Blocco 181 1×05 – 1×06 – Episodio 5 – Episodio 6TEMPO DI LETTURA 5 min

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Blocco-181-1x05La possibilità di una scelta. Lontano dal blocco, dalla Misa, da una imposizione severa e stringente a cui occorre rispondere “sì signore” in maniera continuativa. Blocco 181, lo show, cerca di raccontare questo forte di tre personaggi che arrivano da situazioni diametralmente opposte l’uno dall’altro, condite da un co-primario (Snake, interpretato da Salmo), pronto diventare il nuovo re della cocaina della zona. Per poterlo fare occorre spazzare via una struttura che sembra vigorosamente al potere da anni. Serve sradicare i vecchi dettami e le vecchie regole per imporre le proprie.
Un cambiamento dettato dalla rabbia, prima che dal desiderio di libertà, volendo essere onesti.
L’incapacità di Lorenzo di tenere ben saldo tra le proprie mani il controllo dei suoi uomini si riversa su Snake, ormai pronto al grande passo da semplice braccio destro a vero e proprio capo. Il voltafaccia è rapido, pronosticabile e sancisce un plot twist abbastanza telefonato: la minaccia di violenza di Snake nei confronti di Bea, Ludovico e Mahdi era abbastanza complicata da portare in scena visto che il trio è, di fatto, il protagonista della serie. Ora come ora, quindi, eliminare qualcuno di loro avrebbe avuto ben poco senso.
Volendo parlare di poca accuratezza nella scrittura bisognerebbe far menzione anche del pericolo corso a casa di Ludovico quando la polizia si palesa alla porta. Prima di tutto la comparsa di Isa risulta poco credibile visto che per la seconda volta di seguito abbandona la clinica in cui viene tenuta senza che a Ludovico giunga qualsivoglia tipo di notizia. In seconda battuta, poi, i nascondigli di Mahdi sono quanto più di illogico si sarebbe portati a pensare: oggetti nascosti in piena vista dentro un copri abat-jour in stoffa; lui stesso che si nasconde in piena vista in balcone piuttosto di scegliere qualsiasi altra stanza dell’immensa casa di Ludovico. L’intento era, ovviamente, creare maggiore pathos e problemi (Isa portata via dal medico dell’ospedale), tuttavia le premesse e le modalità potevano essere ben meglio esposte.

Blocco-181-1x06CAMBI AL POTERE IN VISTA


Accantonati queste problematiche, la sceneggiatura punta con decisione a delle vere e proprie “spallate al potere”. Nella Misa, il ritorno di Ricardo scombussola i piani di Victor nonostante questo sia pronto a diventare il palabrero scontrandosi con tutto e con tutti.
Come già detto, l’altro cambiamento è all’interno del blocco dove Lorenzo sembra voler ricominciare dal passato (tornando a vivere proprio nel blocco), aiutato da Rizzo, per liberarsi della figura ingombrante di Snake e dei suoi nuovi soci. La figura di Lorenzo viene sempre e comunque mostrata arrabbiata, furente, scossa dall’abuso di cocaina ed eroina. Un declino chiaro e nitido che lo show sembra tentare di rallentare avvicinandolo a Rizzo, ma considerato quanto mostrato in questi episodi, il personaggio interpretato da Alessandro Tedeschi dovrà lottare strenuamente per la sua sopravvivenza.
Una figura che invece sembra non riuscire a trovare la propria strada lontano dal blocco è Mahdi. La sua “libertà di scelta” è effimera in quanto, spinto dai sentimenti che lo legano a Ludovico e Bea, accetta l’offerta di Snake pur non essendone minimamente attratto. Questo suo risentimento verso il blocco è tangibile durante il colloquio con il padre, in prigione a Genova, quando il ragazzo era semplicemente contento di rivederlo mentre l’uomo gli intima di informare Rizzo di tutta una serie di cose di cui aveva bisogno all’interno della prigione. Come direbbe Marracash: “Il cappio della vita gli stringe al collo| Vita che hai intrapreso, sì| o quella che ti han cucito addosso”.

SONO IL FUTURO, MA SENZA UN FUTURO


Per quanto concerne il lato della recitazione bisogna ovviamente far menzione di una guest star di tutto rispetto. Ad interpretare Cristian, l’aiutante che predispone l’auto per il trio diretto verso Genova per ritirare il primo carico di merce, altro non è che Massimo Pericolo (all’anagrafe Alessandro Vanetti). Giusto un paio di scene, nulla di più, ma abbastanza per accontentare quella parte di pubblico che oltre a Salmo avrebbe voluto altri nomi conosciuti della scena tra i vari protagonisti.
Forse per il ruolo più di rilievo e meno da spalla, Salmo si mostra più convincente nonostante mantenga sempre e comunque una compostezza in certi frangenti veramente esagerata. All’interno del trio (Bea, Ludovico, Mahdi) forse è Andrea Dodero quello a catturare maggiormente l’attenzione visto che il suo desiderio di libertà sembra scontrarsi con quello degli altri.
Ludovico (Alessandro Piavani) appare quello meno approfondito: la problematica della sorella permette maggiore profondità, ma il suo distacco dagli avvenimenti del blocco e della Misa è fin troppo evidente tanto che in certi momenti sembra effettivamente disinteressato sul suo stesso futuro.
Bea (Laura Osma), d’altra parte, cerca la ribalta sospinta da una rivalsa sociale legata alla poca importanza della figura femminile all’interno sia della Misa, sia del mondo criminale in generale. Un qualcosa che forse trova poco appiglio, nonostante la declinazione del femminismo in una realtà dove l’etica e la morale sono quanto mai dubbie.

 

THUMBS UP THUMBS DOWN
  • Massimo Pericolo
  • Cambi al potere
  • Snake-Ludovico-Mahdi-Bea
  • Mahdi, forse il più interessante tra i personaggi
  • Ricardo che costringe Victor a sedersi sul suo trono, il water
  • Lorenzo che riparte dal blocco insieme a Rizzo
  • Il nascondiglio di Mahdi a casa di Ludovico
  • Ludovico poco approfondito rispetto agli altri due protagonisti
  • Screzi nel gruppo risolti in pochissime battute
  • La prevedibilità del plot twist legato a Snake
  • Isa che compare e scompare per necessità

 

Due puntate che portano in scena diverse svolte, nonostante qualche sviluppo volutamente esagerato. Chiedere qualche altra comparsata di Massimo Pericolo & CO. sarebbe troppo?

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Conosciuto ai più come Aldo Raine detto L'Apache è vincitore del premio Oscar Luigi Scalfaro e più volte candidato al Golden Goal.
Avrebbe potuto cambiare il Mondo. Avrebbe potuto risollevare le sorti dell'umana stirpe. Avrebbe potuto risanare il debito pubblico. Ha preferito unirsi al team di RecenSerie per dar libero sfogo alle sue frustrazioni. L'unico uomo con la licenza polemica.

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