Downton Abbey 5×04 – Episode FourTEMPO DI LETTURA 4 min

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Downton Abbey è un Dramma Storico che ha tutti i diritti e i meriti di essere così definito. Sia il pubblico che la critica – ricordiamo i numerosi premi ricevuti in patria e non solo – sono stati affascinati dalla capacità di questa serie di intrecciare magistralmente le storie dei vari personaggi con la Storia. Siamo partiti dal 1912 e siamo giunti al 1924 attraverso un lungo e tortuoso percorso che ha visto un consistente viavai di personaggi vecchi e nuovi e l’evoluzione di quelli rimasti sullo sfondo di eventi storici e socio-culturali molto importanti.
Purtroppo nelle ultime puntate stiamo assistendo ad uno spostamento del focus del telefilm che rischia di fargli perdere la sua storicità, a discapito di un taglio da soap-opera. Noi tutti adoriamo i protagonisti di Downton e adoriamo le varie tresche e i misteri, ma trovo che ultimamente ci si stia focalizzando troppo sulle relazioni: i perenni triangoli di Lady Mary, le lotte silenziosi tra Cora e lord Grantham, il corteggiatore di Isobel e addirittura il vecchio amore nascosto di Lady Violet.
La parte positiva riguarda proprio Lady Grantham: dopo un po’ di tempo in cui era stata – ingiustamente- relegata al ruolo di voce sarcastica di commento alle vicende dei familiari. Adesso, invece, si è ripresa prepotentemente il ruolo di protagonista, con grande gioia degli spettatori. Dopo aver fatto da angelo custode a Isobel e alle sue questioni amorose, nello scorso episodio abbiamo visto riapparire dal passato della Granny una persona molto importante per lei, che ha riportato a galla sentimenti dimenticati – o forse forzatamente oppressi- da tempo. Certo perchè la rigida e severa Lady Grantham, tanto rispettosa dell’etichetta e delle tradizioni, è pur sempre una donna umana, dotata di sentimenti che la tradizione non può cancellare. In questo episodio vediamo chiaramente come quell’antica passione per il Principe Kuragin non sia del tutto andata perduta e si sia trasformata in rispetto e affetto che la spinge a prodigarsi nella ricerca della moglie del principe.
Il tema del matrimonio fa decisamente da padrone di questa puntata, anche se di certo non vengono esplorate le gioie della vita coniugale, semmai viene indagato il lato più oscuro di questa istituzione e si inizia a parlare di quello che, all’epoca, era un grande argomento tabù: il divorzio. Grande vergogna tocca, infatti, a chi osa scegliere questa via, a cui molti preferiscono un’eterna infelicità. Dopo molto tempo rincontriamo una vecchia conoscenza: Shrimpie, il padre di Rose, che arriva a Downton annunciando la sua volontà di voler divorziare dalla moglie, che viene male accolta da Lord Grantham che invita, inutilmente, Shrimpie “a ragionare”. Tra l’altro Lord Grantham è proprio l’ultimo che avrebbe diritto di dare consigli in materie, dato che il suo matrimonio sta fallendo proprio sotto i suoi occhi: Cora è sempre più invaghita da Mr. Bricker e il disastro sembra ormai dietro l’angolo.
Tale padre, tale figlia, si potrebbe dire a proposito dell’atteggiamento di Mary nella gestione dei rapporti, che sembra aver preso dal padre la totale mancanza di sensibilità verso il prossimo. Se da un lato è apprezzabile la sua mentalità moderna, dall’altro lato non possiamo non empatizzare con il povero Lord Gillingham, inaspettatamente “sedotto e abbandonato” dall’intraprendente Lady Mary. Tuttavia, la situazione sembra tutt’altro che risolta, con il rientro in gioco di Charles Blake e la non disponibilità di Lord Gillingham ad accettare un no come risposta.
A proposito di situazioni irrisolte credo che molti spettatori inizino ad essere stanchi dell’eterna indagine sulla morte di Mr. Green. Ogni puntata che passa sembra di essere sempre più vicini all’incriminazione di Bates che porterebbe altro dramma nella casa e, soprattutto nella coppia, e direi che i poveri Anna e Bates siano già stati torturati abbastanza.
Certo, persino un personaggio sfortunato come quello di Anna, non è minimamente paragonabile alla povera Edith, Nostra Signora della Sfiga. Ormai siamo così abituati a vederla sempre con quella faccia da cane bastonato che stupirebbe vederla sorridere! Del resto le è stato tolto tutto: Michael, la bambina e, da quando è diventata la stalker della famiglia di Marigold, le è stata tolta anche la dignità. Le notizie che le arrivano su Michael sono una peggio dell’altra e forse sarebbe meglio per lei che si arrendesse del tutto alla sua perdita.
Chi ignora il significato della parola “arrendersi” è l’implacabile e super irritante Miss Bunting. Per quanto, in teoria, rappresenti un personaggio positivo, la sua arroganza e saccenza rende impossibile affezionarsi a lei. Speriamo che questa sfuriata le costi la definitiva sparizione da Downton Abbey.

THUMBS UP THUMBS DOWN
  • Lady Violet di nuovo protagonista
  • L’improvvisa comparsa di attributi di Lord Gillingham
  • L’eterna indecisione di Lady Mary
  • L’ennesima scenata di Miss Bunting
  • L’infinito mistero della morte di Mr. Green
Episodio ricco di avvenimenti e certamente non noioso, ma con pochi avanzamenti nella trama orizzontale e dal taglio troppo sentimentale.
Episode Three 5×03 10.1 milioni – ND rating
Episode Four 5×04 ND milioni – ND rating

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