DC’s Legends Of Tomorrow 5×10 – Ship BrokenTEMPO DI LETTURA 4 min

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Con un cast ormai ridotto all’osso in cui gli unici personaggi “sopravvissuti” dalla prima stagione sono solo Sarah Lance e Mick Rory (se si esclude anche Gideon che è a tutti gli effetti un character a parte), era evidente che questa quinta stagione avesse bisogno di ulteriori rinforzi nel team delle Leggende. Soprattutto perché la stessa Sarah Lance è stata lasciata per troppo tempo in stand-by e, nonostante il suo ritorno in grande stile come veggente-guerriera cieca, appare chiaro che il suo ruolo all’interno di questa stagione sia sempre più limitato ed è comunque nell’aria un suo possibile abbandono della squadra.
A questo punto la palla passerebbe al resto delle Leggende, le quali però stanno sempre più diventando le parodie di sè stessi, il che limita e non di poco le possibilità per creare storylines interessanti. A queste carenze gli autori cercano di apporre una possibile soluzione inserendo all’interno del team due new entry che appaiono però fin da subito problematiche.
La prima è la già nota Astra Logue (Olivia Swann), arrivata a bordo nel precedente episodio. Il character, nato come villainess stagionale, ha subito lasciato il posto alle due sorelle-Parche di Charlie, ma ancora non si sa bene quali siano le sue reali intenzioni. Certo, il suo obiettivo dichiarato è quello di far tornare in vita la madre con il Telaio del Destino, ma potrebbe avere ben altri fini. Per il momento però il suo ruolo all’interno della squadra è quello soprattutto di seminare zizzania al solo fine di rallentare ulteriormente la trama. Questa l’unica spiegazione per l’inutile battibecco sulla “precedenza” nell’usare il famoso Telaio, oltre al fatto di imbastire quello che probabilmente sarà un piccolo leitmotiv stagionale cioè lo scontro fra “donne-alpha” del team con Zari, in un costante rapporto fra nemiche-amiche e possibili triangoli amorosi. Che equivale, in poche parole, a sprecare un buon personaggio rendendolo l’ennesima pedina comica in una squadra che già ha fin troppi characters simili.
L’altra new entry è Lita (Mina Sundwall, già vista in Lost in Space), figlia di Mick Rory, anch’essa già introdotta in questa stagione, il cui ingresso nel team e relativa evoluzione del rapporto padre-figlia erano quotati alla SNAI 10:1. Il personaggio in questione infatti è un concentrato dei più triti cliché riguardanti gli adolescenti, con l’iniziale antipatia nei confronti del padre (peraltro mai giustificata del tutto) e il successivo interesse dopo aver scoperto la sua vera “professione”, fino ad arrivare all’inevitabile litigio che si risolve con il suo salvataggio e la successiva riconciliazione fra i due. Tutto come da copione quindi tutto altamente prevedibile e scontato.
Le tanto attese new entry, dunque, non riescono a suscitare quell’interesse che dovrebbero avere. Di conseguenza, questo filler risulta inutile e serve solo ad imbastire il loro ingresso in scena.
Per il resto, la trama orizzontale dimentica completamente quello che era il cuore dello show, ossia i viaggi nel tempo, anch’essi ridotti sempre più all’osso e sostituiti da “personaggi ed elementi storici” che irrompono in scena al solo scopo di suscitare un po’ di hype nello spettatore-nerd. Ma è evidente che in questo modo si perda molto del fascino che questa serie riusciva ad evocare, ed è un peccato perché si poteva tranquillamente giocare meglio su questo fronte, soprattutto con l’escamotage narrativo scelto per l’occasione: Gary Jr. aka Marchosias, un demone infernale che altri non è che il cane del Son Of Sam (serial killer realmente esistito e meravigliosamente interpretato da Oliver Cooper in un episodio di Mindhunter). Questa storyline verticale è sicuramente il momento migliore dell’episodio, soprattutto perché all’inizio viene presentata come l’ennesima parte comica di contorno, per poi assumere tutt’altra veste all’interno della puntata.
Ma purtroppo non basta per salvare l’episodio che procede con plot twist piuttosto banalotti, soluzioni spesso raffazzonate e buchi di trama che evidentemente non hanno alcuna voglia di essere risolti. È quindi un po’ l’emblema di tutta questa quinta stagione!

 

THUMBS UP THUMBS DOWN
  • Gary Junior aka Marchosias aka il cane di Sam!
  • Sarah veggente-guerriera cieca
  • Deposito di tesori sulla nave
  • Ingresso in scena di Lita e relativa evoluzione nel rapporto con il papà banalissimi
  • CGI del Telaio Del Destino orrenda!
  • Astra ha già stancato
  • In generale episodio di raccordo abbastanza inutile

 

New entry vanno a rimpolpare un equipaggio che è sempre più ridotto all’osso e non sa cosa inventarsi per andare avanti. Peccato che le storylines riguardanti Lita e Astra partano già male e non bastino i pochi plot twist buoni presenti per risollevare il tutto.

 

The Great British Fake Off 5×09 0.69 milioni – 0.2 rating
Ship Broken 5×10 0.72 milioni – 0.2 rating

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Laureato presso l'Università di Bologna in "Cinema, televisione e produzioni multimediali". Nella vita scrive e recensisce riguardo ogni cosa che gli capita guidato dalle sue numerose personalità multiple tra cui un innocuo amico immaginario chiamato Tyler Durden!

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