Dopo la tragica dipartita di Bill Paxton – interprete originale del personaggio – nel 2017, adesso a vestire i panni del futuro “Chiaroveggente” è suo figlio James. Questo stratagemma è ovviamente concesso dall’espediente del viaggio temporale, che rende possibile il ritorno di Garrett in una veste di circa trent’anni più giovane. Nonostante una performance neanche lontanamente paragonabile a quella del padre, la somiglianza trai due interpreti, anche solo a livello di espressioni facciali, permette una resa molto credibile del personaggio.
“Stolen” si propone come un episodio essenzialmente preparatorio in vista del finale di serie in arrivo tra sole due settimane, pur non mancando però di fornire nuovi dettagli e sorprese allo spettatore. Al di là ovviamente del già citato ritorno di John Garrett, un ruolo centrale all’interno della puntata lo hanno Daisy e Jiaying. Dopo ben cinque stagioni infatti, la ragazza ha modo di avere un nuovo confronto con sua madre, stavolta prima che lei diventi il mostro che invece ha conosciuto in precedenza. Nonostante vengano presentate come semplici ipotesi, diverse informazioni sulla storia di Jiaying vengono fornite allo spettatore. Prima tra tutte, il motivo per cui la donna avrebbe lasciato Afterlife dandosi al volontariato, cosa che l’avrebbe poi condotta a conoscere il padre di Daisy. Alla luce delle informazioni ottenute in questa settima stagione, May e Daisy ipotizzano che sia stato proprio il suicidio di Kora a spingere Jiaying a lasciare la città degli Inumani. Un’ipotesi, questa, che avrebbe perfettamente senso e andrebbe finalmente a spiegare il motivo per cui il personaggio si sia separato da quel luogo per diversi anni.
Daisy: “Growing up, I never knew my mum… and when I finally found her, she wasn’t who I’d hoped she would be…”
Jiaying: “She hurt you… I can’t speak to your mother’s reasons, but for me, sometimes trying to do the right thing comes out all wrong.”
Lo scopo di Jiaying all’interno della stagione finale si esaurisce nel momento in cui riesce ad avere un sincero faccia a faccia con sua figlia, comportandosi come una madre per lei e facendo così ammenda per le azioni della sua versione alternativa. Una volta fatto ciò, il character viene brutalmente tagliato fuori dalla narrazione venendo ucciso da Nathaniel proprio sotto gli occhi di Daisy, costretta così a rivivere per la seconda volta la morte di sua madre. Le conseguenze di questo evento probabilmente si vedranno in maniera effettiva nel prossimo episodio, anche in concomitanza con l’imminente incontro tra Daisy e sua sorella Kora.
Nonostante i riappacificamenti, le morti di personaggi vari e i grandi ritorni, è chiaro come “Stolen” non avesse altro che l’intento di chiudere la sottotrama di Jiaying preparando il terreno per il gran finale, mostrando principalmente come sia possibile trasferire con facilità (forse anche un po’ troppa effettivamente) poteri inumani a persone normali (probabilmente è proprio a questo che fa riferimento il titolo dell’episodio). Il finale d’episodio poi lascia presagire auspicabilmente la tanto attesa rivelazione su Fitz e su che fine abbia fatto nella stagione corrente, un’informazione che gli spettatori attendono ormai da tempo di conoscere.
THUMBS UP | THUMBS DOWN |
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As I Have Always Been 7×09 | 1.28 milioni – 0.2 rating |
Stolen 7×10 | 1.30 milioni – 0.1 rating |
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Un tempo recensore di successo e ora passato a miglior vita per scelte discutibili, eccesso di binge-watching ed una certa insubordinazione.