);

Suspicion 1×01 – Persons Of InterestTEMPO DI LETTURA 3 min

/
()

Suspicion 1x01 recensioneUna giornata apparentemente normale di una persona apparentemente normale con una vita apparentemente normale. Fino a quando il destino decide di metterci lo zampino e stravolgere completamente la situazione.
Questa è la sinossi di Suspicion, nuova serie thriller in onda su Apple TV+ e basata sullo show israeliano False Flag. A dirigere gli otto episodi ci pensa Chris Long (Gilmore Girls, Smallville, Supernatural, The Americans) mentre Rob Williams (The Man In The High Castle, Killing Eve) riveste i panni di showrunner e sceneggiatore.
Con i primi due episodi a disposizione – gli altri saranno rilasciati ogni venerdì – lo spettatore si immerge in un mondo fatto di sospetti, segreti ed una crescente paranoia tutto sommato piuttosto piacevole da guardare stando a questo pilot.

ORDINARY PEOPLE… OR NOT?


“Persons Of Interest” inizia con un video del rapimento di Leo Newman, figlio di Katherine Newman interpretata da Uma Thurman, una donna che dimostra fin da subito di essere un pezzo grosso ed un personaggio influente con molti nemici sulla lista. A seguire il caso viene chiamato Scott Anderson, interpretato dall’attore Noah Emmerich (The Americans), fedelissimo al distintivo di agente dell’FBI.
La ricerca dei colpevoli del rapimento si scontra con la vita di tre persone normalissime: il tecnico informatico Aadesh (Kunal Nayyar, meglio conosciuto come Raj di The Big Bang Theory), la quasi sposa Natalie (Georgina Campbell) e l’insegnante Tara (Elizabeth Henstridge).
I protagonisti, dunque, vengono arrestati con l’accusa di essere coinvolti nel crimine e a loro toccherà giustificare ogni singola mossa e spostamento per risultare innocenti. Ma sarà proprio così?
L’abilità di Chris Long e Rob Williams, infatti, è proprio quella di insinuare il dubbio minuto dopo minuto, presentando dei personaggi normali ma accerchiati da un aura di mistero. Ognuno di loro nasconde dei segreti ed il pubblico, pur empatizzando con la loro sfortuna, è portato a chiedersi se almeno uno di loro non sia davvero colpevole.

RITMO E COLPI DI SCENA


“Persons Of Interest” si presenta come un ottimo pilot, introduttivo al punto giusto, ma con un ritmo abbastanza serrato che tiene incollato lo spettatore allo schermo.
La storia si dipana tra New York, dove Leo è stato rapito, e Londra, dove risiedono gli altri protagonisti. La presenza di Uma Thurman viene centellinata, ma la sua gelida interpretazione fa capire che nemmeno lei sia esente da misteri e sospetti.
Un’altra storyline introdotta nel pilot è quella di Sean Tilson, l’unica figura che, per adesso, può essere categorizzata come villain in quanto sfugge ad un mandato di ricerca internazionale e si lascia dietro una scia di crimini.
Sean Tilson sembra l’unico davvero implicato nel rapimento di Leo ma, in uno show che analizza tutte le sfaccettature di grigio, la prospettiva può cambiare da un momento all’altro.

UN MISTERO LUNGO OTTO EPISODI


Sono tante le produzioni, sia sul grande che sul piccolo schermo, che presentano una storia da un certo punto di vista e poi finiscono con il capovolgere la situazione e mandare in frantumi le certezze dello spettatore. Da Gone Girl, passando per The Undoing, gli esempi di un mystery-thriller con i fiocchi non mancano di certo.
Suspicion si piazza decisamente a bordo dello stesso filone grazie alla capacità dello showrunner di dosare i colpi di scena ed insinuare dubbi sequenza dopo sequenza.
Il pubblico conosce a malapena i personaggi della vicenda (negli episodi successivi dovrebbero aggiungersene altri due) ed il fatto di non riuscire ad inquadrarli come “buoni” o “cattivi” aggiunge quel tocco di suspense necessario allo show.
Il mistero della serie è ancora in fase embrionale ma le prime pedine sono state mosse con astuzia e maestria. Chi sarà il vincitore di questa metaforica partita a scacchi?

 

THUMBS UP THUMBS DOWN
  • Regia e sceneggiatura
  • Niente e nessuno è solo bianco o solo nero
  • Continui cambi di prospettiva
  • Ritmo serrato e tensione narrativa
  • Tutti i protagonisti possono essere colpevoli
  • Il pilot finisce proprio quando la vicenda entra nel suo clou

 

Suspicion stravolge la vita di persone normalissime gettandole in mezzo ad un crimine molto più grande di loro. Non è tutto oro quel che luccica ed i segreti dei protagonisti potrebbero finire con l’incastrarli invece che scagionarli.

Quanto ti è piaciuta la puntata?

Nessun voto per ora

Se volete entrare nelle sue grazie, non dovete offendere: Buffy The Vampire Slayer, Harry Potter, la Juventus. In alternativa, offritele un Long Island. La prima Milf di Recenserie, ma guai a chiamarla mammina pancina.

Rispondi

Precedente

How I Met Your Father 1×04 – Dirrty Thirty

Prossima

Raised By Wolves 2×02 – Seven

error: Nice try :) Abbiamo disabilitato il tasto destro e la copiatura per proteggere il frutto del nostro duro lavoro.