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Insieme al caldo estivo sono ritornate anche loro, le liars più chiacchierate del cosmo, il nostro quartetto+1 dell’apocalisse.
Personalmente non sapevo cosa aspettarmi da questa season premiere, sicuramente qualcosa di più di quanto ho visto però. Questo perché io non imparo mai e continuo imperterrita a illudermi che questo show televisivo possa magicamente migliorare, non è
bastata l’enorme delusione del season finale della terza stagione a farmi entrare nella mia testolina bacata che PLL sta egregiamente percorrendo la strada del trash che più trash non si può, nel senso negativo del termine. Da questa serie tv, però, ho imparato una cosa: al peggio non c’è mai fine! Normalmente quando una persona tocca il fondo, non può far altro che risalire, questa è la frase fatta che tutti noi conosciamo. Ebbene Pretty Little Liars è la dimostrazione che le frasi fatte sono solo frasi, perché una volta toccato il fondo si può continuare a scavare.
bastata l’enorme delusione del season finale della terza stagione a farmi entrare nella mia testolina bacata che PLL sta egregiamente percorrendo la strada del trash che più trash non si può, nel senso negativo del termine. Da questa serie tv, però, ho imparato una cosa: al peggio non c’è mai fine! Normalmente quando una persona tocca il fondo, non può far altro che risalire, questa è la frase fatta che tutti noi conosciamo. Ebbene Pretty Little Liars è la dimostrazione che le frasi fatte sono solo frasi, perché una volta toccato il fondo si può continuare a scavare.
Non si può ovviamente giudicare una stagione dal primo episodio perché nessuno di noi ha, purtroppo, una sfera di cristallo per vedere il futuro, ma è anche vero che PLL ha dei precedenti ed è difficile immaginarsi le stelle, quando si è stati per tanto tempo nelle stalle. Dico questo perché hanno buttato nel cestino quel poco che c’era di buono del finale della stagione passata: la scena finale di pseudo cliffhanger della 3×24 con le nostre care amiche che aprono il portabagagli dell’auto del detective Wilden e rimangono a bocca aperta. Ci siamo chiesti mille volte chi potesse esserci in quel portabagagli, si pensava al cadavere di Jason o a quello di Cece. Invece c’era un maiale. Sì, anche io ho fatto fatica a credere ai miei occhi quando l’hanno inquadrato. Cara Marlene ma davvero non sapevi cos’altro inventarti per stupirci? Insomma ha dimostrato una mancanza di inventiva non da poco e più assisto a scene del genere, più mi convinco che PLL avrebbe dovuto terminare con la terza stagione. Purtroppo temo che andrà avanti all’infinito, stile Beautiful, ringraziamo il numeroso pubblico americano per questo. (Anche se comincio a sospettare che gran parte delle persone che segue Pretty Little Liars lo faccia per inerzia e per farsi due risate, in fondo cos’altro potrebbero fare il martedì sera?).
Il resto dell’episodio è stato sufficientemente noioso da farmi sbadigliare ogni due minuti:
la pseudo-alleanza con Mona, che avrebbe dovuto dare alle liars (e a noi) qualche risposta, si è rivelata, almeno per il momento, una fregatura, almeno per il momento ma è troppo presto per giudicare, non è ancora detta l’ultima parola e almeno sulla carta l’alleanza delle liars con Mona, personaggio con un buon potenziale, è interessante. Però, finora, le “preziose” informazioni di Mona sono state pressoché inutili, dal momento che la presenza di Melissa nel team A lo sapevamo già. Diciamo che scoprire che Wilden faceva parte del team A è stato abbastanza interessante, anche se è stata più una conferma a sospetti che erano nati nella scorsa stagione. Peccato che sia morto…
Un altro risvolto interessante che avrebbe potuto prendere l’episodio sarebbe stato l’arresto di Ezra. Lo so, sono sadica, però avrebbe decisamente smosso la situazione (o quantomeno smosso il bel professorino dal suo amatissimo divano). Purtroppo era solo l’immaginazione di Aria. Avrei di gran lunga preferito vedere Mr Fitz in prigione, piuttosto che assistere a un revival della prima stagione, in cui i due si volevano ma non potevano aversi. Certo, Aria ha finalmente deciso di vedere altre persone, ma voi ci credete davvero che la cosa sia finita lì? Io no. Continueranno a propinarci l’amore impossibile dei due all’infinito, fino a che Aria si diplomerà, compirà 18 anni e finalmente potrà tornare tra le braccia e sul divano di Ezra. E’ un pronostico che spero venga smentito, ma non mi illudo.
Invece vorrei tanto sapere a che gioco stanno giocando con Toby. A. lo ricatta usando la madre, ma non si capisce se questo ricatto va avanti da tempo o è una cosa recente. Una situazione che deve essere chiarita e che spero continueranno a sviluppare, cosa non affatto sicura visti i precedenti di PLL, in cui venivano introdotti personaggi e/o problemi, anche interessanti, ma che alla fine erano lasciati fini a se stessi, senza ulteriori approfondimenti. Il personaggio di Toby mi è sempre piaciuto, l’ho sempre trovato uno dei migliori della serie (anche se l’attore, per quanto sia un piacere per gli occhi, non gli rende giustizia) e spero che questa storia della madre non venga accantonata.
PRO:
- Mistero sulla madre di Toby
- Alleanza con Mona dubbia, ma che POTREBBE portare a qualcosa di buono. La speranza c’è, almeno.
- Sean Faris nel cast (almeno noi femminucce ci rifacciamo un po’ gli occhi!)
CONTRO:
- Il maiale. Seriously?!?!?!
- Gli outfit di Aria e Hanna: ma i costumisti erano fatti, ubriachi o hanno semplicemente un pessimo gusto?
- Rivelazioni di Mona finora quasi inutili
- Noia generale
- L’arresto di Ezra solo nell’immaginazione di Aria. Peccato!
L’episodio non è stato affatto buono come dovrebbe essere il primo episodio di una stagione. Una season première dovrebbe essere avvincente, entusiasmante e dovrebbe promettere grandi cose. Non ci resta che aggrapparci alla, seppur debole, speranza che non sia lo specchio dell’intera quarta stagione, perché altrimenti ci aspettano mesi di sbadigli e bile allo stomaco.
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Un tempo recensore di successo e ora passato a miglior vita per scelte discutibili, eccesso di binge-watching ed una certa insubordinazione.