Anche il secondo episodio di questa sesta stagione di Cobra Kai procede a doppio binario: da una parte c’è l’esigenza di chiudere alcune questioni portate dietro fin dalla prima stagione, dall’altra parte però bisogna anche dare un pretesto allo spettatore per mettersi a seguire ben 15 episodi di una nuova stagione (anche se divisi in tre parti).
C’è dunque la necessità di aprire ulteriori sottotrame e storyline per riempire un po’ il brodo. Ed è proprio questo, finora, il punto più dolente riscontrato finora, in quanto si assiste ad un’escalation di climax narrativi che ormai continua ad essere ripetitivo nel suo schema prestabilito di vendette e ripicche continue che sono di fatto il leitmotiv di tutto lo show.
CHOZEN E JOHNNY IN: CASA A PRIMA VISTA
La parte migliore infatti finora riguarda il percorso di formazione dei personaggi ormai storici (anche se molto spesso minori). In questo episodio sono soprattutto Chozen (Yuji Okumoto) e Johnny Lawrence (William Zabka) ad intraprendere un ulteriore tassello per la loro formazione.
All’apparenza, infatti, la loro storyline è quella più comedy, quasi una sorta d’intermezzo fra le altre più profonde e drammatiche, anche per via del minutaggio che le viene concesso. In realtà un pretesto abbastanza banale come quello del comprare casa per la propria famiglia fa sì che Johnny si avvicini ulteriormente alla filosofia del Myiagi-Do e capisca come ormai sia tempo di diventare più adulto e stabilizzarsi nella vita. Continua dunque quel discorso già iniziato in “Peacetime In The Valley” per cui si presuppone che Johnny avrà un ruolo preponderante in questa stagione. Non sarebbe male come scelta anche perché il vero protagonista (fin dall’ormai storico pilot della prima stagione) è sempre stato lui, in effetti. Non sarebbe dunque sbagliato se, alla fine dell’ultima stagione, la sua formazione e redenzione come essere umano volgesse al termine.
I “GGGIOVANI” E IL MAESTRO KIM
Per quanto riguarda le altre storyline, queste vanno avanti un po’ a fatica. In particolare quelle meramente teen soprattutto per un evidente sbilanciamento fra l’aspetto comedy e quello drama dello show.
Ormai si può dire che tutti i vari conflitti fra i giovani siano pressoché risolti, a parte quello riguardante Kenny che, per forza di cose, si prenderà molto più tempo. In questo episodio il trio Miguel-Demetri-Eli arriva addirittura a fare pace con i loro ex-bulli della scuola (che avevano dato il via a tutto, sempre nella prima stagione) quando si tratta di combattere insieme altri bulli, questa volta di un college “fighetto”. E, di fatto, questo rimaneva l’unico conflitto irrisolto per questa sottotrama.
A portare avanti seriamente la trama orizzontale dunque (che altrimenti non andrebbe avanti più di tanto) rimane solo Kreese (Martin Kove). Questa sottotrama però viene trattata dagli autori in maniera alquanto bizzarra, inserendo un ulteriore tassello del passato del protagonista che appare fin troppo esagerato pure per Cobra Kai (che fa dell’esagerazione il suo marchio di fabbrica) inserendolo in un contesto a metà fra Kill Bill e Apocalypse Now. Anche se va detto che il maestro Kim (C.S. Lee) come villain e come personaggio in generale sia dotato di un certo carisma e potrebbe diventare uno dei personaggi migliori dello show.
CONCLUSIONI
Un episodio dunque che prosegue nelle tematiche già lanciate dalla precedente puntata, ma senza sbilanciarsi più di tanto. Al momento l’obiettivo principale sembra infatti essere quello di chiudere sbrigativamente le varie sottotrame e i conflitti irrisolti fra i vari co-protagonisti. Il tutto però in un eccesso di buonismo e politically correct che alla fine ha come unico risultato quello di annoiare. C’è da sperare dunque in Kreese e nel suo ritorno, unica flebile speranza di risollevare un po’ la trama nel pantano in cui si è andata a cacciare.
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Episodio che fa da naturale proseguimento del precedente, con difetti e pregi annessi, ma senza muoversi però più di tanto, sia nelle varie sottotrame verticali sia in quella orizzontale. Si aspetto ancora il plot twist decisivo per questa sesta stagione di Cobra Kai.
