Pretty Little Liars 4×05 – Gamma Zeta DieTEMPO DI LETTURA 4 min

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Si dice che la speranza sia l’ultima a morire, e io ci ho sempre creduto, o meglio, ci ho sempre voluto credere. Ora, però, vorrei che qualcuno mi dicesse come fare per continuare a sperare che Pretty Little Liars migliori. Quest’episodio ha brutalmente distrutto ogni briciolo di speranza che mi era rimasto in corpo nei confronti di questo telefilm.

Ennesimo episodio che gira intorno alla presunta colpevolezza di Ashley Marin. Arrivati a questo punto l’unico modo per salvare (in calcio d’angolo) la situazione sarebbe scoprire che effettivamente la signora Marin ha davvero preso parte nell’uccisione del detective Wilden, altrimenti sarebbe l’ennesimo escamotage ridicolo per incuriosire e tenere i fan attaccati allo schermo. Personalmente sono stufa del solito schema applicato dagli autori di PLL: prendono un personaggio, lo rendono sospetto (per l’uccisione di Alison o per l’appartenenza al Team A o per qualsiasi altra cosa) per qualche episodio e poi lo scagionano, della serie “tutto fumo e niente arrosto”. Così come sono arcistufa di vedere che tutto quello che succede a Rosewood o dintorni è in qualche modo collegato ad A. e ad Alison. E’ mai possibile?!
 Quest’episodio, poi, vede vincitrici del premio “scema+scema” Ella Montgomery e Hanna Marin. Non so chi delle due sia più stupida, fatto sta che entrambe hanno pagato per la loro totale mancanza di un qualsiasi tipo di intelligenza.
La prima, donna adulta e madre di due figli, quando ha visto uno sciame di api nella sua macchina invece di uscire dall’auto alla velocità della luce come avrebbe fatto chiunque, ha ben pensato di cercare di scacciarle. Con un gesto della mano. Ovviamente è finita in ospedale per le troppe punture. Non so chi abbia scritto e diretto quest’episodio, quello che so è che non poteva trovare espediente più surreale per far finire la madre di Aria in ospedale. Ditemi quello che vi pare, ma nella vita reale non esiste gente così idiota. La signora Montgomery, comunque, oltre ad essere una cretina patentata (scusate, ma è così!) è una delle donne più influenzabili che io abbia mai visto/conosciuto. Prima si lascia convicere da Aria a seguire il suo ragazzo in Austria, poi cambia idea perché Mike (che rivediamo per un minuto scarso) le ha chiesto di restare, poi Byrion le dice “Ella, vai e segui il tuo cuore. Ai nostri figli ci penso io.” e cambia idea di nuovo. Tesoro mio, ma prendere una decisione con la TUA testa no eh?!
La cara piccola Hanna, invece, è preoccupatissima per la madre. L’abbiamo vista cercare di proteggerla in tutti i modi, ottenendo, però, l’effetto opposto: farla sembrare sempre più colpevole. Voglio soprassedere sulle sue scelte passate per soffermarmi sulle azioni da lei compiute in questa puntata, dove ha raggiunto, credo, l’apice massimo di stupidità che un essere umano può compiere nella sua condizione. La signorina trova una pistola avvolta in un foulard, nella borsa della madre, e, invece di lasciarla lì, la prende, la riempie di impronte e, non contenta, decide di portarsela in giro. Sono stata contenta che sia stata arrestata, persone così idiote, nella vita vera, non la passano liscia. 
Nel frattempo Spencer ed Emily vanno con un consulente universitario. (Esistono davvero tizi che ti aiutano a entrare al College?!) alla Cicero. Spencer vuole sfruttare l’occasione per le sue indagini, mentre Emily, impossibilitata a ricevere una borsa di studio, è veramente interessata a quel college. Se c’è una cosa che ho apprezzato di quest’episodio (Oltre a Spencer che cita Game of Thrones) è il litigio avvenuto tra Spencer ed Emily. Mi è piaciuta in particolar modo Emily che gliene dice quattro a Spencer e che vuole pensare al suo futuro e non fossilizzarsi su Alison&Co. E’ l’unica che, finora, si è preoccupata del proprio futuro, tutte le altre sembrano fregarsene. 
Tutto il resto dell’episodio è da buttare, compresa la scoperta del bunker con il telefono che le liars stavano cercando. Qualcuno mi spieghi i graffi sul muro, altrimenti io continuerò ad essere convinta che abbiano inserito elementi sovrannaturali in un telefilm in cui il sovrannaturale non dovrebbe esserci affatto. Magari A. è un lupo mannaro! 

PRO:

  • Hanna che paga per la sua stupidità (finalmente qualcosa di realistico!)
  • Litigio tra Spencer ed Emily
  • Spencer che cita GOT
CONTRO:
  • Ennesimo episodio in cui tirano per le lunghe la presunta colpevolezza di Ashley
  • Il bunker (WTF?!)
  • Ella Montgomery
  • A. è arrivato anche alla Cicero
  • Hanna ed Ella talmente idiote da sembrare caricature!
Beh, direi che non c’è molto altro da dire. Altro episodio che non merita nemmeno la sufficienza politica, e dire che mi ero quasi illusa che sarebbe stato quantomeno decente. Non so, a questo punto, come andrà avanti la stagione e mi vengono i brividi solo a pensare che è già stata ordinata la quinta. E’ proprio vero, al peggio non c’è mai fine!

VOTO EMMY

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