Pretty Little Liars 4×06 – Under The GunTEMPO DI LETTURA 5 min

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Voglio essere totalmente sincera con voi. Non so esattamente come giudicare quest’episodio perché da un lato mi è piaciuto, dall’altro, invece, no. Dovremmo già baciare terra e ringraziare gli Dei (vecchi e nuovi) perché per la prima volta in questa quarta stagione hanno fatto un buon lavoro con Hanna e, udite udite, persino con Aria! Se
avessero fatto altrettanto con Spencer e Toby in gita a Brividopoli (Ravenswood) ed con Emily, questa puntata si sarebbe addirittura meritata un voto superiore alla sufficienza. No, non ho preso una botta in testa e non sono nemmeno ubriaca, ma sono rimasta piacevolmente sorpresa da questo sesto episodio. 
Hanna e famiglia se la stanno passando davvero male e Hanna fa mea culpa perché si è resa finalmente conto di essere stata fin troppo stupida. La sua conversazione con il padre, assente da tempo immemore, l’ho trovata abbastanza profonda per un telefilm come PLL, anche se, forse, avrei approfondito di più. Diciamo che era ricco di cose non dette e i sentimenti di Hanna nei confronti del padre, secondo me, sono racchiusi nella risposta che gli dà quando lui le dice che avrebbe dovuto chiedergli aiuto: “Onestamente non pensavo volessi.”. Il padre di Hanna non ha mai riscosso molte simpatie, è sempre stato assente (fisicamente ed emotivamente) e mi è sembrato assurdo che lui pensasse che Hanna gli avrebbe chiesto aiuto, visto che in più di un’occasione lui non era stato molto propenso a supportarla. (Vi ricordate la sua nuova famiglia?) Ho sempre pensato che gli autori dovrebbero approfondire di più i vari rapporti genitori-figli, perché di spunti ce ne sarebbero tantissimi. Non l’hanno mai fatto, almeno non in modo esaustivo, ma questa volta ritengo che ci abbiano almeno provato.
Aria, invece, è stata l’altra sorpresa di quest’episodio. E’ stata da sempre un personaggio molto penalizzato dalla sua noiosa relazione con Ezra Fitz, credo che senza di lui Aria avrebbe potuto dare molto di più allo show. Tralasciando il cliché dell’amico di Mike che fraintende le intenzioni di Aria, la bacia e reagisce al suo rifiuto dicendo in giro che è stata la Montgomery a provarci con lui, mi è piaciuto il comportamento di Aria in quella situazione. Ho addirittura esultato quando lei manda a quel paese Ezra che cercava di consolarla. “Tu non puoi più essere il ragazzo che mi aiuta a sentirmi meglio.”. Parola sante, piccola Aria. E’ arrivata davvero l’ora, per lei, di dare un taglio netto al suo legame con il professore, altrimenti non ne uscirebbe più e sappiamo benissimo come andrebbe a finire se lei gli permettesse di starle vicino. Non dico di non credere che due ex possano essere amici, ma non credo assolutamente che loro due possano esserlo. In fin dei conti provano ancora qualcosa l’uno per l’altra. Pollici in su anche per la ritrovata fratellanza di Aria e Mike. Ha fatto strano anche a voi vederlo per due episodi di fila, dopo che è stato disperso per…. secoli?E, sempre per parlare delle “missing people” finalmente è tornata Mona. La sua assenza aveva cominciato a preoccuparmi, mi ero già salvata in rubrica il numero di “Chi l’ha Visto?”, pronta a contattarli nel caso in cui la sua assenza si fosse protratta ancora. Non che sia stata di grande rilievo, ma almeno ha dato segnali di vita ed è bello sapere che, seppur apparentemente fuori dal Team A, è ancora abile a scoprire i segreti delle Liars. A questo punto non posso più non parlare di Spencer che, determinata più che mai a farsi perdonare dalle ragazze per non aver detto loro la verità, va con Toby a Ravenswood per parlare con Mrs Grunwald per scoprire qualcosa di più su Alison. Queste scene sono servite a presentarci Ravenswood, che sarà protagonista dell’ormai chiacchierato spin off di PLL. Personalmente non è che mi abbia invogliato più di tanto a seguirlo (mi basta e avanza Pretty Little Liars). Lo trovo esageratamente cupo e i richiami a Hitchcock  ritengo siano fuori luogo. L’uso di colori opachi per farci capire che è un posto maledetto e inquietante l’ho trovato davvero ridicolo. Perché inserire elementi sovrannaturali in un telefilm in cui non dovrebbero esserci? A me sembra la prova, tutt’altro che indiziaria, che Marlene&co non sapevano che altro inventarsi per mandare avanti la baracca e portare i soldini a casa. Ho già espresso le mie perplessità riguardo la mano che usciva dalla terra (a differenza degli autori, nessuno si è dimenticato di quella “treshata”!), ora non voglio avere a che fare con altre cose del genere e mi auguro che Marlene sfoghi la sua voglia di maledizioni, incantesimi e quant’altro, con Ravenswood, senza intaccare ulteriormente PLL.Voglio, invece, accuratamente sorvolare su Emily che si dà la zappa sui piedi da sola consegnando alla polizia il  video che avrebbe dovuto coinvolgere Shana e Jenna nel caso Wilden senza prima controllarlo. Della serie: se una delle Liars si rende conto di essere stata stupida e, forse, inizia a usare il cervello, un’altra deve prendere il suo posto e fare idiozie. 

PRO:

  • Conversazione vagamente introspettiva tra Hanna e il padre
  • Il “mea culpa” di Hanna
  • Aria che si dà una smossa
  • Ritorno di Mona!
CONTRO:
  • La gita di Spencer e Toby a Ravenswood
  • Le ragazze che se la prendono con Spencer. Tutte loro hanno mentito per proteggere qualcuno!
  • La stupidità di Emily
Non mi sembra vero, ma sono riuscita a dare la sufficienza a un episodio di PLL! Bisogna decisamente festeggiare senza, però, cantare vittoria: manca ancora molto al season finale, figuriamoci al series finale e ormai sappiamo che per ogni episodio buono ce ne sono 5 pessimi!

VOTO EMMY

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