“My precedent isn’t legal, Your Honor. It’s how life is. When you work with people for a long time, relationships become personal and lines get blurred.“
La puntata inizia in cima ad un grattacielo, dove Donna, Harvey, Louis e Alex giurano di fare “tutto quanto necessario” per salvare il posto di lavoro a Samantha e magari, nel frattempo, togliersi di torno l’ingombrante presenza di Faye Richardson. La scena fa molto Fantastici 4 in cima al Baxter Building, o comunque film di supereroi, ci sono pure le citazioni cinefile e va benissimo così.
Questo comunque è solo l’inizio di un viaggio sull’ottovolante delle emozioni. Nel corso di una quarantina di minuti, per esempio, la Special Master passa da donna spietata, almeno agli occhi del pubblico, capace di denunciare il marito pur di fare carriera, a donna che ha cercato di bilanciare il suo senso di giustizia (e l’innegabile voglia di avanzamento professionale) con il desiderio di non distruggere l’immagine paterna agli occhi della figlia. Sono certamente benvenuti questi tocchi, volti a rendere il personaggio più complesso, sfaccettato e realistico.
Le contromosse di Samantha davanti al licenziamento offrono invece agli sceneggiatori l’opportunità di richiamare in servizio Robert Zane, forse per l’ultima apparizione. Se così fosse, sarebbe un degno congedo per il personaggio, dimostratosi una volta di più saggio ma determinato. Si rivede anche il losco Gavin Andrews.
In realtà, a pensarci bene, questa parte della vicenda non ha ancora avuto una conclusione definitiva, perché non si è ancora capito se Samantha ha riavuto il suo lavoro, ovvero tutta la sua vita, né se e quando Faye Richardson se ne andrà e lo studio legale non sarà più commissariato.
Sempre per concludere bene tutte le sottotrame rimaste in sospeso va in scena il confronto finale tra Katrina e Brian. Avviene in un processo dove si ritrovano su fronti opposti, com’era prevedibile. Qui va dato atto agli sceneggiatori di aver saputo lentamente trasformare una vicenda iniziata come banalotta e un po’ imbarazzante in un momento molto atteso e godibile. Il discorso su come personale e professionale si fondano, quando si lavora insieme per lungo tempo, si lega bene anche alle altre controversie in corso allo studio legale. Se davvero la storia fra i due finisse qui, avrebbe il doppio pregio di concludersi senza lasciare il sapore di un qualcosa di forzato e di non sottrarre minutaggio a vicende più importanti, in quanto alla conclusione dello show mancano solo quattro puntate.
Nella prossima, ad esempio, si prevede un viaggio in cui Harvey accompagnerà Samantha a conoscere il suo padre biologico. Dovrebbe essere un momento importante per il Percorso di Miglioramento Personale di Miss Wheeler, un tema al quale lei non sembra particolarmente sensibile, ma che rimane, tuttavia, molto importante nell’economia della serie. Non si sa ancora, però, quale sarà il segno di un eventuale progresso, perché purtroppo non sono rare le storie di persone adottate, le quali hanno incontrato dopo molti anni i genitori naturali ricevendone grosse delusioni. Potrebbe anche essere un’occasione di ulteriore Miglioramento Personale per Mr. Specter, tra un toccante ricordo della madre, un suggerimento di Donna sull’uomo che lui vuole essere e l’impegno di organizzare una festa per Baby Litt preso con Gretchen. (La nascita del figlio di Louis sarà un altro tema a cui dedicare un adeguato minutaggio nei prossimi episodi).
THUMBS UP | THUMBS DOWN |
|
|
If The Shoe Fits 9×05 | 0.95 milioni – 0.2 rating |
Whatever It Takes 9×06 | 1.05 milioni – 0.2 rating |
Quanto ti è piaciuta la puntata?
0
Nessun voto per ora
Tags:
Casalingoide piemontarda di mezza età, abita da sempre in campagna, ma non fatevi ingannare dai suoi modi stile Nonna Papera. Per lei recensire è come coltivare un orticello di prodotti bio (perché ci mette dentro tutto; le lezioni di inglese, greco e latino al liceo, i viaggi in giro per il mondo, i cartoni animati anni '70 - '80, l'oratorio, la fantascienza, anni di esperienza coi giornali locali, il suo spietato amore per James Spader ...) con finalità nutraceutica, perché guardare film e serie tv è cosa da fare con la stessa cura con cui si sceglie cosa mangiare (ad esempio, deve evitare di eccedere col prodotto italiano a cui è leggermente intollerante).