metteva in scena i retroscena (scusate il gioco di parole) dei potenti. Scandal piace perché le verità raccontate, condite con un po’ di fantasia, appassionano il telespettatore interessato a quegli intrighi politici ed amorosi che ci sono, ma non devono esserci.
In “Mama Said Knock You Out” notiamo definitivamente quei cambiamenti che si cominciavano ad intravedere in lontananza e che confermano, in pieno, i detti “non è tutto oro quel che luccica”, oppure “il libro non si giudica dalla copertina”, oppure ancora “prima di giudicare qualcuno, cammina per tre lune nei suoi mocassini”. Le frasi che tutte le nonne almeno una volta nella vita hanno pronunciato possono riassumere facilmente questa quindicesima puntata. A due settimane dal finale di stagione, Shonda capovolge la medaglia mostrandoci l’altra faccia di tutti i protagonisti; un cambiamento che diventa maggiormente esplicito nella sedicesima puntata “The Fluffer”, durante la quale Olivia sceglie di sfruttare Jake per i suoi scopi. Liz è sempre più ossessionata dal suo compito di dover portare le persone che ama verso la luce, come se lei fosse l’unica ancora di salvezza del mondo intero e per far ciò si trova a dover sperimentare i lati più oscuri dell’animo umano, tra i quali il suo.
L’aspetto sempre più moralista di Olivia è accompagnato da quello più umano e vulnerabile, sempre più preda di forti emozioni e meno di quella razionalità che la contraddistingueva nelle prime stagioni. Giustificabile, se si pensa che tutte le convinzioni sulle quali era costruita la sua vita sono solo frutto di bugie e inganni. Olivia si trova a non avere più quel ruolo di donna forte, determinata, brava nel suo lavoro, essenziale per chi avesse dei problemi, ora è solo la nanny del Presidente e questa è una realtà che le viene sbattuta in faccia senza se e senza ma da colei che, invece, dovrebbe proteggerla e amarla: sua madre. Ma Olivia non è l’unica ad essere mostrata sotto un’altra luce. L’altro lato della medaglia è stato mostrato anche in Jake che da gattino ferito si trasforma in leone; in Mellie che da tradita diventa traditrice e, ironia della sorte, è amata più che mai dal pubblico; in Fitz quando decide di “punire” sua moglie guardando la pagliuzza negli occhi di lei senza accorgersi della trave nei suoi.
Tutti i personaggi sono allo sbando e si dimostrano persi, senza più obiettivi da raggiungere. Sembra che tutto si concentri su Fitz e le sue elezioni, ma è l’analisi introspettiva dei protagonisti che fa da fulcro in queste ultime puntate. Il continuo “Salvami!” di Jake diventa emblema della perdizione a cui il potere ti fa arrivare. Non esiste più il giusto o sbagliato, esiste il dovere: da qui nascono le parole razionali di Cy (che al dovere ha dedicato la sua intera vita) riguardanti l’uccisione di suo marito, che quasi giustificano Jake perché semplicemente faceva il suo lavoro.
Nel frattempo, la minaccia annunciata data dalla presenza di Maya Pope è viva più che mai. Mentre Olivia e i Gladiatori erano impegnati a distruggere il B613 (tempismo perfetto!), Mama Pope è riuscita a scappare con il Graal delle bombe. Tutto lascia intuire che l’obiettivo sia il Presidente, la domanda forse più importante è: perché? Il B613 non esiste più, arrivati a questo punto chi riuscirà a salvare Fitzgerald Thomas Grant III?
- La scelta di far vedere anche un altro aspetto emozionale dei protagonisti
- “I’m talking to my wife”: c’è una linea invisibile da non dover superare, anche per Olivia
- Cy e la sua sfuriata non appena vede Jake
- Jake al Presidente: “I’m not your bitch”
- Lo schiaffo di Mellie e il suo grido: “You take everything from me”
- L’altro lato della medaglia destabilizza i ruoli dei personaggi, destabilizzando anche i telespettatori
- Il personaggio di Olivia destrutturalizzato e completamente privo di quel ruolo forte risalente alle prime stagioni
- Il B613 distrugge tutto, anche Olivia pronta a non farsi scrupoli pur di raggiungere i propri obiettivi
- L’aver sottovalutato la signora Pope
Kiss Kiss Bang Bang 3×14 | 9.08 milioni – 2.9 rating |
Mama Said Knock You Out 3×15 | 9.01 milioni – 3.1 rating |
The Fluffer 3×16 | 9.13 milioni – 2.9 rating |
Quanto ti è piaciuta la puntata?
0
Nessun voto per ora
Tags:
Un tempo recensore di successo e ora passato a miglior vita per scelte discutibili, eccesso di binge-watching ed una certa insubordinazione.