey.
Paradossalmente infatti, mentre si puntualizzava come in Fork In The Road i flashback non aggiungessero niente di nuovo a ciò che già sapevamo sui personaggi, in questo episodio vengono svelati retroscena che aspettavamo come appunto il primo incontro di Harvey e Donna, che era assolutamente inerente con l’evolversi della loro vicenda: nella stessa puntata, per di più finale di stagione quindi lasciando il solito hype di sapere cosa succederà poi, c’è il loro primo incontro e la loro rottura, ad evidenziarne l’importanza.
La parte Mike-Rachel che cercano di risolvere il caso (poi perché in soli 5 giorni? Non poteva pensarci prima la Commissione Titoli e Scambi? E da quando due pischelli di uno studio legale dovrebbero riuscire a fare qualcosa che analisti di un ufficio governativo non sono riusciti a fare in 3 mesi?) si inserisce anch’essa nell’insieme di forzature che compongono l’episodio, non ultima la proposta di matrimonio. Sapevamo che il momento sarebbe arrivato prima o poi e ci sta anche che lo si usi per concludere “in bellezza” la stagione in attesa, si spera, che venga qualcosa a muovere le fin troppo calme acque intorno ai due innamorati. Ma non ce la saremmo aspettata così telefonata nello schema della puntata, considerato che poco prima nella risoluzione del mistero dei soldi sul conto di Woodall (anche qui, che nessuno avesse pensato a controllare oltre all’albero genealogico una ex-moglie, un’amante o figlia non riconosciuta è un po’ ridicolo) si era fatto riferimento proprio al loro non essere sposati! E poi, piccola digressione, quand’è che smetteranno di far fare agli uomini che fanno la proposta e ricevono il “sì” dalle fidanzate quella faccia sorpresa nemmeno lo stessero chiedendo ad una modella di Victoria’s Secret incontrata per strada? Per gli antichi e nuovi Dei, è la tua fidanzata, la norma vuole che sia innamorata di te! (Fine digressione).
Nonostante questi elementi negativi, grazie alle vicende di Donna, naturalmente, nel finale si ha una ripresa perfetta, dall’interazione con Louis, sempre magistralmente interpretato da Rick Hoffman anche in questo alternarsi di ira, delusione e dolore per la morte della segretaria e infine dolcezza nei confronti di Donna, allo scontro con Harvey e a quel fatidico “I’m leaving you Harvey […] I’m going to work for Louis“. con conseguente faccia sconvolta di Harvey, aka, l’uomo tanto bravo a chiudere le cause quanto impedito nelle faccende sentimentali.
THUMBS UP | THUMBS DOWN |
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Intent 4×15 | 1.8 milioni – 0.5 rating |
Not Just A Pretty Face 4×16 | 1.5 milioni – 0.5 rating |
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