Gomorra 5×06 – Episodio 6TEMPO DI LETTURA 3 min

L’episodio precedente di Gomorra aveva appena accennato all’inizio della guerra vera e propria fra Ciro Di Marzio e Genny Savastano.
Ora si entra nel vivo dell’azione con i due contendenti che passano direttamente dalle parole ai fatti con le prime azioni importanti.
Ma è soprattutto il momento in cui cominciano a delinearsi i rispettivi schieramenti, con Ciro che non è più cane sciolto ma entra a far parte di un’alleanza “anti-Genny” che vede Donna Nunzia e quel che resta dei Levante come principali collaboratori. Bisognerà vedere come questa alleanza si comporterà, dal momento che difficilmente queste personalità accetteranno volentieri di lasciare la leadership completa all’Immortale.

UNA SERIE DAVVERO CORALE

Ma l’episodio serve anche per delineare meglio le sfumature comportamentali dei vari personaggi che si muovono fra Genny e Ciro.
Se nella “fazione” di Ciro infatti si avverte una grande unione d’intenti e fratellanza (che di fatto ne rappresenta l’unico elemento di forza), in quella di Genny vige invece il sospetto e il doppiogiochismo.
Ed è proprio in questo ambiente che prosperano i personaggi migliori, a cominciare dai coniugi O’ Maestrale e Luciana. Questi rappresentano una ulteriore declinazione di quei “gregari”, presenti nelle cosche mafiose, che sognano di fare carriera all’interno di esse. Ma se questo tipo di personaggi viene in genere fatto fuori dopo un solo episodio (come punizione per la propria hybris) , la coppia è abbastanza machiavellica per resistere all’interno della storia e sarà interessante vedere come evolverà l’amicizia fra questi due character e i coniugi Savastano.

LUCIANA-AZZURRA, LE DONNE DEL CLAN

Anche perché l’episodio è fortemente condizionato dalle co-protagoniste femminili dello show, con un evidente focus sulla vita delle donne all’interno dei clan camorristici. Si parte da Azzurra che rappresenta la moglie del boss che subisce le conseguenze delle azioni del marito, fino ad arrivare a Donna Nunzia che invece è un boss vero e proprio, e come tale si comporta nell’accogliere Ciro di Marzio e proponendogli l’alleanza contro i Savastano.
E poi c’è ovviamente Luciana che si dispone come “terzo tipo” di donna fra questi due poli.
Particolarmente interessanti sono i dialoghi fra lei e Azzurra, con un misto fra ammirazione e sottile invidia fra le due.

RITORNO A CASA

In secondo piano rimangono, invece, tutti gli altri personaggi secondari, fra cui O’ Munaciello e Sangue Blu, che ad oggi appaiono interessanti ma sembrano sempre tenuti con il freno a mano dagli sceneggiatori.
Il primo è già stato co-protagonista nei precedenti episodi, il secondo al momento funziona più come richiamo per lo spettatore ma finora ha fatto poco e niente.
Per il resto comunque la stagione rappresenta un vero e proprio “ritorno alle origini” per Gomorra – La Serie (e la scena finale con il ritorno a casa di Ciro è certamente metaforica in questo senso). Tornano infatti le lotte per il potere, la voglia di riscatto e una certa rabbia che era mancata nella precedente stagione, guarda caso considerata inferiore a tutte le altre proprio per la mancanza di questi elementi fondanti dello show.
Non si può quindi che salutare con entusiasmo questo ritorno a casa di Ciro Di Marzio e vedere come andrà a finire la lotta fra questo e l’eterno rivale Genny.

Episodio che rappresenta un vero e proprio ritorno alle origini, sia per il protagonista Ciro di Marzio che per lo spettatore dello show che ritrova le consuete dinamiche di sempre, forse ormai anche troppo prevedibili. Rimane comunque un episodio di grande qualità seppur con tale difetto.