The Following 2×04 – Family AffairTEMPO DI LETTURA 3 min

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A quanto pare bisogna aspettare ancora. Avevo anticipato su “Trust Me” che i primi tre episodi di questa stagione fungevano unicamente da spartiacque tra il deludente finale e questa nuova stagione. Non sbagliavo su tutto, solamente sul fatto che gli episodi di “raccordo” sono quattro e non tre perchè “Family Affair” si guadagna di diritto un posto in questa categoria.
Chiariamoci, con The Following appartenere essere un episodio di “raccordo” è quasi un complimento visto la brutta nomea che avvolge la serie, tuttavia arrivati a questo punto sembra giusto anche ingranare la marcia e calcare un po’ di più la mano, anche perchè i dati d’ascolto non sono incoraggianti (anche causa Olimpiadi di Sochi, bisogna ammetterlo).
Due sono i filoni importanti della puntata: il primo che mira al “ricongiungimento” tra Joe Carroll ed i suoi nuovi/vecchi followers, il secondo che tenta di dare un senso all’esistenza della nipote di Ryan Hardy. Se per Joe ed i suoi nuovi amichetti non c’è in realtà poi molto da dire perchè, a tutti gli effetti, non accade nulla di rilevante, quello che mi preme di analizzare è la rinnovata attenzione di Max Hardy. Tralasciando il fatto che l’ho ritenuta erroneamente sorella quando invece è nipote di Ryan e, non so perchè, l’avevo direttamente ricollegata alla reale sorella apparsa in “Mad Love“, sta di fatto che la nipotina di Ryan Hardy è fatta della stessa stoffa: testarda, non ascolta i consigli, agisce da sola ed in genere in maniera inconsulta. Tutta sua zio in pratica, però ha un doppio pregio: riesce a sostenere abbastanza bene la palla al piede monoespressiva che è diventato suo zio ed inoltre, per ora e specialmente in questo episodio, ha dimostrato di riuscire a tener testa un po’ a tutti. Non che comunque ci volesse poi molto però è già un passo in avanti rispetto ad una certa Debra Parker.
Ho ritirato fuori questo nome non a caso visto che ora al suo posto c’è una certa Gina Mendez che, oltre a sembrare sua sorella gemella (Annie Parisse VS Valerie Cruz), non riesce a tener a bada le intemperanze di Hardy e, in aggiunta, aggrava la sua posizione avendo come ex una follower di Carroll. Quindi oltre al danno pure la beffa: il capo della task force contro Carroll è direttamente invischiata con una dei suoi follower, una “casualità” di dubbio gusto che non può passare inosservata ed impunita soprattutto. E’ uno di quei famigerati casi irreali in cui ci pone domande sulle scelte degli sceneggiatori che devono complicare le cose peggiorandone altre tramite l’utilizzo inverecondo di casualità a discapito della credibilità perchè, diciamocelo, quante possibilità ci sono che in un paese di 300 milioni di abitanti giusto l’ex moglie/fidanzata del capo della task force sia una follower? Praticamente nessuna nel mondo reale ma in The Following è normale routine.

PRO:

  • Reunion di Carroll e followers
  • L’attenzione rivolta a Max Hardy e a Gisele
    CONTRO:
    • Solita incompetenza dell’FBI
    • Episodio privo di novità
    • Collegamento tra Gina Mendez e la sua ex, follower
    Non mi sento di bocciare completamente l’episodio ma neanche di dargli la sufficienza. In una puntata dove non accade pressochè nulla si riesce comunque a far storcere il naso e, ok che siamo abituati, però un minimo di veridicità in più non guasterebbe.
    Trust Me 2×03 5.8 milioni – 1.9 rating
    Family Affair 2×04 4.76 milioni – 1.7 rating

    VOTO EMMY

    Sponsored by The Following Italia (FOX)

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    Fondatore di Recenserie sin dalla sua fondazione, si dice che la sua età sia compresa tra i 29 ed i 39 anni. È una figura losca che va in giro con la maschera dei Bloody Beetroots, non crede nella democrazia, odia Instagram, non tollera le virgole fuori posto e adora il prosciutto crudo ed il grana. Spesso vomita quando è ubriaco.

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