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Nella vita ci sono veramente poche certezze. Qualsiasi cosa noi facciamo, in fin dei conti, è un salto nel buio. Possiamo ponderare ogni nostra scelta mille e mille volte ma non possiamo mai essere sicuri al 100% di quello che accadrà. Quando si tratta di sedersi sul divano e vedere Pretty Little Liars, poi, queste certezze si
avvicinano pericolosamente allo zero. Ok, una certezza ce l’hai: sai che non vedrai il capolavoro del secolo, ma a parte questo non sai cos’aspettarti. Non solo, ma a visione ultimata non è raro non essere sicuri di ciò che si è visto negli ultimi 40 minuti.
Noi poveri spettatori della serie più trash dell’anno ci accingiamo alla visione di “Cover For Me” completamente privi di una qualsiasi speranza, arrabbiati con la cara Marlene per aver mandato all’aria un’ottima chance per risollevare le sorti della sua serie tv, quasi rassegnati allo squallore e al piattume a cui Pretty Little Liars ci sta abituando e visione ultimata davvero non sappiamo esattamente cosa abbiamo visto. Un tentativo di movimentare la situazione oppure l’ennessima bufala?
Rendere una delle Liars colpevoli del tentato omicidio di Alison sarebbe sicuramente una scelta coraggiosa ma decisamente apprezzabile, ma crediamo davvero che Marlene sia così coraggiosa da intraprendere questa strada? Io ho i miei dubbi. La condizione di Spencer, seppure in parte rappresenti una sorta di déjà-vu, ha qualcosa di interessante, sempre che poi ha effettivamente fatto qualcosa di grave o assistito a qualcosa di grave. Il punto è che ormai Pretty Little Liars ha perso ogni tipo di credibilità, quindi si fa fatica a credere che Spencer abbia veramente fatto qualcosa.
Altro spunto che potrebbe essere interessante riguarda l’inquietudine di Jessica Di Laurentis, che appare dietro le spalle della piccola Hastings, manco fosse un fantasma. Di certo i sospetti di Ezra su Mrs Di Laurentis hanno rimesso in moto le nostre testoline per cercare di capire se la signora potesse davvero essere A. Ci potrebbe stare, in realtà sarebbe anche abbastanza originale, ma è sempre di Pretty Little Liars che stiamo parlando, quindi io terrei a freno le speranze…
Oltre che di credibilità, lo show manca anche di una qualsiasi forma di realismo. A parte il fatto che nuovi personaggi (per lo più inutili) sembrano spuntare con maggiore frequenza delle margherite in primavera, ci sono delle situazioni che nella vita reale non succederebbero mai. E non parlo della surrealtà del quadro generale, ma delle situazioni particolari. In questo caso parlo di Aria e la sua vacanzetta per staccare la spina. E’ normale che, dopo una batosta sentimentale come la sua, si abbia voglia di divertirsi tra le lenzuola di un qualsiasi sconosciuto, ma gli atteggiamenti dei due avevano poco dell’avventura. Insomma, due che vogliono solo divertirsi non passano momenti romantici accoccolati su un pontile.
avvicinano pericolosamente allo zero. Ok, una certezza ce l’hai: sai che non vedrai il capolavoro del secolo, ma a parte questo non sai cos’aspettarti. Non solo, ma a visione ultimata non è raro non essere sicuri di ciò che si è visto negli ultimi 40 minuti.
Noi poveri spettatori della serie più trash dell’anno ci accingiamo alla visione di “Cover For Me” completamente privi di una qualsiasi speranza, arrabbiati con la cara Marlene per aver mandato all’aria un’ottima chance per risollevare le sorti della sua serie tv, quasi rassegnati allo squallore e al piattume a cui Pretty Little Liars ci sta abituando e visione ultimata davvero non sappiamo esattamente cosa abbiamo visto. Un tentativo di movimentare la situazione oppure l’ennessima bufala?
Rendere una delle Liars colpevoli del tentato omicidio di Alison sarebbe sicuramente una scelta coraggiosa ma decisamente apprezzabile, ma crediamo davvero che Marlene sia così coraggiosa da intraprendere questa strada? Io ho i miei dubbi. La condizione di Spencer, seppure in parte rappresenti una sorta di déjà-vu, ha qualcosa di interessante, sempre che poi ha effettivamente fatto qualcosa di grave o assistito a qualcosa di grave. Il punto è che ormai Pretty Little Liars ha perso ogni tipo di credibilità, quindi si fa fatica a credere che Spencer abbia veramente fatto qualcosa.
Altro spunto che potrebbe essere interessante riguarda l’inquietudine di Jessica Di Laurentis, che appare dietro le spalle della piccola Hastings, manco fosse un fantasma. Di certo i sospetti di Ezra su Mrs Di Laurentis hanno rimesso in moto le nostre testoline per cercare di capire se la signora potesse davvero essere A. Ci potrebbe stare, in realtà sarebbe anche abbastanza originale, ma è sempre di Pretty Little Liars che stiamo parlando, quindi io terrei a freno le speranze…
Oltre che di credibilità, lo show manca anche di una qualsiasi forma di realismo. A parte il fatto che nuovi personaggi (per lo più inutili) sembrano spuntare con maggiore frequenza delle margherite in primavera, ci sono delle situazioni che nella vita reale non succederebbero mai. E non parlo della surrealtà del quadro generale, ma delle situazioni particolari. In questo caso parlo di Aria e la sua vacanzetta per staccare la spina. E’ normale che, dopo una batosta sentimentale come la sua, si abbia voglia di divertirsi tra le lenzuola di un qualsiasi sconosciuto, ma gli atteggiamenti dei due avevano poco dell’avventura. Insomma, due che vogliono solo divertirsi non passano momenti romantici accoccolati su un pontile.
PRO:
- Jessica Di Laurentis nella lista dei sospetti
- Spencer, cos’hai fatto?
CONTRO:
- Situazioni a rischio bufala (Spencer e Mrs Di Laurentis)
- Aria e la sua avventura amorosa
E’ stato un episodio tutto sommato piacevole da guardare e, per PLL, non è cosa da poco. Presenta degli spunti interessanti, ma non conviene farci troppo la bocca perché sappiamo bene che il rischio delusioni epiche è dietro l’angolo.
She’s Come Undone 4×21 | 2.56 milioni – 1.0 rating |
Cover For Me 4×22 | 2.06 milioni – 0.8 rating |
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Un tempo recensore di successo e ora passato a miglior vita per scelte discutibili, eccesso di binge-watching ed una certa insubordinazione.