The Boys 3×06 – HerogasmTEMPO DI LETTURA 5 min

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The Boys 3x06 herogasm recensioneEra inizio Ottobre 2020 quando Eric Kripke annunciava la trasposizione della miniserie a fumetti in sei parti nota ai più come “Herogasm” e le speculazioni cominciavano a riecheggiare tra i vari forum. A distanza di quasi due anni da questo annuncio si ha finalmente la possibilità di confrontare come Kripke ed il suo team di sceneggiatori abbiano adattato una miniserie scabrosa come questa e si può dire con certezza che, nonostante alcune aspettative siano state disattese, il risultato è sicuramente ottimo e va premiato il coraggio di portare in scena una storyline come questa.
Quello che non funziona è in realtà molto poco, il vero motivo per cui non si può concedere a “Herogasm” il massimo dei voti è solamente collegato all’ammontare di aspettative che sono state ammassate nelle scorse settimane tra interviste a regista, attori e membri della crew. Interviste che hanno costruito un’immagine di questa 3×06 che è sembrata fin troppo oltraggiosa ma che, una volta arrivata sul piccolo schermo, non ha raggiunto quei picchi di porno-assurdità che era stata promessa e che si è già in parte vista nelle ultime decadi in svariati prodotti, non ultimo quello Scary Movie del 2000 che sembra omaggiare quell’epica scena di Cindy Campbell (Anna Faris) con M.M.

Hughie:Oh, okay. So, this… this is an actual orgy. That’s what this is.
Butcher:Fucking Herogasm. Still a thing, eh?
Soldier Boy:It’s my thing. I founded it in ’52. Me and this other Supe, Liberty. Man, was she a firecracker.
Butcher:Frenchie’s gonna be heartbroken he missed this.

UN PO’ TROPPO HYPE, UN INIZIO LENTO ED UNA TRAMA SECONDARIA EVITABILE


Chiaramente ci sono molte differenze tra la versione a fumetti e quella televisiva e molto dipende anche dalle necessità della trama, quindi era lecito aspettarsi un Herogasm diverso e piegato a certe esigenze. Quello che i lettori della miniserie noteranno di più è sicuramente la differente percezione di Soldier Boy che qui è rappresentato come una versione di Homelander (in formato Capitan America) prima che nascesse Homelander stesso (in formato Superman), mentre nelle pagine della miniserie fumettistica  è succube di Homelander ed utilizza questa ricorrenza annuale per convincerlo a renderlo un membro dei Seven facendo sesso con lui. Piuttosto differente e non è necessariamente un male.
“Herogasm” comincia piuttosto lentamente con diversi preparativi fino ad esplodere in tutta la sua flagranza nella seconda parte dell’episodio, in un crescendo piuttosto epico. La scelta di separare il gruppo di Butcher dagli altri permette alla trama di spaziare ed offrire un approccio diverso alla “festa dell’anno”, però allo stesso tempo riconferma una tendenza negativa che vede Frenchie e Kimiko rimanere protagonisti di una trama secondaria di cui, francamente, non importa niente a nessuno. L’unico vantaggio è offerto dalla battuta ricorrente “Frenchie’s gonna be heartbroken he missed this” ma a parte quello sono più i lati negativi collegati a non avere i due protagonisti in scena.
Oltretutto, pur capendo la necessità di costruire l’attesa per Herogasm, parte delle aspettative vengono disattese proprio per la durata della “festa” che avrebbe potuto essere estesa sia in minutaggio, sia in scene al limite. Di fatto sono solo i vari easter eggs e scene brevi a rendere il tutto memorabile, il resto lascia un po’ a desiderare.

Starlight:I’m in Montpelier, Vermont: twelve heroes and civilians are dead, a lot more are wounded. Now, Homelander and Vought
are going to tell you that it was the Supervillain and that they have it handled. They don’t: it was Soldier Boy.
I know I sound insane, but Soldier Boy doesn’t care about protecting Americans and he probably never has. Most heroes don’t care about you. They only care about their image and Homelander is the worst of them. 
[…] And one more thing: I’m not Starlight anymore. My name is Annie January and I fucking quit.

FINALE AL FULMICOTONE


Il secondo atto dell’episodio è di fatto il cuore della puntata e si può constatare un certo divertimento sia nello scriverlo che nel dirigerlo ed interpretarlo. In una seconda parte in cui fondamentalmente tutto è lecito, Nelson Cragg (anche regista dello scorso “The Last Time To Look Into This World Of Lies“) soddisfa lo spettatore sotto diversi punti di vista non lesinando scene oltraggiose e orge sullo sfondo che si consumano nonostante il dramma sullo schermo.
Non è però il lato erotico della puntata a rimanere (più) impresso allo spettatore, quanto quel paio di scelte narrative che arrivano negli ultimi dieci minuti e che vedono come protagonisti Starlight da una parte ed il quartetto Butcher-Soldier Boy-Hughie-Homelander dall’altra.
Lo scontro tre (Butcher-Soldier Boy-Hughie) contro uno (Homelander) è un qualcosa che si sognava di vedere da tempo ed il risultato è anche superiore alle più rosee aspettative, sia da un punto di vista di CGI, sia da un punto di vista di combattimento. La lotta è studiata molto bene ed offre un team-up molto coordinato che dimostra la forza e l’invincibilità di Homelander, mettendo in prospettiva anche una scontata parità di livello con Soldier Boy che ora viene messa piuttosto in discussione. Presumibilmente un secondo round arriverà nel season finale con somma gioia di tutti.
Dulcis in fundo la scelta di Starlight di smascherare Homelander e Vought in una diretta Instagram arriva in maniera del tutto inaspettata, sorprendendo per ardore, coerenza e ribellione anche causata dal litigio/rottura con Hughie. È lecito aspettarsi un’escalation da questa testimonianza ma non va nemmeno dimenticata la necessità dello show (che ricordiamo essere stato pianificato per un arco di 5 stagioni da Kripke) di mantenere una certa solidità di fondo che probabilmente verrà scalfita ma non intaccata del tutto.

 

THUMBS UP THUMBS DOWN
  • Rappresentazione di Herogasm: va lodato il coraggio di portare in scena una specie di orgia pur mantenendo un certo distacco
  • Il confronto allo specchio tra Homelander e Homelander
  • Il polipo e Deep
  • M.M. “innaffiato”
  • Scontro 3 vs 1 inaspettato ma piacevolissimo
  • Il ritorno di Love Sausage ed il suo benvenuto alla festa
  • Morte di A-Train?
  • Storyline di Frenchie e Kimiko non adatta all’episodio
  • Tante, troppe aspettative da mantenere

 

Come spiegato meglio sopra, “Herogasm” si può definire un ottimo episodio che cresce ed esprime tutto il suo potenziale soprattutto nel secondo atto. Non è però esente da alcuni difetti collegati alla gestione della trama secondaria di Frenchie e Kimiko e anche dalla promozione eccessiva ricevuta dall’episodio che ha rispettato solo in parte delle aspettative mostruose. Probabilmente un secondo Herogasm potrebbe sorprendere più che positivamente.

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Fondatore di Recenserie sin dalla sua fondazione, si dice che la sua età sia compresa tra i 29 ed i 39 anni. È una figura losca che va in giro con la maschera dei Bloody Beetroots, non crede nella democrazia, odia Instagram, non tollera le virgole fuori posto e adora il prosciutto crudo ed il grana. Spesso vomita quando è ubriaco.

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