Pretty Little Liars 4×12 – Now You See Me, Now You Don’tTEMPO DI LETTURA 5 min

Devo proprio dirlo: aspettavo questo Summer Finale con la stessa trepidazione con la quale attendo l’inizio delle odiosissime sessioni d’esame. Sul web giravano spoiler su spoiler, con tanto di elenchi di cose da sapere su quello che si preannunciava essere un episodio da urlo. I forum dedicati a PLL sono stati presi d’assalto prima e, soprattutto,
dopo la messa in onda dell’episodio perché ha messo in agitazioni gli animi di noi (poveri) fan della serie. Bene, ora vi aspetterete che io distrugga l’episodio, che ci rida su, prendendo crudelmente in giro le 4 sgallettate protagoniste (e i loro outfit all’ultimo grido… d’orrore) o che inventi nuovi insulti da rivolgere a Marlene King. Invece no, come canta la Pausini. L’episodio è stato più che decente. Io stessa faccio fatica a credere alle mie parole, ma quest’episodio mi ha fatto ricordare i (bei) tempi delle prime due stagioni di PiElleElle. Sì, dico davvero.

Mi sono volutamente tenuta alla larga dai vari siti contenti spoiler bollenti, facendo violenza sulla mia curiosità (non che non riesca a vivere senza spoiler su questa serie, ma, si sa, la curiosità è donna!), perché ritengo gli spoiler inutili dispensatori di (false) speranze che inevitabilmente ti illudono per poi disilluderti brutalmente. Le aspettative sono una brutta bestia, quindi non avevo idea di cosa avrei visto, ho fatto partire l’episodio nella più totale (e beata) ignoranza.

Gran parte della buona riuscita di questo finale estivo la dobbiamo alle scene finali. E’ stata veramente una rivelAzione da shock, per chi vedeva Ezra come un “divanofilo” noioso, e da “I told you so” per chi sospettava di lui già da tempo. Insomma Marlene sembra essersi presa gioco di tutti quelli che ritenevano Mr Fitz inutile, sfottendo il suo apparentemente amato divano, stravolgendone completamente l’immagine. Questa è stata un’ottima trovata, a prescindere da quello che ne verrà fuori dopo. Non sappiamo effettivamente quanto e come sia coinvolto Ezra in questa storia, effettivamente potrebbe rivelarsi una falsa pista, un fraintendimento ma gli autori ci rassicurano che non sarà così, che non è un depistaggio, che qualcosa sotto c’è. Dubito fortemente che Ezra sia Big A, altrimenti il telefilm sarebbe finito qui, sarebbe ingenuo e stupido pensarlo, ma sarà sicuramente interessante scoprire cos’ha da nascondere Fitz e il ruolo che ha la sua storia con Aria. E’ bello avere tutte queste domande in testa, è bello tornare a fare ipotesi su ipotesi, come ai vecchi tempi ed è davvero piacevole ritrovare quello stimolo da lungo tempo perso. Speriamo che continuino su questa strada, mi sento, forse stupidamente e ingenuamente, fiduciosa che ne esca qualcosa di buono, che dia una possibilità di rivalsa a questa serie che scivolava sempre di più verso il basso.

Una cosa che, invece, mi è piaciuta di meno e che ho trovato un po’ troppo forzata è stata la rivelazione della signora Grunwald su Alison. Vorrei sorvolare sul fatto che lei possiede una sorta di vista interiore, ma non ci riesco perché l’idea che ci sia roba del genere in PLL non mi va giù (motivo per cui nutro delle forti resistenze nei confronti dello spin off “Ravenswood”). Comunque, a parte questo, hanno finalmente dato una spiegazione alla mano che esce dal terreno, ormai avevo perso le speranze e mi ero rassegnata ad aggiungere quel dettaglio alla lista delle “situazioni irrisolte”  (pronta a chiamare quelli di Cold Case fra una cinquantina d’anni). Questo è positivo, ma seriously?! Una col dono della vista interiore, una veggente? 

Sono contenta che Alison sia viva, più che altro perché spero di vederla presto e spero in un faccia a faccia con le sue amiche, ma questa scoperta porta con sè delle domande un po’ pericolose che mettono ulteriormente a rischio la credibilità dell’intera situazione: come giustamente si chiede Emily, qual è il corpo che hanno seppellito nella bara? La spiegazione più logica la si trova nella trama dei libri, che non voglio spoilerare, ma non sono sicura di volere che sia così, perché voglio sorprese, d’altro canto non desidero nemmeno tornare a insultare autori e sceneggiatori per aver creato situazioni fantascientifiche, illogiche e surreali. Nonostante ciò mi piace che Alison sia ancora tra noi e che aiuti segretamente le ragazze, conducendole, tra l’altro, nel covo di A. Diciamocelo, quelle quattro sgallettate hanno sul serio bisogno di una mano, dal momento che l’unico cervello che sembra funzionare veramente è quello di Spencer!

Ci sono state altre vicende secondarie, appena accennate, che hanno dato il lorocontributo, seppur non particolarmente rilevante, come Wren che va a vivere con Melissa (Here we go again?), Shana che va a trovare Mona, insomma delle situazioni dubbie e misteriose, buttate lì come a dire “Ehi, ragazzi, munitevi di filo di Arianna, perché uscire fuori da questo labirinto di misteri è quasi impossibile”, ma cose di poco conto, se consideriamo che potremmo non avere risposte per molto tempo, e l’atteggiamento migliore quando si tratta di queste piccolezze è quello di non farsi troppe domande e non aspettarsi troppo, altrimenti si rischia una cocente delusione.

CONTRO:

• Un po’ di incoerenza nel trattare la situazione sentimentale di Aria: prima è convintissima di volere Jake, ma ci mette x a tornare tra le braccia di Ezra
• Scena inutile del riconoscimento di Ashley: spreco di minuti
• La Grunwald veggente: seriously?!

VOTO EMMY