Marvel’s The Punisher 2×03 – Trouble The WaterTEMPO DI LETTURA 4 min

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Frank Castle non è un eroe classico a tutti gli effetti e non è tanto l’assenza di abilità straordinarie a renderlo tale quanto il suo modo di agire.
L’anti-eroismo di The Punisher è sicuramente una delle cose che più di tutte rende interessante il suo personaggio: è un essere umano capace di sbagliare, è il prodotto di una società marcia che però cerca di riemergere scegliendo di essere il braccio di una Legge che, troppo spesso, non viene applicata e seguita.
Visto in quest’ottica, The Punisher è una serie estremamente tragica, parabola di ciò che la corruzione e la violenza fanno a uomini che hanno i migliori intenti, salvo poi essere costretti a trasformarsi in giustizieri, per ricalibrare ciò che non funziona.
Protagonista a parte, sono anche i villain ad essere affascinanti e, in questo episodio, lo spettatore viene a conoscenza del background di John Pilgrim, l’uomo in nero. Fin dalla prima puntata la sua figura colpisce per la crudeltà molto più raffinata, diciamo così, rispetto a quella che Frank mostra verso i suoi nemici. Il recitare passi della Bibbia, la lentezza dei movimenti, le pause tra una parola e l’altra: tutto questo caratterizza molto bene il personaggio di Josh Stewart che risulta credibile, anche quando non sta compiendo fisicamente una violenza. Pilgrim ha una moglie malata, dei figli, è devoto a Dio ed è colui di cui ci si serve per sistemare determinate cose o così pare. Sembra far parte di una qualche organizzazione che sta inseguendo Rachel, la ragazza dalle mille identità. Non si sa ancora lei chi sia, nemmeno il motivo della sua caccia ma è chiaro che nasconde qualcosa di molto importante e che, probabilmente, sarà centrale in questa stagione.
Tutta la sequenza all’interno della stazione di Polizia è da manuale, ma non per questo poco avvincente, anzi. Le scene action sono proprio quelle che ti aspetti da un serial di questo tipo: ottimamente girate, con fasi tattiche e d’assalto credibili e Frank in una posizione di forza rispetto agli altri. È interessante notare il rapporto che si viene a creare tra lo Sceriffo e Castle: se inizialmente erano l’uno contro l’altro, ben presto il Capo della Polizia capisce che può fidarsi di Frank e che saranno le sue capacità di soldato a salvargli la vita.
Mentre si assiste all’assalto, seguiamo anche le vicende dell’Agente Madani e la fuga dell’altro antagonista, Billy Russo. Gli incubi sul teschio di The Punisher sono vividi nella mente di Russo, che da carnefice potrebbe risultare vittima; eppure è difficile credere che un uomo ben addestrato a mentire, a spargere sangue anche per il proprio tornaconto, stia dicendo la verità. Ora che è fuggito, probabilmente si scoprirà se la sua è una grande bugia oppure no. In ogni caso, un evento attesissimo é un nuovo faccia a faccia tra Billy e Castle.
“Trouble Water” è una puntata che serve anche a riunire Frank e l’Agente Madani, così da portare tutta l’azione in un solo luogo, probabilmente New York. Se negli episodi precedenti la figura di Madani risultava ridondante e potenzialmente dannosa per lo show, l’incontro tra lei e Castle, oltre ad essere risolutivo per la puntata in questione, potrebbe dare nuova linfa ad un personaggio che non è mai stato veramente incisivo.
L’episodio tiene alto il ritmo, lo fa anche nei momenti più tranquilli all’interno della stazione di Polizia e mostra al meglio, quello che il pubblico vuole vedere: The Punisher contro tutti. La regia è fluida nei momenti di combattimento e anche al buio ogni dettaglio è chiaro, coinvolgendo lo spettatore nelle vicende di Castle. Con Russo in fuga, Frank e Dina verso New York, Pilgrim che li insegue, tutti i personaggi sono messi sulla scacchiera e non resta che attendere la prossima mossa o passo falso.

 

THUMBS UP THUMBS DOWN
  • Frank contro tutti
  • Billy Russo in fuga
  • Si comincia a conoscere qualcosa in più del nuovo villain
  • Regia fluida ed efficace
  • Scene action mozzafiato
  • Frank e Madani riuniti
  • I poliziotti delle piccole cittadine sono sempre troppo ingenui
  • La dottoressa di Russo: ingenua o no?

 

Ritmo alto e coinvolgente per questa terza puntata della seconda stagione di The Punisher, che non sta affatto deludendo le aspettative ma anzi, emoziona e tiene incollato il suo pubblico allo schermo. Ancora molte domande ma arrivano le prime risposte, i personaggi sono pronti a nuove mosse e per questo, ringraziamo.

 

Fight Or Flight 2×02 ND milioni – ND rating
Trouble The Water 2×03 ND milioni -ND rating

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