Giovedì 8 settembre è la data in cui si celebra in tutto il mondo il DisneyPlusDay, occasione in cui gli abbonati e i fan del servizio streaming potranno accedere ai nuovi contenuti in premiere dei vari brand Disney, oltre che all’annuncio di grandi novità grazie a trailer e teaser caricati sulla piattaforma.
All’interno di questa giornata è stata lanciata dal brand Star la sua prima serie tv originale britannica, Wedding Season. La serie non porta con sé solo questo primato, è anche la prima romantic-action–dark-comedy del servizio streaming, composta da 8 episodi da 35 minuti ciascuno rilasciati in binge-watching proprio giovedì 8 settembre.
Wedding Season nasce da un’idea davvero brillante: Kate e Stefan hanno un affair, ma Kate è fidanzata e al suo matrimonio otto invitati, tra cui suo marito, muoiono per avvelenamento, con i due protagonisti che diventano presto i primi sospettati per l’omicidio plurimo.
Il tono del pilot è in pieno stile black comedy inglese, inevitabile non pensare a Crashing, altra serie comedy British, scritta dalla talentuosa Phoebe Waller-Bridge e diretta, non a caso, da George Kane che ha firmato anche la regia di Wedding Season. Il creatore, invece, è Oliver Lyttelton (Cheaters – Tradimenti), considerato in UK un vero e proprio talento emergente dello screenwriting, che qui si cimenta con un tipo di scrittura davvero complesso dato che non è facile trovare il giusto equilibrio nel tono della commedia dark.
UN LOOSER PER AMICO
Ambientata a Manchester, di cui si vede solo il cielo grigio e qualche grattacielo, la serie presenta subito il suo primo protagonista Stefan, interpretato da Gavin Drea, intento nell’interrompere le nozze di Kate, interpretata da Rosa Salazar. Stefan è convinto che Kate ricambi il suo amore, ma quando torna a casa col cuore spezzato ed un occhio nero, ma non c’è fine al peggio e mentre beve una tazza di tè sperando che la giornata migliori, la polizia in tenuta da sommossa irrompe nel suo appartamento. Stefan viene portato alla centrale di polizia e interrogato, vicino a lui il suo avvocato, la migliore amica Leila: non sa cosa sia successo e perché sia là, sa solo che è coinvolta Kate. Così, con lo stratagemma dell’interrogatorio e grazie al racconto di Stefan, la serie compie un flashback di 3 mesi, fino al giorno in cui i due amanti si sono conosciuti.
Stefan è il classico sfigato a cui non ne va bene una, anche se è un medico ed ha un gruppo di amici che sono la sua famiglia, sul piano personale e romantico, invece, risulta un vero disastro ed è questo a renderlo credibile come anti-eroe della storia. Un tipo come lui potrebbe essere incastrato in un’indagine per omicidio e questo lo rende simpatico da un lato ma fastidioso dall’altro: lo spettatore è infatti portato a pensare “svegliati amico” in più di un’occasione. Tuttavia, il character ha per il momento tutte le carte in regola per evolversi e regalare allo spettatore qualche momento divertente.
ACTION-GIRL
Se Stefan è lo Yin, Kate è lo Yang: spavalda, determinata, impavida, è la classica persona che ottiene ciò che vuole e che non ha molta paura di prenderselo. Anche se nel primo episodio le viene dato meno spazio, Kate è la seconda protagonista della storia: colei che senza volerlo muove le fila dell’intreccio ma che, soprattutto, coinvolge come un tornando Stefan, nel peggior epilogo di festeggiamenti di matrimonio di sempre.
Al momento del loro primo incontro, Kate si dimostra sfrontata ed eccentrica, fin troppo se si considera il rischio di renderla una macchietta poco credibile anche per i toni della dark comedy. É però grazie a lei che nel primo episodio compaiono alcuni elementi tipici dell’action movie, genere che Wedding Season ha promesso nel trailer e nell’annuncio del lancio e che svilupperà poi negli episodi successivi: è chiaro che sarà Kate a trainare il suo contraltare nell’imminente avventura\fuga che li aspetta.
Il pilot quindi induce a credere che Kate e Stefan siano in qualche modo complementari e che insieme possano fare faville, in fondo sono coinvolti in un crime di cui ancora lo spettatore non sa nulla e del quale i due dovranno dimostrare la propria innocenza. Il character femminile incuriosisce, anche in soli 30 minuti di visione, e sicuramente dopo il primo episodio si vuole sapere di più su di lei, del suo matrimonio e della sua fuga.
THUMBS UP | THUMBS DOWN |
|
|
Il pilot di Wedding Season è una buona premessa per una serie che potrebbe evolversi in un prodotto unico nel suo genere – considerando che non si accosta ad uno solo, ma che ha l’ambizione di affrontarne vari- chi scrive non ha visto i restanti 7 episodi, proprio per dare un parere oggettivo solo al primo capitolo della storia, che comunque invoglia lo spettatore a proseguire la visione. Le basi per una serie godibile sono state poste con un set-up adeguato a cui, però, si spera segua un pay-off più entusiasmante. Il tocco British della serie le dà innegabilmente un valore aggiunto, non si riesce ad immaginare questo pilot con un altro accento.
Quanto ti è piaciuta la puntata?
0
Nessun voto per ora
Tags:
Vivo a Milano, ma sono una romana doc, guardo tante serie tv e film e nel mio tempo libero lavoro, faccio sport e viaggio tanto.
Mi piacciono molto i cani e amo le mezze stagioni, anche se non ci sono più.