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How I Met Your Father 2×10 – 2×11 – I’m His Swish – DaddyTEMPO DI LETTURA 4 min

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How I Met Your Father 2x10 RecensioneHow I Met Your Father combatte all’interno delle aspettative dello spettatore tra la comfort zone di una comedy un po’ retro, il guilty pleasure di intrecci amorosi che iniziano a svilupparsi seriamente, ma soprattutto l’amarcord della serie madre e del palcoscenico seriale drasticamente differente di quando HIMYM andava in onda.
Chi scrive ha già citato tante volte l’esercizio di stile che è HIMYF, rievocazione della comedy/sit-com maggiormente in voga almeno un decennio fa.
Occorre però aggiungere come questo midseason finale lasci lo spettatore non soltanto con un piacevole retrogusto dolceamaro di nostalgia, ma anche con genuina curiosità di procedere nella visione e di conoscere gli sviluppi dei protagonisti.

UN DOLCE GIÀ VISTO


“I’m His Swish” propone al pubblico un’interessante rievocazione della comedy “nonna” di quella in questione. Alzi la mano chi non ha pensato a Joey e Chandler in estatica adorazione per il Richard di Tom Selleck, quasi modello di ispirazione per loro. Sid e Charlie, in questo caso specifico, fondono l’ammirazione dei due celebri personaggi di Friends (in questo caso, nei confronti di Robert) con il tentativo che fu di Ross di farsi una buona cura abbronzante.
Ma Friends continua ad aleggiare all’interno della 2×10. La tematica della differenza di età tra Sophie e Robert è tema centrale dell’episodio, con tanto di battibecco tra la protagonista e Valentina che sceglie una relazione diametralmente opposta dal punto di vista della differenza di età. Non che sia mai esistita una diatriba tra Rachel e Monica in tal senso (o forse sì, boh), però appunto non si può non pensare alla già citata figura di Richard, così come alla fase in cui il celebre personaggio di Jennifer Aniston inizia a frequentare il collega più giovane Tag. Una tematica sulle differenze di età (di cui anche Ross ad un certo punto è protagonista) che vengono fuse, nel caso di HIMYF, in un solo episodio.
Il tanto già visto che ricorre in questo spin-off, tuttavia, non disturba. La dimensione del pub (più Central Perk che MacLaren’s Pub), le interazioni tra i protagonisti e gli intrecci che stanno venendo a galla riescono a risultare evocativi e freschi allo stesso tempo.

How I Met Your Father 2x11 Recensione

LE TEMATICHE AMOROSE AL CENTRO DELLA NARRAZIONE


Perché in tutto questo c’è anche spazio per la curiosità e l’attesa degli sviluppi. Il cliffhanger con cui termina la 2×11, ad esempio, lascia presagire uno scontato seguito a quella che è la storia d’amore palesemente centrale dello show, tra Sophie e Jesse. Forse con una rapidità e intensità maggiore, ma i due hanno già messo in campo quella mancanza di tempistiche tipiche delle figure destinate comunque a finire insieme.
Ma non è solo la loro storia a interessare. Se Valentina e Charlie sono dei Lily e Marshall al contrario, anche loro a dire di lei destinati a stare insieme ma ora come ora mine vaganti, Ellen in questo momento è colei che porta in scena la maggiore stabilità. Ma chi sicuramente regalerà spunti narrativi niente male è Sid. Da subito si era capito come l’amico di Jesse non potesse avere una storia d’amore e un matrimonio funzionali per la narrazione. L’incontro con una compagna di sventure in aereo, nel corso di “Daddy”, con conseguente interazione su Instagram, lascia aperti spiragli significativi su un’altra coppia che doveva essere stabile ma che era palese non lo sarebbe mai stata.

BARNEY


“Who’s your daddy?”
I don’t know!

“Daddy” chiude anche il flashforward aperto nella premiére, con l’annunciato e atteso incontro tra Sophie e Barney Stinson. Esattamente come era accaduto con Robin nel precedente season finale, i personaggi della serie madre hanno un ruolo di guide, mai di figure attive nella storia. Chiunque, nell’arco delle precedenti dieci puntate avrà pensato a un flirt tra Sophie e Barney. E invece non è così: quest’ultimo si fa alfiere della paternità, nonché motore per la protagonista per cercare lo sconosciuto padre (tratto in comune con Barney), aprendo così un ulteriore spunto narrativo per il futuro.
L’incontro con il celebre personaggio, oltre che scusa per riportare in scena una figura mai dimenticata, rappresenta il culmine del vero potenziale colpo di scena del midseason finale. Era troppo effettivamente che Robert fosse il padre di Sophie, ma anche solo presentare l’ipotesi ha contribuito ad un’accelerata nell’intero midseason. Anche con picchi di suspense che uno non si aspetterebbe da una serie revival che episodio dopo episodio ha imparato ad essere così fresca.

 

THUMBS UP THUMBS DOWN
  • Evocazioni di Friends
  • Ellen porta stabilità
  • La potenziale instabilità di Sid
  • Cliffhanger vari
  • Barney Stinson
  • Sophie e la gag sul possibile padre/amante
  • Valentina che sottovaluta il fidanzamento con uno studente
  • Jesse un po’ sottotono
  • La 2×10 soffre l’accostamento con la 2×11

 

How I Met Your Father risponde nella maniera migliore a chiunque la ritenesse una mera operazione nostalgica: creando trame per cui provare curiosità. E non fa niente se queste sono caratterizzate da una continua rievocazione dei classici della commedia televisiva.

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Approda in RecenSerie nel tardo 2013 per giustificare la visione di uno spropositato numero di (inutili) serie iniziate a seguire senza criterio. Alla fine il motivo per cui recensisce è solo una sorta di mania del controllo. Continua a chiedersi se quando avrà una famiglia continuerà a occuparsi di questa pratica. Continua a chiedersi se avrà mai una famiglia occupandosi di questa pratica.
Gli piace Doctor Who.

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