Pretty Little Liars 5×09 – 5×10 – March Of Crimes – A Dark AliTEMPO DI LETTURA 4 min

Dopo 100 e passa episodi sono giunta alla conclusione che gli sceneggiatori si divertono da morire a scrivere le puntate di Pretty Little Liars. Devono proprio farsi quattro risate tutte le volte che si mettono lì a scrivere i copioni. Se ci pensate, spesso e volentieri i personaggi sono delle vere e proprie caricature. E forse è
anche questo che rende più piacevole la visione di PLL. Dal momento che arrivati a questo punto non puoi prendere lo show sul serio, tanto vale riderci su.
“March Of Crimes” è stato un altro episodio filler, il che, ancora una volta, non dovrebbe stupirci dal momento che gli autori di PLL sono soliti propinarci episodi privi di sostanza e concentrare le faccende importanti negli “episodi evento” (summer e season finali). Mi sembra anche evidente che a questo punto negli episodi di mezzo lo scopo sia quello di intrattenerci con qualche escamotage per distrarci dal fatto che ci stanno offrendo aria. Insomma, sembra che Marlene punti più alla forma, che al contenuto. A volte riesce a farci chiudere un occhio sull’assenza di fatti rivelanti, altre volte no. Nell’episodio in questione assistiamo a cose assurde, ridicole e addirittura caricaturali. Troviamo un’Alison che cade completamente dalle nuvole quando vede che il suo gruppetto di besties non le crede o stenta a farlo e un’Emily più naif che mai, che difende a spada tratta la sua innamorata e che sembra non riuscire a vedere al di là del proprio naso. Tutto questo mentre Hanna vuole a tutti i costi tagliare i ponti con Alison, cercando conforto nell’alcool e in Caleb, che dovrebbe fare forza alla sua ragazza mentre invece non fa altro che trascinarla in una spirale che potrebbe essere molto pericolosa per lei. Se ne accorge la madre, che cerca di far capire ad Hanna come l’alcool non sia la soluzione ai suoi problemi, e se ne accorge Spencer, che cerca di inculcare un po’ di buon senso in Caleb. A questo punto sono molto curiosa di vedere come gestiranno il personaggio dopo il colossale flop di Ravenswood. Tutti noi ci stiamo chiedendo come Marlene abbia intenzione di spiegare questo cambiamento di Caleb. In realtà non c’è modo di farlo, senza tirare in ballo la trama dello spin off e tutti sappiamo che ha a che fare col sovrannaturale.

“A Dark Ali”, pur essendo anch’esso un filler, corregge il tiro. La situazione tra Ali e le altre ragazze si fa interessante, finalmente tutte e quattro hanno capito che Ali è un problema per loro e che, in fin dei conti, non si merita tutta questa lealtà.
Nel frattempo ci viene finalmente data la conferma ufficiale (perché ufficiosamente lo sapevamo dalla prima stagione) che Melissa nasconde qualcosa. Voglio essere ottimista e credere che sia qualcosa di grosso, di veramente importante e che abbia a che fare con la famosa notte della sparizione di Alison e la morte di Bethany Young.
Finora ho avuto delle riserve sulla gestione del personaggio di Alison, a tratti l’ho trovato irritante, ma bisogna riconoscerle che dà il giusto brio alla serie per riprendersi dalla noia mortale in cui era scivolata nella scorsa stagione. E’ ambigua, non si riesce a capire da che parte stia ma almeno smuove un po’ le carte in tavola. La scena finale dell’incontro di Alison con Cyrus lascia un po’ perplessi i lettori dei libri e tutti quelli a conoscenza della trama dei libri. Non è mia intenzione fare spoiler a coloro che hanno deciso di rimanere all’oscuro, quindi terrò per me le mie considerazioni. Chi vuol capire, capirà.
L’episodio ci ha mostrato cose interessanti, a partire dalla (forse) nuova collaborazione tra Hanna e Mona (audizioni per il Glee Club assolo a parte). Come ho già detto numerose volte finora il personaggio di Mona è il migliore dello show e la sua rivalità con Alison la rende ancora più interessante. Altra nota positiva dell’episodio è il piccolo ma significativo confronto tra le sorelle Hastings. Roba di poco conto, forse, ma i rapporti all’interno di quella famiglia sono particolari e il possibile coinvolgimento di Melissa nell’A Team o nell’uccisione di Bethany migliora la situazione.

VOTO EMMY