Servant sta continuando la sua cavalcata finale con episodi sempre più sconvolgenti e di impatto. Lo show, per fortuna, è lontano anni luce dall’impasse nel quale si era arenato durante la seconda stagione ed inizio di questo terzo ciclo.
Servant, infatti, è passato dal dosare l’azione con il contagocce, a stringere il cerchio attorno alla trama principale con un’impennata sia nel ritmo che nella tensione narrativa.
Il rinnovo per una quarta stagione finale è stato confermato già da un po’, ma sembra che gli autori non vogliano perdere tempo e calano gli assi da novanta per velocizzare la situazione.
DOROTHY VS LEANNE
Durante le tre stagioni il rapporto tra Dorothy Turner e Leanne ha subito molte evoluzioni (o involuzioni) e scossoni. All’inizio Dorothy si era posta come una figura materna per la giovane ragazza che quasi aveva paura persino di rivolgere lo sguardo verso la donna.
Mano a mano che la trama progrediva ed i segreti di Leanne venivano allo scoperto, Dorothy ha cominciato ad allontanarsi da Leanne, vedendola come una minaccia al suo intero eco-sistema familiare.
Dopo il ritorno di Jericho nello scorso finale di stagione sembrava che la situazione fosse di nuovo rosea e serena, con Dorothy e Leanne amiche e confidenti.
Questo idillio perfetto, però, è stato spezzato in pochissimi episodi: la presa di coscienza (e di potere) di Leanne ha compromesso definitivamente la sua relazione con Dorothy. La donna, infatti, non è mai stata così lontana da Leanne, tanto da temere per la propria vita e quella di Jericho.
SO CLOSE TO THE TRUTH…
All’inizio di questa recensione si è sottolineato il fatto che Servant avesse abituato il suo pubblico ad una sorta di stasi narrativa. D’altronde, la mano e l‘influenza di M.Night Shyamalan trasudano da tutti i pori ed è proprio l’imprint del regista ad aver accompagnato lo show fino a questo punto.
Shyamalan è famoso per le sue storie in cui apparentemente non succede nulla, dove tutto prosegue senza fretta ma senza sosta e la situazione precipita solo nel finale, con i famosissimi “plot-twist alla Shyamalan” che rovesciano completamente la prospettiva.
Servant non è da meno e più si avvicina il season finale più l’ansia divampa. Tutte le strade, infatti, sembrano convergere verso un’unica direzione, ovvero quella della verità su quanto accaduto a Jericho.
L’elaborazione del lutto è sempre stato un tema centrale per lo show che ha mostrato come una coppia potesse e dovesse sopravvivere ad un evento così tragico.
La stessa Dorothy, sebbene non venga esplicitamente detto, entra ed esce da una sorta di epifania come se vivesse nella negazione, ma ogni tanto provasse dei flash di lucidità.
… OR NOT?
La figura di Leanne è stata presentata all’inizio come quasi salvifica per Dorothy e Sean. Come rimarcato da quest’ultimo durante la puntata, Leanne è riuscita a rimettere assieme i cocci e farli andare avanti dopo il grave lutto (pur con l’ignoranza da parte di Dorothy).
I suoi poteri sovrannaturali sono serviti proprio per dare una nuova opportunità ai Turner come genitori. Nonostante tutto, ogni magia ha un prezzo da pagare ed è arrivato lo scotto anche per Sean e Dorothy.
La trasformazione da angelo a demone di Leanne è stata lenta, ma inesorabile: l’intera sequenza finale da brividi ne è un chiaro esempio. La ragazza, infatti, arriva ad uccidere Isabelle per salvare sia la carriera ma anche il segreto di Dorothy.
Conscia e consapevole della propria potenza, Leanne abbandona per sempre le vesti da brava ragazza, da angelo salvatore e stringe le sue dita gelide di morte attorno alla famiglia Turner. Per adesso non sembra esserci via d’uscita.
THUMBS UP | THUMBS DOWN |
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Un altro ottimo episodio per Servant che finalmente velocizza la trama e cerca di sciogliere ogni nodo. La tensione narrativa è alle stelle e l’inferno che si scatenerà negli ultimi due episodi è sempre più vicino.
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Se volete entrare nelle sue grazie, non dovete offendere: Buffy The Vampire Slayer, Harry Potter, la Juventus. In alternativa, offritele un Long Island. La prima Milf di Recenserie, ma guai a chiamarla mammina pancina.