Grey’s Anatomy, non è una novità, nelle ultime stagioni ha avuto un calo qualitativo verticale, soprattutto a causa degli autori che si sono rivelati incapaci di andare avanti e creare percorsi nuovi e coerenti per i personaggi o stimolare il pubblico con idee innovative. Nel corso di questa tredicesima stagione si è visto una inaudita lentezza nel portare avanti le storyline, molta difficoltà nel dare il giusto spazio a tutti i personaggi e una generale pigrizia creativa. Arrivati, dunque, verso il termine di quest’annata, Shonda & Co. hanno cercato di riprendere in mano la situazione e di concentrarsi su personaggi ormai quasi dimenticati riprendendo storyline accantonate da troppo tempo. Ed ecco, quindi, che in “What’s Inside” ci si ritrova Maggie ed il lutto per la recentissima perdita della madre al centro dell’episodio.
Come abitudine in Grey’s Anatomy, l’elaborazione del lutto per i dottori prende necessariamente la forma del tornare a tutti i costi a lavorare, ad operare, per sotterrare i problemi a colpi di bisturi. Questa volta però non viene mostrato un chirurgo in crisi, che sfoga il suo dolore sul paziente facendo errori e distraendosi, ma si vede una Maggie consapevole di ciò che sta passando, sicura e capace di prendersi cura del paziente, non nonostante il suo dolore ma anche grazie ad esso.
Spazio viene dedicato anche alla nuova ed insospettabile amicizia tra Riggs e Arizona, i quali legano confidandosi a vicenda sulle loro nuove storie d’amore. Entrambi i personaggi affrontano una svolta, entrambi rappresentano la volontà e il bisogno di andare avanti, soprattutto romanticamente, lasciandosi il passato alle spalle. Le nuove relazioni tra Meredith e Riggs e tra Arizona ed Eliza sono una svolta difficile non solo per i personaggi ma anche per il pubblico. Certo per Riggs, come gli ricorda Arizona, è più difficile confrontarsi e superare il passato poiché deve fare i conti con qualcuno di nome Derek Sheperd.
In conclusione, in “What’s Inside” i personaggi protagonisti della puntata si confrontano con l’andare avanti, così come gli autori cercano di mandare avanti un telefilm che, per troppo tempo, è rimasto in una palude di idee non sfruttate e lentezza nello sviluppo della trama. Episodio migliore dei precedenti ma siamo lontani dai tempi d’oro dei dottori del Grey-Sloan Memorial.
Grey’s Anatomy ha sempre avuto l’abitudine, e con così tante stagioni alle spalle anche la necessità, di citarsi, di far ritrovare i personaggi in situazioni simili a quelle che hanno già vissuto ed ecco, quindi, una nuova puntata con al centro un disastro aereo. “In The Air Tonight” è anche l’ultimo dei quattro “bottle episodes” di stagione -cioè puntate con protagonisti due/tre dei personaggi coinvolti in situazioni completamente, o quasi, distaccate dalla trama e dalle storyline principali-. Protagonisti sono Meredith e Nathan che, “casualmente”, si ritrovano sullo stesso aereo per andare ad una conferenza medica. Trattandosi di un aereo, ed essendoci Meredith Grey sopra, nessuno è al sicuro e infatti a seguito di una turbolenza alcuni dei passeggeri si ritrovano costretti a richiedere l’intervento dei due chirurghi sul volo. Lo stare insieme forzatamente spinge Riggs e la Grey a confrontarsi e a parlare seriamente dello status del loro rapporto, se è possibile costruire qualcosa e se può esserci un futuro tra i due.
È difficile per Meredith, e questo ci viene mostrato ormai da due stagioni, credere di potersi lasciare alle spalle Derek e la loro storia. Forse, per lei non sarà mai possibile farlo davvero ma ciò che questa puntata vuole dimostrare è che questo non deve necessariamente significare che debba restare sola per sempre o che si debba lasciare sfuggire l’opportunità di creare qualcosa di bello con qualcun altro.
Questo bottle episodes risulta meno efficace dei precedenti, colpa anche di casi medici non particolarmente interessanti e ben strutturati. La presenza sola di Meredith e Nathan, nonostante i temi importanti che affrontano nelle loro scene, non è sufficiente a reggere da sola tutta la puntata e la mancanza degli altri dottori di Seattle si sente.
THUMBS UP | THUMBS DOWN |
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Be Still, My Soul 13×18 | 7.62 milioni – 2.0 rating |
What’s Inside 13×19 | 7.23 milioni – 1.7 rating |
In The Air Tonight 13×20 | 7.18 milioni – 1.7 rating |
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Un tempo recensore di successo e ora passato a miglior vita per scelte discutibili, eccesso di binge-watching ed una certa insubordinazione.