Si ritorna, se non si fosse capito, sempre lì. Non è allora affatto un caso che in “Lost” Frank, pur non avendo una storyline nuova e originalissima, quantomeno per lui (solito ricovero, solita richiesta di droghe, solite gag da parte di dottori scioccati), rimanga comunque così centrale e protagonista di scene comunque memorabili ed esclusivamente “senza vergogna”. Perché tutto parte da lui: anche se negativamente, nella sua assenza è stato cruciale nella crescita dei figli, come ricorda Fiona nel suo discorso agli alcolisti anonimi. Sono tutti cresciuti “forti”, come ripete Lip alla sorella, ma ciò non vuol dire che non abbiano diritto di mostrare fragilità (vedi Liam che, pur ironicamente, all’apparenza, fa comunque notare che i suoi fratelli non si sono accorti della sua sparizione per due giorni). La storyline di Fiona acquista il suo massimo senso proprio da questo punto di vista, in una sorta di chiusura di un cerchio che però resterà sempre drammaticamente in bilico, sempre sull’orlo di cadere rovinosamente, perché il peso delle esperienze passate resterà impossibile da annullare. Ma la sua forza, cosa che vale per tutti i Gallagher, non consiste nella capacità di non fallire nuovamente, piuttosto, come testimonia il perfetto finale d’episodio, in quella di rialzarsi, ancora e ancora.
Fiona:”I don’t know what happened. It just all fell apart so fast.
I don’t really know what I’m supposed to do now.”
Lip:”Only thing you can do. You get back up. You start over.”
Fiona:”It’s that easy, huh?”
Lip:”No, it’s fucking hard, but you’re strong.”
Fiona:”Are you sure?”
Lip:”Yeah. I’m sure.”
THUMBS UP | THUMBS DOWN |
|
|
You’ll Now The Bottom When You Hit 9×12 | 0.81 milioni – 0.2 rating |
Lost 9×13 | 1.12 milioni – 0.4 rating |
Quanto ti è piaciuta la puntata?
0
Nessun voto per ora
Tags:
Un tempo recensore di successo e ora passato a miglior vita per scelte discutibili, eccesso di binge-watching ed una certa insubordinazione.