Come da tradizione, il focus su un personaggio, soprattutto se secondario, porta quasi inevitabilmente alla sua morte. Questa legge, dimostrata abbondantemente dalle vicende di Nicola e Valerio (per citare i due casi più recenti), ha trovato un ulteriore conferma nell’uccisione di Alberto Resta. Presentato inizialmente come un imprenditore indebitato, ma con grande esperienza e competenza, nel corso delle puntate ha preso una serie di decisioni discutibili che hanno rischiato di compromettere la buona riuscita dell’ambizioso progetto (oltre ad un’ingenuità, vedasi la situazione londinese, non adatta ad un uomo con il suo profilo professionale). In questa puntata la sua situazione è peggiorata ulteriormente a causa di un’inchiesta sulla sua situazione finanziaria. Anche in questo caso, Alberto ha dimostrato di non saper essere all’altezza della sua fama: sin dall’inizio, il punto più importante per Gennaro è la massima trasparenza, cosicché nessun intoppo potesse danneggiare la costruzione dell’aeroporto. Per questo motivo, non si vede per quale motivo egli abbia deciso di tacere a riguardo della sua convocazione in procura, soprattutto perché Gennaro era già a conoscenza di parte della vicenda (perché proprio Alberto gliela aveva raccontata). In ogni caso, la sua morte sembrava inevitabile già dalla vicenda narrata nel secondo episodio (i lettori ricorderanno l’invio delle mani mozzate dell’uomo da lui ingaggiato contro l’avviso di Gennaro); anche in questo caso, quindi, la sensazione è quella di essere giunti alla conclusione naturale di un percorso.
THUMBS UP | THUMBS DOWN |
|
|
Episodio 7 4×07 | 0.35 milioni – 1.6% rating |
Episodio 8 4×08 | 0.34 milioni – 1.6% rating |
Quanto ti è piaciuta la puntata?
0
Nessun voto per ora
Tags:
Romano, studente di scienze politiche, appassionato di serie tv crime. Più il mistero è intricato, meglio è. Cerco di dimenticare di essere anche tifoso della Roma.