Mezze verità, bugie e tanti misteri avvolgono ancora le vicende isolane di Oliver sull’isola purgatorio. Tutto celato dietro una visibile sofferenza, ad ogni puntata scopriamo nuovi dettagli, e non solo, perché questa volta ci viene rivelato che Oliver ha mentito riguardo dei dettagli piuttosto importanti. Ovviamente ci stiamo riferendo a Dark Canary che si scopre essere niente poco di meno che Sara Lance. Un colpo di scena inaspettato che rende ancora più interessanti, come se non lo fossero abbastanza, le avventure / sventure di Oliver su quella maledetta isola. Questa scoperta oltre a darci modo di approfondire il passato da naufraghi dei ragazzi, ci permette di vedere una piacevole collaborazione messa in atto per sconfiggere il cosiddetto “Sindaco”, o meglio Xavier Reed. Per quanto riguarda il villain della settimana si tratta di un gangster a capo di un gruppo di poveracci armati di armi, scusate il gioco di parole, militari rubate. Insomma, dopo il terremoto ci sono personaggi poco affidabili che cercano di approfittarne e di dominare le Glades. A tal proposito, un altro personaggio ci rivela una doppia identità: Sebastian Blood (Brother Blood nella versione fumettistica), e la cosa si dimostra interessante perché a quanto pare anche in polizia ci sono personaggi doppiogiochisti.
Ma torniamo alla novità più succulenta della puntata, ovvero la scoperta della vera identità di Black Canary. Dunque, giunti alla quarta puntata sappiamo che Oliver non ha detto ancora tutta la verità e che su quella nave era presente anche lei e soprattutto, cosa molto importante, Oliver l’aveva vista morire: che c’entri qualcosa la grotta con le ossa deformate? Ok, allora a questo punto gli amanti dell’Universo Dc Comics potrebbero aver formulato una teoria, o semplicemente potrebbero aver notato delle assonanze con le vicende legate a Batman e ad uno dei suoi più famosi nemici. Infatti, Ra’s al Ghul utilizza le Pozze di Lazzaro (scavate in punti del pianeta non casuali, e il mix che permette il maleficio è composto da misture alchemiche e veleni esotici), per poter risorgere e resuscitare i morti che magicamente ringiovaniscono, il problema però è il rovescio della medaglia. Ovvero, una volta utilizzate queste pozze chi ne viene immerso ne esce alterato, come per esempio accadde a Robin che divenne una sorta di giustiziere senza pietà, cosa lo condusse a scontrarsi proprio con Batman.
Seguendo questa logica potrebbe essere che Sara, creduta morta da Oliver, sia passata per questi pozzi, quindi resuscitata per poi ritrovarsi alle dipendenze di Ra’s al Ghul, tra l’altro la ragazza ha acquisito una certa abilità nei combattimenti sconosciuta anche da Oliver. Insomma, nella versione telefilmica i pozzi potrebbero essere queste grotte, e anzichè essere dotate di questa malefica mistura, la superforza potrebbe essere data da una droga o da un certo intruglio, insomma un po’ come fu la Vertigo ai tempi del Conte. Inoltre possiamo notare che per questo personaggio è stato anche messo a punto un recasting sostituendo Jacqueline Meclnnes Wood (Ok, so che in molti non lo sapranno ma è una star di Beautiful) con Caity Lotz.
Una cosa molto interessante è vedere come piano piano vengono fuori certi particolari che nella prima stagione non erano stati ancora spiegati, per esempio ricordiamo che Oliver parlò russo con un esponente della mafia russa e possiamo facilmente intuire, ora, che l’abbia proprio imparato dalle persone incontrate su quella nave.
Tornando nel presente, Laurel continua la sua discesa verso l’inferno aiutandosi con del vino e probabilmente degli psicofarmaci mentre il suo capo cerca di avvicinarsi a lei. Insomma, anche per quest’anno, fino ad ora, questo personaggio non riesce ad esplodere in una posizione di rilievo, e continua a regalarci “piacevoli” momenti di calma piatta, e rispetto alla scorsa stagione è anche peggiorata: prima era solo noiosa, ora è anche patetica.
Intanto sembra che si stia consolidando il rapporto tra Sin e Roy che nella sua natura non riesce a non essere l’eroe che è destinato ad essere, e questo è un punto a favore di questo personaggio che ha fatto guadagnare punti anche a Thea Queen che risulta meno viziata e più umana.
Un nome invece continua a perseguitare Diggle: Deadshot, e si rivolge ad una vecchia compagna di armi, questo fa ben sperare che prossimamente rivedremo l’assassino mercenario.
Il finale vede Oliver in un faccia a faccia interessante con Sara che lascia intuire che ci sono ancora molte cose che fanno male da svelare, la ragazza si rivelerà alla sua famiglia? Ovvio che poi siamo tutti sulle spine e vogliamo sapere cosa faceva Sara al servizio di Ra’s al Ghul.
PRO:
- Molta carne al fuoco rende il tutto molto interessante.
- Ad ogni puntata vengono svelati nuovi dettagli.
- Continua la serie ben riuscita di questa stagione che per ora sembra essere, se possibile, migliore della prima.
- Quentin Lance scopre di essere un padre che non è in grado di aiutare la figlia, così mettendo da parte i vecchi rancori chiede una mano ad Oliver.
- La collaborazione tra Arrow e Canary ha dato modo di vedere una bella coreografia di combattimento nello scontro contro “Il Sindaco”.
- Blood e la sua setta misteriosa, risultato: dubbi, misteri e un nemico in incognita proprio accanto ad Oliver Queen.
CONTRO:
- Felicity Smoak messa un po’ da parte, speriamo che questo personaggio venga approfondito meglio.
- Laurel Lance, speriamo venga data una bella scossa a questo personaggio.
Si possono mettere a segno quattro colpi su quattro? Guardando questa serie tv la risposta è SI! Una escalation di eventi ci porta a rimanere sempre più coinvolti ed affascinati da questi personaggi, e di volta in volta ci appassioniamo sempre di più. Cosa si può volere di meglio? Speriamo ovviamente che continui così e per adesso facciamo un applauso agli autori!
