Invasion 2×09 – BreakthroughTEMPO DI LETTURA 4 min

/
2.5
(2)

Invasion 2x09 recensioneGuardare questa seconda stagione di Invasion, episodio dopo episodio, è stato come essere a bordo di un treno Venezia-Parigi. Non di certo un treno lussuoso e confortevole, dotato di sedili riscaldati, cuccette che sembrano delle suites ed un vagone ristorante stellato. Niente di tutto questo.
La seconda stagione di Invasion rappresenta un viaggio eterno su un treno fatiscente e scricchiolante, dove il viaggiatore è costretto ad adagiarsi su sedili scomodi e maleodoranti per dodici ore, dove l’arrivo – il tanto agognato arrivo – sembra non arrivare mai.
Il nono episodio appare, così, come un miraggio agli occhi del pubblico che finalmente può tirare un sospiro di sollievo, sapendo che manca solo una puntata alla fine di questa tortura.
Simon Kinberg, l’uomo colpevole di aver partorito un simile abominio seriale – assieme al suo fidato compagno David Weil – ha recentemente affermato la sua intenzione di proseguire il racconto di Invasion ed arrivare addirittura ad una quarta stagione.
Secondo Kinberg, infatti, le reazioni di critica e pubblico a questo secondo ciclo sono state molto positive e soddisfacenti. Purtroppo, Recenserie non la pensa così.

DAI CHE CE LA POSSIAMO FARE!


Dopo nove puntate finalmente Simon Kinberg & David Weil cercano di far confluire tutte le sottotrame in un unico punto, connettendo i vari personaggi principali. Ci sono voluti solo nove episodi, ma ci siamo.
Aneesha e Trevante incrociano i rispettivi cammini in una sequenza ricca di militari e sparatorie. Inutile sottolineare il fatto che Aneesha riesca a brandire un’arma da fuoco con disinvoltura e si trasformi in un Rambo versione femminile. Tutto molto plausibile, non c’è che dire.
La missione di salvataggio di Sarah (who cares?) riesce solamente a metà, dato che Aneesha, Trevante ed il Movimento vengono fermati. A tal proposito, ci si domanda che utilità abbia avuto la storyline di Clark Evans e del suo Movimento, se non quella di allungare il brodo e dare ad Aneesha un pretesto per esistere.
Stessa cosa si può affermare del dottore interessato a Sarah e al suo collegamento con il frammento di astronave aliena. Ovviamente il collegamento riguarda il fratello di Sarah, ma questo il dottore non lo sa.
Un altro personaggio introdotto a caso, senza una spiegazione né una caratterizzazione e completamente scopiazzato dal dottor Martin Brenner di Stranger Things. Strano.

C’È UN PO’ DI STRANGER THINGS IN QUESTO INVASION


Le altre due sottotrame che si uniscono in questo penultimo episodio sono quelle di Mitsuki e Caspar. La giapponese si trova ancora in Brasile e continua ad avere contatti con l’entità aliena che si spaccia per Hinata, la sua ex. O forse è davvero la sua ex fidanzata, inglobata dall’alieno.
Dopo nove episodi ancora non è chiaro al pubblico cosa sia questo alieno e cosa voglia da Mitsuki. Praticamente per un’intera stagione la donna ha girato in tondo nello stesso posto, continuando a ripetere le stesse azioni.
Caspar, dal canto suo, assume un ruolo di leadership e decide di rientrare in coma per collegarsi con la mente alveare aliena. Anche in questo caso, le vibes alla Stranger Things sono pesanti e ridondanti, con i ragazzini scappati dall’ospedale e dotati di poteri straordinari.
Triangolo amoroso tra Monty-Caspar-Jamila a parte, l’intento del ragazzo va a buon fine e Caspar si ritrova in una dimensione parallela. Qui incontra Mitsuki, segno che le loro menti sono collegate tra loro e collegate a loro volta alla mente alveare aliena.
Anche in questo caso ci sono voluti solo nove puntate per arrivare a questa conclusione, quando lo spettatore lo aveva già capito subito. Simon Kinberg & David Weil abbracciano proprio il concetto di lentezza narrativa.

 

THUMBS UP THUMBS DOWN
  • Se proprio fossimo costretti a trovare un pregio a questa puntata – e con costretti intendiamo con una pistola alla tempia – si potrebbe quasi apprezzare la sequenza finale con Mitsuki e Caspar. Peccato che ci abbiano già pensato i Duffer Brothers con Stranger Things 7 anni fa
  • Aneesha in versione Rambo. C’è qualcosa che questa donna non sappia fare? E soprattutto… perché sa fare tutto?
  • Questa dovrebbe essere una serie su un’invasione aliena, giusto per ricordarlo
  • Personaggi nuovi introdotti ad minchiam: chi è adesso sto dottore stile Martin Brenner?
  • Ok… la storyline del Movimento che utilità ha avuto? Nessuna
  • Per non parlare dell’utilità di Trevante e l’altra dimenticabilissima compagna di avventure

 

L’unica nota positiva di questo nono episodio della seconda stagione di Invasion è che manca pochissimo al season finale. I recensori preposti alla visione di suddetta serie stanno già mettendo in fresca una costosissima bottiglia di Dom Perignon, per festeggiare la liberazione da questo inferno seriale.

Quanto ti è piaciuta la puntata?

2.5

Nessun voto per ora

Se volete entrare nelle sue grazie, non dovete offendere: Buffy The Vampire Slayer, Harry Potter, la Juventus. In alternativa, offritele un Long Island. La prima Milf di Recenserie, ma guai a chiamarla mammina pancina.

Precedente

American Horror Stories 3×03 – Tapeworm

Prossima

Invasion 2×10 – Old Friends, New Frontiers