Suits 3×01 – The ArrangementTEMPO DI LETTURA 4 min

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Automaticamente con l’estate e il caldo torna sugli schermi di oltre
oceano Suits, il legal drama che fino allo scorso season finale non aveva
sbagliato mai un colpo e che alle soglie della terza stagione ha puntato in
alto cambiando tutte le carte in tavola: le possibilità sono sempre le stesse
in questi casi, o si vince tutto o si perde tutto, ma comunque non si può certo
negare che gli autori non
abbiano coraggio da vendere. L’aria alla Pearson –
(ormai) Darby è irrespirabile, si vedono complotti e sotterfugi sotto ogni
scrivania e ormai quasi tutti hanno cambiato alleato, chi a ragion veduta chi
un po’ meno. Partiamo dai due protagonisti: il gelo di Harvey nei confronti di
Mike è terrificante, e vedere loro due così fa male (anche se in maniera diversa)
come quando la situazione era quasi analoga tra Donna e Harvey. I due hanno
avuto divergenze in passato ma questa volta credo che gran parte della stagione
si baserà su Mike Ross e sulle sue battaglie per riguadagnarsi la fiducia dell’
inarrivabile Harvey Superman Specter; questa volta non basta l’aiuto di
nessuno, neanche il consiglio di Louis, per far si che le cose tornino apposto.
Il discorso sulla lealtà e la fiducia è stato molto bello anche se, mi ripeto,
è triste vedere questo fantastico duo separato; ma il non avvocato se da
una parte ha perso la spalla di un amico dall’altra è riuscito finalmente a
chiarire le cose con Rachel raccontandole tutta la verità. La loro storia nella
scorsa stagione era stata tormentata e onestamente Rachel Zane è un personaggio
che va preso a piccole dosi o porta all’esasperazione, soprattutto quando fa i
capricci da ragazzina viziata che continua a lagnarsi di Harvard, della laurea,
di quanto poverina lei etc etc (mi annoia anche scriverle le sue lamentale);
insomma fatto sta che il consiglio amoroso che da a Mike sembrava più la
proposta del serpente ad Eva che non un suggerimento totalmente disinteressato,
ma si sa, l’invida è una brutta bestia. Comunque la situazione di Mike è
interessante, lo vediamo barcamenarsi alla ricerca disperata di un appiglio per
risalire dal baratro in cui si era buttato e se non altro alla fine sembra aver
trovato l’escamotage per incastrare Jessica.
A proposito della Pearson, come
abbiamo visto, Harvey ha deciso di spodestarla mettendosi dalla parte di Edward
Darby, mossa molto poco coerente, soprattutto dopo tutto il discorso sulla
lealtà e la fiducia che aveva fatto a Mike. Inoltre in questo quadro scombinato
di traditori e tradimenti va ad aggiungersi una new entry, Ava Hessington
interpretata da niente di meno che Michelle Fairley meglio conosciuta ai più
come Lady Stark; il personaggio sembra essere legato ad Edward Darby, non solo
perché Mr. Hessington è stato il primo cliente di Mr. Darby (e evidentemente
neanche perché entrambi sono stati pescati da Game Of Thrones) ma per un motivo
più profondo che alcuni sanno ma che nessuno ancora dice apertamente, ma
sicuramente la storia non finisce qui.

Ma oltre alla trama principale c’è anche Louis a dare il suo contributo
con una sotto trama parallela che poco incide sulle sorti del suo studio: la
faida con Nigel è cominciata, inizialmente a suon di dispettucci elementari  sempre con quella classe che li
contraddistingue per poi diventare qualcosa di più serio, infatti la
controparte britannica di Litt ha preso il controllo sugli associati mettendo
il collega di fronte a un vicolo cieco. Nonostante abbia sempre espresso il mio
amore per il personaggio di Louis ho paura che, viste queste premesse, potrebbe
ritornare il personaggio macchietta della prima serie, e sarebbe un peccato
visto gli sviluppi del suo carattere e dei suoi rapporti interpersonali.

Donna come al solito ha troppo poco spazio, ma in ogni caso le bastano
quei 5 minuti totali sullo schermo per fare la differenza: sto parlando della
strigliata che da a Mike, tagliente e incisiva. Ma la nostra segretaria
preferita è riuscita a regalarci anche una bella scenetta divertente insieme a
Louis, facendogli imitare Hitler con tanto di baffi, scena che è servita un po’
a smorzare l’aria di tristezza generale che aleggiava in questo episodio.
PRO:

  • Mike che cerca in ogni modo di riconquistare la fiducia di Harvey.
  • Il consiglio che Louis da a Mike.
  • Donna, sempre e comunque.
CONTRO:
  • La decisione di Harvey di allearsi con Darby.
  • Rachel è intollerabile.

La terza stagione è cominciata bene, poteva cominciare meglio a dirla
tutta, ma le premesse ci sono per tirare fuori una bella storyline.  

VOTO EMMY

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