Marvel’s Agents Of S.H.I.E.L.D. 5×07 – Together Or Not At AllTEMPO DI LETTURA 4 min

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La 5×07 di  Marvel’s Agents of S.H.I.E.L.D. continua col registro narrativo adottato nello scorso episodio, lasciando in disparte ogni sequenza dedita alla scoperta della geografia della Lighthouse e concentrandosi sull’azione.
Non contenta di confezionare una semplice “puntata action”, l’episodio sfrutta il deus-ex machina rappresentato dall’arrivo di Fitz nel futuro per dare un nuovo scossone alla trama, questa volta rappresentato dalla reunion del Team Coulson. Ovviamente era prevedibile che i protagonisti si sarebbero ritrovati, però questo non rende meno efficace la loro rimpatriata e meno gustosi i loro tentativi di fuga dalla guardie Kree, elemento che permette alla puntata di tingersi di toni adrenalinici ed ansiogeni.
Dopo molti episodi che hanno visto i protagonisti procedere a testa bassa verso la risoluzione dell’enigma sulla distruzione della Terra e fuga dalla Lighthouse, vederli in una posizione di prepotenza ed in cerca del controllo della situazione è motivo di enorme soddisfazione. Grazie a ciò, la porzione di trama che vede gli Agenti S.H.I.E.L.D. riuniti e affrontare i Kree tiene egregiamente banco per 42 minuti, regalando allo spettatore una puntata più semplice nella forma e nei contenuti, ma non per questo meno importante, scorrevole o più ignorante. Tuttavia, benché non ci sia nulla da recriminare sulla reunion/fuga del Team Coulson, sono altri gli elementi che catturano l’attenzione.
Anche se la trama principale della 5×07 è quella che vede il Team Coulson in fuga, le macchinazioni di “Palazzo Kasius” la fanno decisamente da padrona, in quanto si occupano di sfaccettare il reggente della Lighthouse. Se già dai primi episodi Kasius ha saputo imporsi per il suo fare da grande imperatore del passato – anche nelle fattezze, che ricordano un Giulio Cesare che ha bevuto troppo mercurio cromo – questa volta lo spettatore ha modo di entrare più nella sua psicologia, così da capire di più il personaggio; e, attenzione alla parole scelte: capire, non giustificare. Marvel’s Agents of S.H.I.E.L.D. è sempre stato un fuoriclasse nel caratterizzare i personaggi e donar loro una tridimensionalità impareggiabile, costruendo i characters come persone che fanno quello che fanno per motivi precisi. In maniera sintetica, ma incredibilmente efficace, Kasius si pone a metà fra villain incompresi come Loki e implacabili tiranni come il Dottor Destino, confermandosi come un bad guy incisivo e per nulla banale, complice anche l’affetto per Sinara, cosa che lo rende un character empatizzabile, ma non simpatizzabile.
Tutto l’episodio è poi attraversato da un tentativo di pompare anche l’importanza del nuovo Inumano Flint, che qui si ritaglia qualche momento di protagonismo. Pur non facendo male, attualmente i tentativi del serial di valorizzare questo personaggio non sono efficaci come la creatura ABC/Marvel Studios sperava; forse perché è parte di Flint essere un semplice personaggio di contorno e, quindi, inadatto a ricoprire ruoli di rilievo. Ulteriore prova che la serie voglia valorizzarlo è data dal fatto che la trama affianchi Mack e Yo-Yo al nuovo Inumano, così da creare intorno a lui delle occasioni in cui avere risalto. Finora ogni tentativo è fallito, però chissà, magari nei prossimi episodi gli sceneggiatori capiranno come evidenzialo maggiormente (ma non contiamoci troppo).
“Together Or Not At All” si conclude con un cliffhanger inaspettato e che valorizza ulteriormente il discorso fatto in “Rewind“. Forse per qualcuno è mero esercizio di stile, però sono davvero poche le serie che, oggi, riescono a controllare così tanto la propria creatura e destreggiarsi così abilmente nel proprio universo narrativo. Marvel’s Agents Of S.H.I.E.L.D. è una serie che non butta via niente e crea, per ogni elemento inserito, uno scopo ed una missione. La prova è la presenza dell’anziana Robin Hinton, personaggio che, zitto zitto, sta ricoprendo un ruolo sempre più decisivo e preponderante nella stagione, collocato poi sui resti della distrutta Terra, apparentemente trasformata nella base segreta dello S.H.I.E.L.D. Più di così!

  1. I poteri di Flint sono gli stessi di Terra, personaggio DC Comics conosciuto per essere stata membro dei Teen Titans. Il suo potere è la geocinesi, capacità di controllare e manipolare le rocce attraverso il pensiero.
  2. Kasius dice a Sinara che a Maston-Dar piace considerarsi un generale Kree. Nei fumetti, la sua controparte – che comparirà sporadicamente per poi sparire nel nulla – è veramente un generale dell’Impero Kree. Prima apparizione: Inhumans: The Great Refuge #1 del 1995.

 

THUMBS UP THUMBS DOWN
  • Grande puntata action
  • Team Coulson Reunion
  • Kasius
  • La morte di Faulnak
  • Flint uccide il Kree che ha ucciso Tess
  • Robin Hinton!

 

Ispirandosi a “Fun & Games” per il registro narrativo adottato e “A Life Earned” per lo spiazzante colpo di scena finale, Marvel’s Agents Of S.H.I.E.L.D. sforna un’altra puntata che ribalta completamente la situazione, rendendosi nuovamente imprevedibile allo spettatore. La quinta stagione si fa sempre più interessante e succulenta ad ogni episodio.

 

Fun & Games 5×06 2.49 milioni – 0.7 rating
Together Or Not At All 5×07 2.31 milioni – 0.6 rating

 

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