The Marvelous Mrs. Maisel 4×07 – Ethan…Esther…ChaimTEMPO DI LETTURA 4 min

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The-Marvelous-Mrs-Maisel-4x07“There’s a line in the Torah: ‘fuck with me and you die.’ Have a think on this.”

Uno degli aspetti a suo modo intrigante di The Marvelous Mrs. Maisel è la sempre difficile contestualizzazione del preciso periodo in cui gli avvenimenti stanno accadendo: sono i primi anni ’60, ma che anno di preciso? La domanda sorge spontanea soprattutto considerato l’alto numero di avvenimenti importanti presenti in quegli anni, tra i quali:

  • la morte di Lenny Bruce (1966, sarà interessante vedere se la serie riuscirà ad affrontarla);
  • lo sbarco dell’uomo sulla Luna (1969);
  • elezione di Kennedy (1960-1961);
  • morte di Kennedy (1963);

A volte però lo show semina tra le varie sequenze piccoli indizi per aiutare il pubblico a circoscrivere il periodo che lo show sta mostrando. Per esempio, prendendo in esame “Ethan… Esther… Chaim” si può dedurre che la serie si trovi a ridosso di novembre 1960 visto e considerato che Kennedy non è stato ancore eletto Presidente e che Lenny Bruce deve ancora portare in scena il celebre spettacolo al Carnegie Hall di New York (considerata la sua miglior performance).

SURREALISMO COMICO


Accantonata questa premessa relativa ad un dettaglio stilistico della serie, occorre far spazio alla puntata vera e propria. Una puntata che segue pedissequamente la struttura della precedente: una sequenza valida che da sola basterebbe a raggiungere il Bless tanto agognato, zavorrata da alcune sottotrame gettate totalmente alla rinfusa all’interno dello show.
In questo specifico episodio a risultare un appesantimento è l’intera intro dedicata all’incontro tra Midge ed il personaggio interpretato da Milo Ventimiglia (This Is Us), un peccato sia per bravura dell’attore, sia per il potenziale valore aggiunto che avrebbe potuto instillare nello show. Certo, il finale con la riconsegna del vestito a Midge lascia aperta la strada del ritorno, ma come inizio è da rivedere visto il caos con cui viene inserito all’interno della già variegata trama. Allo stesso modo continua a risultare surreale e poco valida la lotta di Rose con le altre donne di New York per il ruolo di “matchmaker” ufficiale, aspetto già presente da alcuni episodi ma di cui non si era fatta menzione nelle precedenti recensioni. Il surrealismo dei Weissman è da sempre uno degli elementi portanti dello show (in questo stesso episodio Abe cerca di riconsegnare una particola in Chiesa dopo aver rischiato di fare la comunione), ma questa precisa sottotrama risulta abbastanza fuori contesto e svincolata dalla storia principale, ossia tutto ciò che riguarda Midge.
The Marvelous Mrs. Maisel è una serie che cannibalizza il surrealismo rendendolo un vero e proprio must, peccato quando in questi determinati episodi cerchi di ricavarne intere sottotrame.

MORE DICK JOKES ARE COMING


Ma quale è la sequenza, di cui si faceva menzione poco sopra nella recensione, che da sola avrebbe elevato l’episodio ad un Bless convinto? Ovviamente si sta parlando dello spettacolo del giovane mago, nuovo cliente di Susie, in cui viene coinvolta direttamente Rose e indirettamente l’intera famiglia Weissman (compreso Noah, il fratello di Midge). Sul palco, in preda all’ipnosi, Rose ricrea l’intero intervento comico di Midge allo strip club eseguito in “How to Chew Quietly and Influence People”. Il risultato? Scheletri portati a galla, dick joke, parole scurrili proferite da una bocca che non le ha mai pronunciate in quattro stagioni, Weissman sconvolti ed ennesimo confronto tra Midge e Rose alla fine dello spettacolo quando la donna viene informata di quanto avvenuto mentre era in trance.
Continua a rimanere ai margini della trama principale anche Joel, che con Mei ora aspetta un bambino: il nightclub gestito rimane nell’area lavorativa dell’ex moglie ed il rapporto lavorativo instauratosi con Susie sembra lasciarlo collegato alla storia principale, ma quella dell’uomo sembra più una trama parallela che vive all’ombra della principale venendo di volta in volta intaccata da determinate decisioni prese da Midge. Un qualcosa che per ora funziona, ma che proseguendo (con un bimbo in arrivo, oltretutto) dovrà essere ridimensionato per evitare di offuscare o l’una o l’altra storia, rischiando di danneggiarle entrambe.

 

THUMBS UP THUMBS DOWN
  • Spettacolo del prestigiatore
  • Rose e la ricreazione dello spezzone comico di Midge
  • Abe e la particola
  • Spogliarelliste che parlano di “lavoro degradante” parlando delle segretarie
  • Surrealismo comico di cui si ciba lo show
  • Le reazioni dei Weissman inebetiti da quanto viene proferito da Rose sul palco
  • Nuovi clienti per Susie
  • Finale di puntata
  • Assenza di Sophie Lennon
  • Milo Ventimiglia mal sfruttato, per ora (si spera)
  • Joel e Mei
  • Mafia delle matchmaker

 

Il finale con lo svenimento di Moishe proietta lo spettatore verso un finale di stagione che dovrà tirare le fila di diverse sottotrame: Sophie Lennon; guerra alle matchmaker; il ritorno di Milo Ventimiglia; carriera di Midge; stato di salute di Moishe; situazione finanziaria instabile di tutti i vari protagonisti principali; Susie e i suoi nuovi clienti; Rose vs Midge; Joel, Mei ed il loro rapporto tenuto all’oscuro di tutti…ecc ecc.
Decisamente tanti argomenti per una sola puntata. Riuscirà The Marvelous Mrs. Maisel nell’impresa oppure farà un buco nell’acqua? Tits up e coraggio.

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Conosciuto ai più come Aldo Raine detto L'Apache è vincitore del premio Oscar Luigi Scalfaro e più volte candidato al Golden Goal.
Avrebbe potuto cambiare il Mondo. Avrebbe potuto risollevare le sorti dell'umana stirpe. Avrebbe potuto risanare il debito pubblico. Ha preferito unirsi al team di RecenSerie per dar libero sfogo alle sue frustrazioni. L'unico uomo con la licenza polemica.

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