Yellowstone non è mai stata una serie caratterizzata da un ritmo vorticoso. Per cui era lecito attendersi, dopo una première ad alta velocità, una fase più riflessiva, atta a posare le basi in vista dell’ennesima resa dei conti tra i Dutton e i loro nemici. Così, puntualmente, è stato. La famiglia Dutton, soprattutto grazie al lavoro di Kayce e dei suoi uomini, sta scovando tutti i membri della milizia che ha provato a farli fuori.
Anche John, con l’aiuto – sicuramente non disinteressato – di Rainwater e di Mo – fa la sua parte in quest’opera. A parte questo, l’episodio si caratterizza per la rappresentazione di vari tipi di abusi di potere compiuti dai due figli preferiti di John, ossia Kayce e Beth.
Come spesso accade nelle puntate di transizione, è stato dedicato ampio spazio anche alle vicende del fienile, dove uno dei personaggi più rappresentativi ma incompiuti – ossia Jimmy – sta per avere una svolta definitiva al suo personaggio. La parte finale della puntata serve anche ad introdurre una dinamica familiare che era stata dimenticata (soprattutto a favore delle vicende di Carter), ossia quella di Tate e Monica.
ABUSI DI POTERE
Nelle prime stagioni dello show, Jamie era il figlio più vicino a John, mentre Beth era la figlia preferita. Ora, Beth rimane ancora la figlia preferita, mentre è Kayce che è sempre più pronto a diventare il nuovo leader dello Yellowstone. L’evoluzione di quello che inizialmente era considerato come una sorta di pecora nera della famiglia è considerevole. Il Kayce delle prime stagioni non voleva vivere nello Yellowstone e preferiva la riserva dei Nativi Americani. Inoltre, nutriva un non tanto velato disprezzo nei confronti di suo padre e di quello che rappresentava.
Ora, quando Monica le chiede in lacrime di andare via dallo Yellowstone, Kayce risponde con rabbia della lotta necessaria per proteggere ciò che è suo e della sua famiglia. Kayce è sempre più simile a John, e lo dimostra anche il plateale abuso di potere esercitato nei confronti di un proprietario terriero proveniente della California. Come nel caso di Dan Jenkins, emerge il reciproco disprezzo tra la gente del Montana e dai ricchi della Costa Ovest che si trasferiscono in queste zone.
Certo, Kayce compiva atti violenti e sopra le righe anche quando i rapporti con il padre non erano idilliaci. Quello che è cambiato, però, è che adesso tutte le sue azioni sono strumentali per proteggere lo Yellowstone da tutti i nemici.
GENITORI E NON
L’altro abuso di potere presente in questo episodio è quello di Beth. Kayce lo ha compiuto in qualità di livestock commissioner, Beth lo compie in qualità di tutrice (più o meno legale) del giovane Carter. La scena al centro commerciale, a dirla tutta, sembra esagerata e sopra le righe anche per gli standard di Beth. Carter, infatti, si è comportato in modo un po’ irritante, ma non ha fatto nulla che non venga regolarmente fatto dalla maggioranza dei suoi coetanei.
Beth ha accolto Carter nello Yellowstone, ma è a metà tra il considerarlo un giovane da far tornare sulla retta via e un membro effettivo della sua famiglia. La scelta di farlo dormire nel fienile sembra indicare la seconda opzione. Paradossalmente, è Rip quello che sembra avere le idee più chiare sul modo in cui rapportarsi con il ragazzo.
Lui non ha mai considerato Carter un potenziale membro della famiglia, quindi lo tratta come una giovane versione di se stesso. In lui, dunque, non era presente quell’indecisione di fondo che era presente in Beth.
ARRIVEDERCI JIMMY
Altri episodi rilevanti di questa puntata sono l’uccisione di una delle menti della milizia da parte di John. L’alleanza con Rainwater non sembra destinata a durare, ma è oramai sempre più frequente vedere i due collaborare insieme. Al momento, però, non ci sono ancora informazioni sul mandante dell’attacco contro lo Yellowstone. Dentro il ranch, invece, qualcosa cambia definitivamente.
Dopo più di 3 stagioni, John decide di mandare Jimmy altrove, dato che nello Yellowstone non è riuscito a diventare un uomo. Si può presupporre che Jimmy scompaia dagli schermi per diverse puntate, per poi tornare trasformato nel finale di stagione. In ogni caso, la speranza è che l’uscita di scena di Jimmy (ossia il personaggio principale tra i lavoratori dello Yellowstone) riduca il minutaggio dedicato alla bunkhouse, alla quale è stato spesso lasciato fin troppo spazio.
THUMBS UP | THUMBS DOWN |
|
|
Dopo un inizio scoppiettante, Yellowstone ha abbassato i ritmi. Era prevedibile, l’importante è che lo show rimanga godibile.
Quanto ti è piaciuta la puntata?
0
Nessun voto per ora
Tags:
Romano, studente di scienze politiche, appassionato di serie tv crime. Più il mistero è intricato, meglio è. Cerco di dimenticare di essere anche tifoso della Roma.