The Flash 6×15 – The Exorcism Of Nash WellsTEMPO DI LETTURA 4 min

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“Crisis of the Infinite Wells!”

Episodio che fa da proseguimento naturale al precedente “Death Of The Speed Force”, segnale evidente della preponderanza della linea orizzontale rispetto ai casi verticali. Una tendenza che porta con sé elementi sia positivi che negativi. Il lato positivo consiste principalmente nell’aver indicato finalmente una strada da seguire in questo periodo post-Crisis. La lotta alla fantomatica Black Hole come caso di stagione sembra funzionare per il momento. Qui poi torna finalmente in maniera “attiva”, anche se mostra una certa ridondanza e mancanza di originalità con l’ennesimo meta dai poteri “meta-fisici” a tema solare (ormai una costante in questo show) dal nome abbastanza imbarazzante di Sunshine, una trovata a dir poco imbarazzante.
Oltretutto questa particolare storyline rientra in quei particolari casi di “situazione mega-complicata risolta banalmente in pochi minuti” che sono purtroppo il marchio di fabbrica di questo show. Non ci voleva tanto, infatti, a capire che se un meta prende i poteri direttamente dal sole la soluzione è semplicemente quella di “chiudere le tapparelle”, possibilmente in una stanza ermeticamente sigillata che ogni buon laboratorio che si rispetti ha di certo a portata di mano quando occorre!
Tutto diventa quindi una palese scusa per evidenziare i limiti di Barry che in questo momento, fino a che non si riesce a ri-creare la Speed Force, è in riserva di benzina. E anche questo sarebbe, in definitiva, un bello spunto narrativo (forse l’unico degno di nota in questa stagione), peccato che venga tutte le volte evidenziato e affrontato nella maniera peggiore possibile, come avviene per l’appunto nella puntata in questione.
Allo stesso modo la storyline di Eva McCulloch (Efrat Dor) e della Fake-Iris sarebbe da approfondire ulteriormente, soprattutto ora che il suo piano comincia a delinearsi in maniera più chiara. Ma anche in questo caso la sua storyline è messa in secondo piano e velocemente sbrigata dalle sue scagnozze-fake nel mondo reale, lasciando da parte, con un evidente buco di sceneggiatura, le originali dietro lo specchio.
In questo modo a salvare, in parte, l’episodio, ci deve pensare il solito Tom Cavanagh qui ancora una volta sdoppiato in un ruolo multiplo e più schizofrenico che mai. L’ex Dan Dorian di Scrubs ha dimostrato più volte di essere il migliore e il più versatile fra gli interpreti dello show nell’interpretazione dei vari Wells e di Eobard Thawne. E qui ovviamente dà il meglio di sé alternandosi in ciascuno di questi ruoli e mostrando finalmente il background del personaggio di Wells e il motivo del suo attaccamento ad Allegra. Una storyline molto potente dal punto di vista emotivo la sua, sia per le suggestioni narrative che si porta dietro, sia per l’effettivo effetto-psicanalisi che si porta dietro (più che di “esorcismo” vero e proprio come vorrebbe il titolo) e che ha a che fare con il problema dei rimpianti e della colpa.
È solo per questa storyline che la puntata in questione riesce a raggiungere la sufficienza, ma per il resto si tratta di un episodio di raccordo che poggia solo su delle buone suggestioni ma poco sviluppate o sviluppate male, una tendenza che già da tempo si avverte in questo show e che nel post-Crisis ancora non ha trovato una soluzione valida.
La speranza è che il casuale, e molto fortunato, ritrovamento del diario di Nora Allen riesca a far concentrare tutto sulla costruzione della nuova Speed Force. E che Joe riesca a portare avanti la sua indagine riuscendo a togliersi quella sua ridicola cuffia che si ostina da indossare nonostante sia ormai capitano di polizia!

 

THUMBS UP THUMBS DOWN
  • Tom Cavanagh
  • Si delinea finalmente il piano di Eva
  • Citazioni a una certa filmografia
  • Ritorno “attivo” della Black Hole
  • Team-Flash pressoché inutile
  • Storyline di Eva McCulloch in secondo piano!
  • Facilità con cui si risolvono le situazioni più complicate
  • Ma perché Joe indossa costantemente la cuffia anche da Capitano?

 

Puntata che raggiunge il suo Save solo grazie a Tom Cavanagh. Per il resto buone suggestioni ma tutte sviluppate in modo molto raffazzonato e con un minutaggio che svantaggia quel poco di buono che si vede. Il fortunato ritrovamento del diario di Nora Allen potrebbe cambiare tutto. E a questo punto rimane l’unica speranza.

 

Death Of The Speed Force 6×14 1.03 milioni – 0.3 rating
The Exorcism Of The Infinite Wells 6×15 1.19 milioni – 0.4 rating

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Laureato presso l'Università di Bologna in "Cinema, televisione e produzioni multimediali". Nella vita scrive e recensisce riguardo ogni cosa che gli capita guidato dalle sue numerose personalità multiple tra cui un innocuo amico immaginario chiamato Tyler Durden!

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