Still Up 1×01 – The PharmacyTEMPO DI LETTURA 3 min

Nelle ultime settimane Apple TV+ ha visto la fine e l’inizio di due tra i prodotti più di punta della sua programmazione, solo per citarne alcuni. Da un lato, c’è stata la fine della seconda stagione di Foundation, dall’altro l’inizio del terzo capitolo di The Morning Show. Due prodotti che, tra sci-fii e realtà contemporanea, rientrano in un genere di narrazione più seriosa.
Per controbilanciare questo carattere “drama”, ecco che il 22 settembre arriva su Apple TV+ la serie Still Up, che si inserisce invece in un ambito prettamente più leggero.
British comedy creata da Steve Burge e Natalie Walter, Still Up si presenta infatti come una commedia delicata che spazia tra situazioni reali e ironiche esagerazioni, il tutto condito da una scia di romanticismo.

NOTTI INSONNI E SURREALI

Alla base di Still Up vi è un insolito rapporto di amicizia tra Lisa e Danny che condividono seri problemi di insonnia e passano le notti a parlare tra loro. É una relazione particolare, che si attiva solo di notte e che avviene esclusivamente tramite videochiamata. Vista così, una descrizione abbastanza anomala che invece nasconde molte altre sfumature che rendono la narrazione più coinvolgente.
Still Up si presenta innanzitutto con un’ambientazione particolare, riservando lo scorrere delle scene a poche e ben definite location. Da un certo punto di vista, sembrerebbe quasi di assistere ad un bottle episode seppur con qualche variazione del caso. La sensazione di chiusura degli spazi è infatti visibile dato che entrambi i personaggi si ritrovano in un ambiente circoscritto in cui avranno luogo le odierne avventure notturne. L’unica differenza tra le due parti sta nella variabilità o meno del luogo: Danny è un personaggio affetto da ansia sociale che non lascia il suo appartamento ormai da anni rendendo così fisso il setting della sua storia; Lisa, invece, è un character più vivace e impaziente che, per contrastare l’insonnia, si ritrova ogni notte con un’incombenza diversa in posti diversi. Sarà quindi con Lisa che lo spettatore potrà, di episodio in episodio, assaporare luoghi diversi mentre dall’altro lato del telefono ci sarà sempre Danny all’interno del suo appartamento.

COMICITÀ LEGGERA E ROMANTICISMO ACCENNATO

Questa circoscrizione dei luoghi non impedisce di certo a Still Up di consegnare un prodotto gradevole e di facile intrattenimento. Considerato anche il minutaggio contenuto tipico di una comedy (neanche 30 minuti a puntata), lo show che si è presentato su Apple TV+ con i primi tre episodi, scorre in maniera leggera e divertente. Certo, non si sta parlando di una comicità profonda da risate a crepapelle, ma quel che basta per un’ironia delicata che allieta la visione e dona ulteriore carattere alla storia.
Uno dei fattori cruciali dietro la riuscita dell’episodio sta anche nei due protagonisti. La scelta di Antonia Thomas nei panni di Lisa e Craig Roberts in quelli di Danny si rivela infatti vincente, consegnando due character che a livello narrativo riescono ad intersecarsi alla perfezione, il tutto senza mai condividere la stessa ambientazione.
Il risultato è quello di un prodotto paradossalmente semplice ma che con la sua storia realistica e, allo stesso tempo, dai contorni surreali, consegna episodi facili da guardare ma che riescono anche a stupire.
In sottofondo a tutta questa leggerezza, però, alla fine del pilot sembra farsi strada anche un plot orizzontale di maggior spessore. Rimanendo sempre nei canoni della serie, l’ombra di un risvolto romantico tra i due protagonisti potrebbe incentivare la narrazione con una trama parallela a questa baraonda umoristica. Ci sono ancora sette episodi a disposizione per giocarsela bene.

Still Up è una comedy leggera e delicata che rallegra e sa stupire. Un perfetto intrattenimento se si vuole staccare la spina dalle innumerevoli serie drama che monopolizzano la programmazione televisiva.