Merle ed altri tre uomini del Governatore si mettono sulle tracce di Michonne dopo che questa ha lasciato Woodbury in malomodo; durante la perlustrazione trovano tracce che attestano che la ragazza non gradisce essere seguita (il grazioso zombiegramma la dice lunga), tuttavia a seguito delle continue provocazioni e delle minacce di Merle, Michonne sbuca fuori da un albero ed assalta i quattro uomini.
Nel Penitenziario invece, Rick risponde
alla telefonata con cui c’eravamo lasciati la settimana scorsa e dall’altra parte della cornetta risponde una donna sconosciuta che attesta di essere assieme ad altre persone in un posto distante completamente al sicuro da walkers e qualsiasi altra minaccia. Il problema è che questa donna sembra conoscere tantissimi dettagli della vita di Rick…
Dopo un episodio relativamente tranquillo come il 3×05 ci troviamo di fronte ad uno che, sebbene non raggiunga i livelli d’azione dei primi 3 episodi, è decisamente movimentato sotto l’aspetto degli sviluppi della trama orizzontale. Nel finale del precedente episodio abbiamo visto Merle dar spettacolo “nell’arena” di Woodbury, ma è finalmente in questa puntata che torna ad essere il bastardo che abbiamo imparato a conoscere all’inizio della prima stagione; lo vediamo infatti desideroso di poter uccidere Michonne e senza scrupoli quando si tratta di uccidere il “compare” Gargulio. Un simpatico stronzo come lui va benissimo in un telefilm come The Walking Dead. Insomma è un cattivo è vero… ma è un cattivo che sa divertire il pubblico; quel suo “Come si pronuncia il tuo cognome? beh… ti chiamerò Neil” la dice lunga sul suo personaggio che probabilmente fa un pò il verso al classico “redneck” statunitense.
Ovviamente sappiamo tutti che la bugia che ha detto al Governatore, in merito alla presunta morte di Michonne, prima o poi verrà a galla e per lui saranno solo che guai.
Il fatto che abbia rapito Glenn e Maggie, i quali erano in giro a cercare provviste e cibo per la neonata, non può che aprire sviluppi interessanti per i prossimi episodi in quanto con questo rapimento si sono di fatto gettate le basi per l’inevitabile incontro tra il gruppo di sopravvissuti capitanati da Rick e la comunità di Woodbury gestita dal Governatore. (Tra l’altro vista la “facilità” con cui Merle si è imbattuto nei ragazzi viene da pensare che in fondo Woodbury ed il penitenziario non siano poi così distanti tra loro ma queste sono naturalmente sottigliezze).
Michonne dal canto suo non sembra passarsela troppo bene in questi 40 minuti proprio a causa di Merle.
Infatti dopo che c’è stata proposta dagli sceneggiatori come una specie di macchina “gore” massacra-zombie nei primi episodi, qui la vediamo per la prima volta in difficoltà dopo che il braccio destro del Governatore le spara colpendola di striscio ad una gamba.
Sola e debole decide d’incamminarsi lungo la foresta sperando nella buona sorte che infatti la premia.
“Grazie” alle budella di zombie che si ritrova addosso, capisce come potersi cammuffare tra i morti viventi senza averne necessariamente due appresso (privi di braccia e di mascella) ed il destino ha poi in mente per lei degli incontri fortuiti nel breve periodo.
All’interno del Penitenziario vediamo Rick impegnato in una serie di telefonate con alcune persone che attestano di trovarsi in un posto sicuro: l’ex sceriffo intravede quindi l’ennesima possibilità di salvezza per tutto il gruppo e chiede ai primi se lui e gli altri possono unirsi a loro.
La cosa strana è che essi sembrano conoscere dettagli privati della vita di Rick che solo chi è stato a stretto contatto con lui negli ultimi mesi potrebbe sapere. Il mistero si fa ancora più fitto se si pensa che ormai il mondo è praticamente privo di elettricità… di conseguenza com’è possibile che si possa ancora telefonare?
Hershel in seguito scende nel locale caldaie per provare a rincuorare Rick, dicendogli che Lori avrebbe tanto desiderato che le cose tra lei ed il marito si sistemassero… il secondo rivela così ad Hershel di questa serie di improvvise telefonate; l’anziano uomo però pare capire la situazione e decide di lasciarlo da solo per chiarirsi le idee. A posteriori è lampante la sguardo di Hershel che alzando la cornetta non sente niente ma che per il bene di Rick rimane in un tacito silenzio, in fin dei conti ha appena perso la moglie e porta su di sè un notevole carico di stress da smaltire.
In un’altra parte del penitenziario nel frattempo vediamo Daryl, che si è preso sulle spalle l’incarico di nuovo leader, Carl ed Oscar andare in perlustrazione ed è qui che il fratello minore di Merle scopre che Carol è ancora viva (a quanto pare UNA cosa buona T-Dog l’ha fatta)… l’affetto che lega i due è via via cresciuto sempre più dopo la duplice morte della figlia di Carol. Onestamente ho qualche dubbio che si arrivi a farli mettere assieme ma è ormai chiaro a tutti il forte sentimento che in questo momento Daryl nutra verso la donna e qui lancio un’ipotesi: considerato che tanto sappiamo bene che Merle e Daryl sono destinati a ricongiungersi perchè non ipotizzare che Merle uccida Carol scatenando così la rabbia del fratello? Ad ogni modo è apprezzabile il fatto che non si abbia voluto trasformare Carol in una Sofia 2.0, sarebbe stato fin troppo ripetitivo…
E sempre a proposito di sentimentalismi in questa puntata scocca definitivamente la scintilla tra Andrea ed il Governatore; dopo episodi passati a flirtare li vediamo finalmente consumare a letto la “stima” reciproca.
Adesso che ci sono dei forti sentimenti in mezzo per Andrea sarà ancora più difficile riuscire a staccarsi da Philip (suona strano chiamarlo così)… Francamente la scena in cui Andrea spiega di vergognarsi di aver provato piacere nel vedere lo spettacolo brutale della scorsa notte l’ho trovata un pò forzata, anche perchè in quel momento pareva che la ragazza avesse intravisto una prima “crepa” nell’affascinante personalità del’uomo. Ed invece… adesso si ritrova ancora più incapace di vedere l’aspetto negativo che c’è in lui. Vedendola da un altro punto di vista faccio notare che Andrea si è concessa solo a persone che si sono rivelate essere degli psicopatici omicidi, vedasi Shane ed il qui presente nuovo boyfriend. Brava Andrea, tu si che sai sceglierli con cura…
Ma tornando seri durante l’ultima telefonata, Rick riconosce per telefono la voce di Lori la quale spiega al marito che adesso non ha solo Carl ma anche un’altra piccola creatura della quale dovrà prendersi cura.
E’ così dunque che capiamo che in realtà tutte le telefonate non sono state altro che un “trip” mentale di Rick che dopo la morte della moglie era uscito di senno.
Anche in questo caso devo ammettere che sono rimasto un pò deluso da come si è risolto il tutto. Da grande fan di LOST quale sono, mi sarei aspettato chissà che segreto dietro queste telefonate ed ecco spiegato il mio disappunto una volta scoperta la vera origine delle chiamate. Ma in TWD non c’è spazio per il sovrannaturale, le cose sono esattamente così come appaiono ed ecco quindi che ci siamo trovati di fronte ad uno scherzo della mente del protagonista che evidentemente era ancora sotto shock per la morte di Lori ed aveva ancora bisogno di tempo per metabolizzare il tutto. Un plauso agli autori che non hanno voluto mandare per le lunghe questa storia del telefono perchè altrimenti sarebbero aumentate le aspettative e con esse poi la delusione della scoperta.
Chi invece ha metabolizzato per bene la morte di Lori è Carl che si è invece dimostrato molto più maturo del padre ed è finalmente pronto ad accettare ciò che ha dovuto fare.
Nella scena finale dell’episodio vediamo finalmente una Michonne esausta raggiungere Rick e gli altri superstiti; sembra quasi che Woodbury ed il Penitenziario abbiamo effettuato uno scambio, passando Glenn e Maggie da una parte e Michonne dall’altra. Stiamo certi che da ora in poi il ritmo della storia tornerà ad essere più intenso anche perchè mancano due episodi prima della pausa invernale…
- Michonne incontra il gruppo di Rick
- Merle che rapisce Glenn e Maggie
- Lo zombiegramma
- La telefonata di Rick
Complessivamente l’episodio è da 3/5, anche stavolta infatti i ritmi sono stati notevolmente più bassi rispetto ai primi episodi. Tuttavia in questi 40 minuti, pur non avendo un andamento frenetico, viene gettata tantissima carne al fuoco in vista delle prossime puntate ed è per questo che l’episodio si merita mezzo voto in più nella valutazione finale sopratutto perchè, esattamente come 7 giorni fa, crea parecchia suspense in vista della puntata di settimana prossima.
VOTO EMMY
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Un tempo recensore di successo e ora passato a miglior vita per scelte discutibili, eccesso di binge-watching ed una certa insubordinazione.
Gargiulio… ahahahahah IDOLO!
Prematuramente scomparso… poteva regalarci grandi emozioni 🙂
Cmq gran bel episodio e utlimi 10 secondi DA URLO!
E' il mio personaggio-che-sta-su-schermo-per-massimo-5-minuti preferito 🙂
in Walking Dead sono bravissimi in questo: riescono a farti affezionare a un personaggio in pochissimo tempo… e poi lo fanno morire in modo orribile! (vedi il sosia di Ibrahimovic che si è beccato un machete in testa da Rick)
Beh… ti andrebbe peggio se seguissi "il trono di spade" 🙂 …