The Vampire Diaries 4×08 – We’ll Always Have Bourbon StreetTEMPO DI LETTURA 3 min

Chi di voi concordava con me riguardo la mal riuscita settima puntata di questa quarta stagione di “The Vampire Diaries”, probabilmente concorderà con me che l’ultimo
episodio uscito è decisamente migliore. Carico di emozioni, colpi di
scena e capi alpha! Insomma… non ci facciamo mancare niente!
Episodio che “segue” due filoni
diversi: i fratelli Salvatore sono alla ricerca di un modo per
spezzare l’asservimento e si recano a New Orleans dove Damon lasciò
una sua ex

fiamma asservita a lui, Charlotte, a contare i mattoni
degli edifici. Charlotte, da brava asservita, ha atteso con ansia e
trepidazione il ritorno del suo amato e gli salta letteralmente
addosso quando lo rivede. (Ragazzi è quasi passato un secolo!). Dopo
aver trovato Charlotte e aver constatato quanto “alla lettera”
dovremmo prendere l’asservimento con una scena molto divertente in
cui Charlotte salta addosso a Damon, i due fratelli vanno alla
ricerca di una strega che avrebbe dovuto conoscere un incantesimo per
spezzare l’asservimento. Trovano la figlia della strega che spiega
loro che per spezzare l’asservimento Damon dovrebbe dire ad Elena di
dimenticarlo e di andare avanti con la sua vita, perchè
l’asservimento tra vampiro e proprio creatore si verifica soltanto
quando l’asservita provava dei sentimenti per il proprio creatore
quand’era umana. L’incantesimo conosciuto da Damon, quello per cui
sarebbe servito il sacrificio di 12 umani serviva solo per accedere a
una potente magia oscura chiamata “Espressione”, magia alla quale
Shane vuole iniziare Bonnie. Il numero 12, a quanto pare, ricorre e
non resta che domandarci il perchè.

Il secondo “filone” riguarda Elena
che organizza un pigiama party con le sue più care amiche, Caroline
e Bonnie. Sembra andare tutto bene, le due bevono e si divertono come
non le avevamo viste fare da tempo immemore, ma ci si mette la lingua
sputasentenze di Caroline che non si trattiene più e dice
dell’asservimento ad Elena che reagisce male e fa per cacciare le
ragazze ma arrivano gli ibridi liberati dall’asservimento a Klaus che
rapiscono Caroline per vendicarsi di Tyler. Elena corre a chiedere
aiuto a Tyler e i due vanno subito in soccorso della barbie vampira.
Il nostro lupacchiotto finalmente tira fuori la grinta (e le palle!)
e si proclama “maschio alpha” costringendo gli altri undici
ibridi a sottomettersi a lui. Scena molto gradita, era ora che
prendesse in mano la situazione, visto che fino ad ora era un po’
sottotono.

Stefan invece perde sempre più punti
nel corso dell’episodio con uscite veramente pessime nei confronti
del fratello e si riprende solo a fine puntata con qualche parolina
in favore del fratello.

Episodio tutto sommato buono, in
perfetto stile The Vampire Diaries, carico di emozioni, dubbi e
lacrime e che ti fa attendere con relativa ansia il prossimo episodio
(che sarà l’ultimo prima di una lunga pausa invernale). Stanno dando
un senso anche alla storia dell’asservimento e se le cose vanno nel
modo giusto potrebbe essere anche un buon espediente narrativo. Certo
è che serve a mettere ostacoli a Damon ed Elena, perchè per il
“vissero felici e contenti” è ancora troppo presto. Quello che
mi domando, però, è: ma era davvero necessario? Non bastava, forse,
dare più spazio ai sensi di colpa di Damon nei confronti del
fratello per mettere le cose in discussione?

Senza contare che sussistono ancora dei
“buchi narrativi” che non hanno spiegato. Lo faranno in seguito o
rimarranno tali?

PRO:

CONTRO:

VOTO EMMY