Essendo questa una stagione praticamente antologica, in cui in ogni episodio succede qualcosa di scollegato dagli eventi passati, trovare sempre storie interessanti da raccontare non deve essere di certo un’impresa facile.
Come raccontato spesso nelle recensioni di questa stagione, Miracle Workers non è una serie per cui si hanno grosse aspettative, ma è giusto almeno pretendere, essendo una comedy, di sorridere in tutte le puntate. Tuttavia, questa stagione non ha centrato l’obiettivo in ogni capitolo, anzi, il rendimento è stato molto altalenante. Episodi divertenti si sono intervallati ad altri non molto riusciti, portando lo spettatore ogni settimana a sperare di trovarsi davanti a quelli migliori. Questa incertezza è uno dei motivi che rende abbastanza ostico il lavoro del recensore che non può fare altro che sperare di essersi imbattuto in qualcosa di buono, altrimenti sarà costretto all’ingrato compito di bacchettare la serie.
DOCTOR ROOM
Non è sempre facile trovare qualcosa da dire riguardo le comedy, soprattutto quando queste hanno puntate che durano venti minuti e non hanno una vera trama. Eppure, non si può non parlare dell’incostanza di questa serie come nella storyline tra Tai & Scraps che ha alternato momenti diverti a momenti noiosi ed imbarazzanti. Se la citazione alla Community di Doctor Who non può che far piacere, la difficoltà di Tai nel risolvere gli indovinelli dell’escape room non ha alcun senso logico.
Nonostante ciò, si è verificato quanto precedentemente ipotizzato, cioè che gli ultimi episodi di questa stagione avranno una trama connessa che porterà al finale. Difatti il mancato intervento del cyborg nei confronti dell’umano proveniente dal 2023 avrà conseguenze che si protrarranno anche nei prossimi episodi come anticipato dal ‘to be continued…’ finale. Scelta molto saggia da parte degli sceneggiatori in quanto sarebbe stato difficile continuare a tenere alta l’attenzione (in caso lo fosse ancora) dello spettatore senza dargli qualcosa di appagante nel finale.
Scraps: “Oh, where are we going?”
Tai: “It’s not where we’re going. It’s when.”
EYES PREGNANT SHUT
In questa stagione si è stati più volti sorpresi dal livello di no-sense mostrato e anche questa puntata non è stata da meno. In realtà, però, quello che ha sorpreso maggiormente è il fatto che Freya & Sid diventeranno genitori. Questo probabilmente accadrà nel finale di stagione, ma per come era iniziato End Times la gravidanza non era nell’aria. Questa svolta è un ottimo pretesto per dare continuità agli episodi conclusivi di stagione con un finale che culminerà con un probabile happy ending con tutti i vari personaggi.
Restando sull’episodio in sé, lo sceneggiatore di questa puntata (Matt Walsh) è riuscito a citare alquanto brillantemente Singin’ In The Rain nella prima parte di episodio, mentre non si può dire lo stesso di Eyes Wide Shut. Se è stato bello vedere Steve Buscemi nella parte del santone e del poppante, tutto il resto non ha funzionato rendendo il baby shower alquanto ridicolo.
In conclusione, “Children Of Women” non è tra i migliori episodi della stagione e nemmeno lontanamente dalla serie, ma forse neanche il peggiore. In ogni caso non è sufficiente, nonostante qualche bella idea che poteva essere portata avanti decisamente meglio.
Morris: “Where do you think you’re going? This baby is ours as much as it is yours.”
Sid: “No, it’s not. That — That’s crazy.”
Morris: “That’s right. We’re crazy for babies. Now, let us touch that belly.”
Tutti Gli Adepti: “Touch the belly.”
THUMBS UP | THUMBS DOWN |
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A tre episodi dal finale di stagione Miracle Workers ha cominciato la sua prima e unica trama orizzontale. Si spera che questa porti ad una degna conclusione di serie.
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Detto anche Calendario Umano, si aggira nel sottobosco dei prodotti televisivi e cinematografici per trovare le migliori serie e i migliori film da recensire. Papà del RecenUpdate e Genitore 2 dei RecenAwards, entra in tackle in pochi ma accurati show per sfogarsi e dire la propria quando nessuno ne sente il bisogno.